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Come si svolge la riscossione coattiva e in che modo si richiede il discarico amministrativo
Che cos’è la riscossione coattiva e come avviene
La riscossione coattiva è il procedimento con cui l’amministrazione esige il pagamento di un tributo (o anche di un credito non tributario) non pagato spontaneamente o a seguito della notificazione di un avviso di accertamento.
La riscossione coattiva avviene mediante l’emissione di un’ingiunzione di pagamento tramite la concessionaria Soris S.p.A.
In genere l’ingiunzione comprende, se dovuti:
- il tributo non pagato;
- la sanzione;
- gli interessi di mora;
- il recupero delle spese di notificazione;
- i compensi dovuti al concessionario.
Trascorsi i previsti sessanta giorni senza che il pagamento sia avvenuto, verranno addebitati altri costi e Soris S.p.A. potrà iniziare le procedure cautelari (le procedure, cioè, poste a garanzia del credito: il fermo amministrativo sui beni mobili registrati, l’ipoteca immobiliare, il pignoramento presso terzi, ecc.).
Qualora il contribuente, per fondate ragioni, ritenga di non dover pagare, in tutto o in parte, gli importi iscritti a ruolo a suo carico, può richiedere il discarico amministrativo.
Il discarico amministrativo: che cos'è e come richiederlo
Il discarico amministrativo è la rinuncia, da parte della Regione, a riscuotere una o più quote iscritte nel ruolo a carico di un determinato contribuente, riconosciute come indebite, e si formalizza con l'ordine, rivolto al concessionario competente, di non procedere ulteriormente. Una copia del provvedimento di discarico è sempre spedita al contribuente per sua certezza e documentazione.
La domanda di discarico deve essere presentata esclusivamente in via telematica, tramite il servizio presente all'interno del portale Tassa Auto Piemonte.
Se non si dispone di una connessione internet è possibile rivolgersi a un intermediario autorizzato (delegazione ACI, agenzia di pratiche auto del consorzio Sermetra o agenzia Avantgarde - vedi Elenco intermediari autorizzati in Allegati) che presterà il proprio aiuto ai fini del completamento della pratica alle condizioni previste dall'art. 6 della convenzione approvata con la deliberazione della Giunta regionale del 10 febbraio 2025 n. 7-770/2025.
Non possono essere accettate richieste presentate o inviate in modi diversi da quelli indicati.
E’ possibile chiedere informazioni e assistenza anche agli URP della Regione .
Allegati
- Elenco intermediari autorizzati
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