Beni paesaggistici

Il territorio piemontese è caratterizzato dalla presenza di una pluralità di beni paesaggistici (art. 134 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 recante Codice dei beni culturali e del paesaggio), aree e immobili che, per le loro singolarità estetiche, ambientali, naturalistiche, storiche e antropiche, caratterizzano in maniera peculiare il volto del paesaggio regionale.

Fra i beni paesaggistici regionali vi sono quelli tutelati per legge (i fiumi, i laghi, le montagne, le aree protette, le zone di interesse archeologico ecc.) e quelli individuati con uno specifico provvedimento di vincolo che ne ha dichiarato il notevole interesse pubblico (le bellezze panoramiche e i belvedere, le bellezze naturali, le singolarità geologiche, le ville, i giardini e i parchi, i borghi e i nuclei storici).

Le aree e gli immobili tutelati sono rappresentati nella Tavola P2 e nel Catalogo dei beni paesaggistici del Piano Paesaggistico Regionale e i relativi dati vettoriali sono scaricabili dal Geoportale Piemonte; i dati geografici sono rivisti periodicamente, ma, considerata l’impossibilità di garantire un aggiornamento simultaneo, si invita a consultare la tabella riepilogativa  delle modifiche apportate dall'approvazione.