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Scheda informativa

Rifiuti speciali

Rivolto a
Cittadini
Enti pubblici
Imprese e liberi professionisti
Terzo settore

In merito alla gestione dei rifiuti speciali la Regione, benchè svolga un ruolo di indirizzo non vincolante, può rappresentare un significativo elemento di impulso verso il conseguimento degli obiettivi di tutela ambientale, risparmio di risorse e di ottimizzazione tecnica, anche in considerazione del fatto che i rifiuti speciali costituiscono un panorama molto articolato sia in termini di quantità che di qualità.

In questa sezione viene reso disponibile il documento redatto dall’ARPA - Sezione Regionale del Catasto Rifiuti – relativo all’attività di elaborazione effettuata sui MUD (Modello Unico Ambientale).

I moduli MUD utilizzati (L.70/94 e DPCM 27/04/2010) sono quelli annualmente compilati da produttori e gestori, consegnati alle Camere di Commercio provinciali competenti e da queste resi disponibili per l’ARPA.

Al momento attuale la banca dati MUD costituisce ancora l’unica fonte certa dei dati relativi ai rifiuti speciali, in attesa dell’entrata in vigore di un sistema di tracciabilità elettronica dei flussi di rifiuti, più volte annunciato. Prima di eseguire le elaborazioni riassuntive dei dati MUD sono state effettuate alcune operazioni di “bonifica”, per eliminare o correggere le dichiarazioni inesatte, che seguono uno standard definito a livello nazionale.

Per ulteriori informazioni si invita a visitare il sito di Arpa Piemonte

Piano regionale rifiuti speciali

Il Consiglio Regionale, con deliberazione n . 71–9177 del 15 aprile 2025, ha approvato il Piano regionale di gestione dei rifiuti speciali (PRRS) e il piano di monitoraggio ambientale, Allegato 1, nonché (presa d'atto) il rapporto ambientale, comprensivo della sintesi non tecnica, del parere motivato di cui all’articolo 15, comma 1, del decreto  aprile 2006 n. 152 (Norme in materia ambientale) e il documento denominato “Adozione definitiva del piano regionale di gestione dei rifiuti speciali (PRRS2023) e del piano monitoraggio ambientale: sintesi della revisione” (Allegato 2).

Il Piano conferma gli obiettivi del precedente piano del 2018, la struttura e le filiere precedentemente individuate (10 filiere specifiche tra cui rifiuti da costruzione e demolizione, veicoli fuori uso, pneumatici fuori uso, etc.), rendendo  però i contenuti dello stesso coerenti con quanto previsto dalle quattro direttive UE del "pacchetto dell'economia circolare" del 30 maggio 2018.

Vengono inoltre individuati i seguenti specifici target da raggiungere:

  • ridurre, rispetto alle previsioni al 2030, almeno del 5% la produzione dei rifiuti speciali non pericolosi per unità di PIL e almeno del 10% la produzione dei rifiuti speciali pericolosi per unità di PIL (< 12.750 kt NP, < 1.156 kt P);
  • garantire un conferimento in discarica di rifiuti speciali non superiore al 5% del totale in peso dei rifiuti speciali prodotti.

Il PRRS introduce inoltre alcune novità rispetto alla precedente pianificazione che riguardano:

  • un capitolo relativo alla programmazione sulla gestione dei fanghi di depurazione e più precisamente sui fanghi di depurazione delle acque reflue urbane (codice EER 190805) come richiesto dalla legge di delegazione n. 117 del 4/10/2019 ed in linea con quanto previsto dalla D.G.R. n. 13-1669 del 17 luglio 2020 “Atto di indirizzo relativo alla gestione dei fanghi prodotti dal trattamento delle acque reflue urbane (EER 190805)” 
  • un paragrafo dedicato alla riduzione della produzione e pericolosità dei rifiuti speciali;
  • un approfondimento dedicato alla riduzione della produzione dei rifiuti pericolosi e non pericolosi con specifiche azione da mettere in campo nei prossimi anni;
  • una stima sulla necessità di trattamento dei rifiuti speciali al 2030 con una valutazione, puramente indicativa, sul fabbisogno di valorizzazione energetica e di smaltimento in discarica per i prossimi anni.

I documenti che compongono gli allegati alla DCR di approvazione del piano sono qui di seguito elencati:

ALLEGATO 1

ALLEGATO 2

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Con D.D. n. 54 del 08/02/2021  è stato approvato il primo Rapporto di monitoraggio ambientale previsto dal Piano di Monitoraggio allegato al Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti Speciali (PRRS).
Il Piano di monitoraggio ambientale è strumento necessario per monitorare, nel corso degli anni, l’attuazione del Piano rifiuti ed i suoi reali effetti sulla gestione del sistema rifiuti e sulle componenti ambientali. Il monitoraggio include non solo la verifica dell’attuazione del PRRS e il raggiungimento dei suoi obiettivi, ma anche la valutazione degli effetti ambientali generati dal Piano stesso. Inoltre nel periodo di cogenza del Piano rifiuti, consente, in caso di necessità, di applicare misure correttive o migliorative rispetto a quanto previsto dallo stesso Piano, al fine di ridurre gli effetti negativi o indesiderati sia rispetto ai risultati attesi relativi alla gestione dei rifiuti speciali, sia riguardo alla programmazione relativa ad altri settori. La frequenza con la quale sono predisposti i Rapporti di monitoraggio è triennale.

Con D.D. n. 416 del 25/05/2024  è stato approvato il secondo Rapporto di monitoraggio ambientale previsto dal Piano di Monitoraggio allegato al Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti Speciali (PRRS).
Con questo secondo Rapporto si procede con l’aggiornamento dei principali indicatori, descritti nel precedente Rapporto di monitoraggio, seguendo le modalità preliminarmente definite nel documento “Piano di Monitoraggio Ambientale”. Il Rapporto si inserisce in un contesto del tutto particolare ossia a valle di un percorso di aggiornamento del Piano regione di gestione dei rifiuti speciali non ancora concluso, iniziato a fine anno 2022, in analogia con quanto effettuato per il Piano di gestione dei rifiuti urbani, ai fini dell'adeguamento dei contenuti della pianificazione vigente sui rifiuti speciali alle quattro direttive del "pacchetto dell'economia circolare" del 30 maggio 2018 (n. 849/2018/Ue, 850/2018/Ue, 851/2018/Ue e 852/2018/Ue)

 

Documentazioni specialistica

Alcune pubblicazioni sono disponibili solo in formato cartaceo, possono essere richieste o consultate facendo richiesta all’indirizzo email serviziambientali@regione.piemonte.it

Allegati

Piano regionale di gestione dei rifiuti speciali  - PRRS
File pdf - 11.45 MB
Piano di monitoraggio ambientale
File pdf - 188.61 KB
Rapporto Ambientale 
File pdf - 4.77 MB
Sintesi non tecnica del Rapporto ambientale 
File pdf - 1.41 MB
Parere motivato
File pdf - 457.02 KB
Sintesi della revisione
File pdf - 199.3 KB