È aperto il bando per la formazione in ambito forestale e ambientale, approvato con D.D. n. 736 del 24/09/2024 e finanziato con l’Intervento SRH03 dello Sviluppo Rurale 2023 – 2027.
Il bando, che ha una dotazione di 1.8000.000 € destinata a finanziare il 100% delle spese, intende promuovere l’attivazione di iniziative di formazione professionale in ambito forestale e ambientale destinate a:
- gli imprenditori e gli addetti del settore forestale (compresi i tecnici pubblici e privati purché operanti in campo forestale);
- i gestori del territorio agroforestale operanti in zone rurali;
- i soggetti facenti parte del sistema antincendi boschivi della Regione Piemonte;
- i giovani, i disoccupati e gli inattivi residenti nelle aree rurali.
Le iniziative di formazione devono essere funzionali all’obbiettivo trasversale della PAC di ammodernamento del settore, promuovendo e condividendo conoscenze, innovazioni e processi di digitalizzazione nelle aree rurali e incoraggiandone l’utilizzo. Le iniziative di formazione devono essere finalizzate alla crescita e diffusione delle competenze e delle capacità professionali in ambito forestale e ambientale, perseguendo un’elevata specializzazione per il maggior numero possibile di soggetti destinatari, garantendo la qualità del percorso formativo.
Le attività possono comprendere i corsi standard in ambito forestale, dell’ingegneria naturalistica, della gestione del verde arboreo (treeclimbing), i nuovi corsi “Aggiornamento dell’Operatore forestale (A1)” e “Allestimento boschi danneggiati da eventi meteorologici estremi (W1)” e qualsiasi altro tipo di corso coerente con gli obiettivi dell’Intervento SRH03, purché dotato sia di una componente teorica che di una pratica.
La domanda di sostegno deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica, attraverso il servizio “Sviluppo Rurale 2023-2027” disponibile sul portale https://servizi.regione.piemonte.it
- dalla data di pubblicazione sul BURP della D.D. di approvazione del bando ed entro e non oltre le ore 12:00 del 29 novembre 2024;
- dal 3 febbraio 2025 ed entro e non oltre le ore 12:00 del 30 aprile 2025.
- Incontro del 24 ottobre 2024
-
Per illustrare il bando è stato organizzato un incontro informativo nell’ambito del ciclo di eventi "I nodi del bosco. Percorsi di sostenibilità dalla gestione forestale all’uso del legno".
L’incontro si è svolto la mattina del 24 ottobre presso la Sala Conferenze di Cascina Le Vallere, Corso Trieste 98 – Moncalieri con il seguente programma:
Dalle 9.00 accredito
9:30 Saluti e introduzione, Enrico Gallo Settore Foreste Regione Piemonte 9:45 Il bando 2024 della formazione forestale - Intervento SRH03 dello Sviluppo rurale 2023 - 2027, Erica Bo Settore Foreste Regione Piemonte 10:05 Le attività finanziabili dal bando, Pier Paolo Brenta Ipla Spa 10:30 Esperienza ed esigenze formative degli operai forestali della Regione Piemonte, Marco Raviglione e Marilena Destefanis, Settore Lavori in amministrazione diretta di sistemazione idraulico-forestale, di tutela del territorio e vivaistica forestale Regione Piemonte12:40 Domande e risposte
11: 45 pausa
12:00 L’applicativo PATE, aggiornamento - Piero Furione CSI Piemonte 12:20 L’applicativo “Sviluppo Rurale 2023 - 2027”, Maurizio Tirone CSI Piemonte- 10:50 Il sistema antincendi boschivi della Regione Piemonte, Cristina Ricaldone Protezione Civile
- 11:05 Il Corpo Volontari AIB Piemonte. Attività e necessità formative forestali, Corrado Busnelli e Jacopo Caretti Corpo Volontari AIB Piemonte
- 11:20 Le agenzie formative raccontano le prime esperienze dei corsi non standard
- FAQ BANDO
-
1. Rispetto ai destinatari: nella Categoria Giovani, Disoccupati e inattivi, per quanto riguarda i Giovani possono essere anche occupati? In coerenza con quanto indicato tra le finalità del bando (par. A.2 “Le iniziative di formazione devono essere finalizzate alla crescita e diffusione delle competenze e delle capacità professionali in ambito forestale e ambientale, perseguendo un’elevata specializzazione e la maggior partecipazione possibile dei soggetti destinatari del bando”) è possibile considerare tra i destinatari un giovane occupato.
2. Entità della spesa: la spesa massima di 300.000 euro è riferita al Bando nel suo complesso o per ciascuna finestra di presentazione, con un totale quindi di 600.000 Euro? La spesa massima ammissibile è riferita alla domanda di sostegno.
3.Sede corsi: è possibile presentare percorsi in zone (cantieri e/o sedi per la teoria) fuori dalla provincia in cui l’Ente ha sedi operative? Sì, il provvedimento dell'accreditamento esplica il proprio effetto all'interno del territorio regionale, va comunque sempre assicurato, per le sedi utilizzate occasionalmente, il medesimo livello di sicurezza garantito presso le sedi accreditate. In fase di presentazione della domanda di sostegno indicare le motivazioni per cui si è deciso di utilizzare tali sedi (Allegato V, sez.4).4. Documentazione: è necessaria la documentazione relativa al paragrafo B524 “beni e servizi” anche per i corsi Standard? No, è necessaria per i non standard
5. Committenze: in fase di presentazione della domanda di sostegno è necessario fornire anche le committenze dei partecipanti ai corsi proposti? È necessario indicare per quale categoria di destinatari è definito ciascun corso (Allegato V, sez. 4).
6. Il costo dei DPI necessari alla partecipazione alle attività formative sono a carico dell'agenzia formativa o del partecipante? È discrezione dell’agenzia concordare con il partecipante la soluzione più consona a garantire la disponibilità di DPI, adeguati ed efficaci, necessari alla sicura partecipazione ai corsi.
7. In riferimento a quanto riportato a pag. 4 del bando:
"Disoccupati (o in cerca di occupazione): comprendono le persone non occupate tra i 15 e i 74 anni che:
- hanno effettuato almeno un’azione attiva di ricerca di lavoro nelle quattro settimane che precedono la settimana di riferimento e sono disponibili a lavorare (o ad avviare un’attività autonoma) entro le due settimane successive.
- oppure, inizieranno un lavoro entro tre mesi dalla settimana di riferimento e sarebbero disponibili a lavorare (o ad avviare un’attività autonoma) entro le due settimane successive, qualora fosse possibile anticipare l’inizio del lavoro."Per settimana di riferimento, ai fini del bando, si intende la settimana in cui viene organizzato il corso. Per documentare quanto richiesto (ricerca attiva e disponibilità al lavoro) è sufficiente la certificazione Dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro (DID) https://agenziapiemontelavoro.it/come-fare-per/comunicare-efficacemente-con-la-pubblica-amministrazione/
8. Considerata l'obbligatorietà dell'assolvimento dell'obbligo scolastico, da quale età è possibile ammettere una persona giovane o disoccupata ad un corso F1-F2-F3? L'obbligo scolastico riguarda la fascia di età compresa tra i sei e i sedici anni e si assolve attraverso una delle seguenti modalità:
- con la frequenza della scuola del primo ciclo + la frequenza del primo biennio di uno dei percorsi di istruzione secondaria di secondo grado nelle scuole statali e paritarie (Licei, Tecnici, Professionali) o in uno dei percorsi triennali e quadriennali dell’istruzione e formazione professionale (IeFP) organizzati dai centri di formazione professionale accreditati dalle Regioni e dagli istituti professionali;
- sottoscrizione, a partire dal quindicesimo anno di età, di un contratto di apprendistato.
- istruzione parentale. In questo caso gli studenti sostengono annualmente l’esame di idoneità per il passaggio alla classe successiva in qualità di candidati esterni presso una scuola statale o paritaria, fino all’assolvimento dell’obbligo di istruzione.
https://www.miur.gov.it/obbligo-di-istruzione-modalit%C3%A0-e-verifica-assolvimento
9. Categoria Sistema anticendi boschivi della Regione Piemonte: le attestazioni per la frequenza con profitto dei corsi F1-F2-F3 sono analoghe per validità e ambito di applicazione a quelle rilasciate per la categoria degli Operatori forestali? Sì.
10. Categoria Sistema anticendi boschivi della Regione Piemonte: i corsi per i volontari possono essere calendarizzati anche nelle giornate di sabato e domenica? I corsi per gli A.I.B possono essere organizzati in accordo con le esigenze da loro indicate, compresi i giorni festivi.
11. È possibile per le agenzie formative avere l'abilitazione/delega per l'inserimento delle preadesioni degli utenti che le contattano per l'iscrizione ai corsi? No, le preadesioni possono essere inserite solo dall'utente interessato e, da questo bando, anche dagli Sportelli Forestali presenti sul territorio.
12. Relativamente al nuovo standard A1 - Aggiornamento operatore,
- il corso ha carattere di obbligatorietà ai fini del mantenimento della qualifica professionale o dell'inserimento all'interno dell'elenco professionale degli operatori qualificati della Regione Piemonte? La qualifica professionale non ha scadenza, di conseguenza anche l'inserimento all'interno dell'elenco professionale degli operatori qualificati;
- il corso deve essere frequentato a cadenza biennale in quanto include l'aggiornamento per preposto? Il corso A1 include l'aggiornamento per preposto che deve essere effettuato con cadenza biennale. Quindi unicamente rispetto a questo ambito va frequentato con tale cadenza in alternativa a corsi di aggiornamento specifici per preposto.13. pag. 7 del bando "Non sono ammissibili attività formative rivolte a destinatari che già aderiscono, per la stessa tematica, ad azioni previste dai programmi settoriali (OCM) o del Fondo Sociale Europeo."
Su questo punto:
- non potrà partecipare ad un'attività formativa una persona che ha partecipato ad un corso finanziato con fondi GOL/FSE inerente alla tematica specifica di gestione forestale, mentre restano valide tutte le altre tematiche ricomprese nel repertorio regionale delle qualificazioni (es. riconducibili a operatore agricolo, a operatore del verde, ...)? Non sono ammissibili attività formative già finanziate per la medesima tematica (es. medesima unità formativa -UF- per formazione standard o medesimo argomento per formazione non standardizzata) dai programmi settoriali (OCM) o del Fondo Sociale Europeo e altre fonti di finanziamento pubbliche.
- una persona che sta partecipando alle azioni previste dal programma GOL in ambito dei Servizi al Lavoro della Regione Piemonte, potrà partecipare ad un'attività formativa? Sì, qualora abbia completato la sua attività formativa con il percorso GOL e non per la stessa tematica come definita sopra.14. Le spese di progettazione sono riconosciute ai fini della rendicontazione? Anche se la fattura del consulente è antecedente e saldata prima dell’invio dell’istanza di finanziamento? Di quanto tempo può essere antecedente?
Si, le spese di progettazione sono indicate al par B.5.2. “Categorie di spese ammissibili” dell’allegato A del bando: “Per le attività riconducibili ai corsi di cui alla Determinazione dirigenziale n. 813/DA1415 del 19.12.2007 e s.m.i., contenuti nel Repertorio delle qualificazioni e degli standard formativi della Regione Piemonte e di cui all’Allegato IV si applicano i costi standard [...]Per tutte le altre attività sono ammissibili le seguenti categorie di spese/investimenti sostenute dai beneficiari: - ideazione e progettazione dell’intervento formativo, compreso il coordinamento organizzativo;[..]”
Per la definizione dell’arco temporale, al par. B.5.5. “Inizio e decorrenza delle spese” dell’ allegato I, definisce “ammissibili al sostegno: le spese sostenute dai beneficiari dopo l’approvazione della domanda di sostegno da parte dell’Amministrazione competente, fatte salve le spese propedeutiche alla presentazione della della domanda di sostegno medesima; [..] in ogni caso non sono ammissibili spese sostenute dai beneficiari antecedentemente alla data del 1° gennaio 2023 [..]”15. è necessario prevedere di sostenere la spesa del pasto ai partecipanti alla formazione? Il pasto deve essere fornito perchè compreso nelle UCS
16. la visita medica prevista per le persone che parteciperanno alle selezioni è a carico dell’agenzia o del candidato? L'agenzia formativa deve valutare, per il tramite del proprio medico del lavoro, la presenza e l'adeguatezza della dichiarazione di idoneità al lavoro dei partecipanti; è discrezione dell’agenzia concordare con il partecipante la soluzione più consona.
17. Nel corso di aggiornamento dell'Operatore (A1) le attrezzature per le attività di esbosco e quelle per l'abbattimento devono essere presenti per tutta la durata pratica? Il progetto deve definire la ripartizione temporale della attività pratiche di aggiornamento; le macchine e attrezzature riferite alle due operazioni (abbattimento ed esbosco) dovranno essere disponibili per il solo periodo di formazione dedicato ai due diversi argomenti
Per informazioni
formazioneforestale@regione.piemonte.it
Allegati
- Programma del 24 ottobre 2024 - Formazione Forestale
- File pdf - 257.44 KB