Contratti di sviluppo

Il contratto di sviluppo è uno strumento agevolativo del Ministro dello sviluppo economico, gestito da Invitalia, dedicato al sostegno di programmi di investimento produttivi strategici ed innovativi di grandi dimensioni.

L'obiettivo è di favorire il rafforzamento della struttura produttiva del Paese prevedendo la possibilità da parte delle Regioni di cofinanziare il programma di investimento proposto dall'impresa.

 

Tipologie di contratti

Il contratto di sviluppo finanzia 3 tipologie di programmi di sviluppo composti da uno o più progetti di investimento e da eventuali progetti di ricerca, sviluppo e innovazione connessi e funzionali tra loro:

- industriale, finalizzato alla produzione di beni e/o servizi, progetti di ricerca nel settore manifatturiero e alla trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli;

- turistico, finalizzato allo sviluppo dell'offerta turistica attraverso il potenziamento e il miglioramento della qualità dell'offerta ricettiva (e delle eventuali attività integrative correlate) e dei servizi di supporto alla fruizione del prodotto turistico;

- di tutela dell’ambiente, finalizzato a:

     - innalzare il livello di tutela ambientale dell’impresa;

     - anticipare l’adeguamento a nuove norme dell’Unione europea (non ancora in vigore) volte ad accrescere il livello di tutela ambientale;

     - consentire maggiore efficienza energetica;

     - realizzare impianti di cogenerazione ad alto rendimento;

     - realizzare attività di riciclaggio e riutilizzo di rifiuti (limitatamente ai rifiuti speciali di origine industriale e commerciale).

 

Beneficiari

Imprese italiane ed estere, in forma singola o congiunta.

Ad ogni programma possono partecipare:

• una impresa proponente che promuove l’iniziativa imprenditoriale ed è responsabile della coerenza tecnica ed economica del contratto di sviluppo;

• eventuali imprese aderenti che realizzano progetti di investimento nell’ambito del contratto di sviluppo;

• i soggetti che realizzano i progetti di ricerca, sviluppo e innovazione.

 

Tipologie di agevolazioni

Il contratto di sviluppo finanzia programmi di investimento di almeno 20 milioni di euro che si riduce a 7,5 milioni di euro qualora il programma riguardi esclusivamente l’attività di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli.

L’entità delle agevolazioni è determinata sulla base della tipologia di progetto, dalla localizzazione dell’iniziativa e dalla dimensione di impresa. L’ammontare e la forma dei contributi concedibili vengono definiti nell’ambito della fase di negoziazione.

Per quanto concerne il cofinanziamento di Regione Piemonte, si tratta di un contributo in conto capitale nella misura fino al 5% degli investimenti ammissibili, con un limite massimo:

• di € 350.000,00 per domande di agevolazione presentate ai sensi dell’art. 9 del D.M. 9 dicembre 2014 – Contratti di sviluppo;

• di € 1.500.000,00 per domande di agevolazione presentate ai sensi dell’art. 9 bis del D.M. 9 dicembre 2014 – Accordi di sviluppo.

 

Tempi e modi - procedura ordinaria

La procedura ordinaria prevede il seguente iter:

• il soggetto proponente, presenta la domanda di agevolazione all’Agenzia Nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.p.A. - Invitalia;
• Invitalia valuta, entro 120 giorni dalla ricezione della domanda, la coerenza della proposta con i requisiti previsti dalla normativa e la disponibilità delle risorse finanziarie stanziate;
• Regione Piemonte valuta la compatibilità del piano progettuale proposto con i programmi di sviluppo locale, unitamente alla disponibilità a cofinanziare il programma di sviluppo in questione;
• Invitalia approva il programma di sviluppo e concede l’agevolazione.

 

Tempi e modi - procedura fast track

Per programmi di grandi dimensioni, che rivestono una particolare rilevanza strategica, è stata introdotta una procedura «fast track», che implica la sottoscrizione di specifici accordi tra le imprese proponenti e le amministrazioni coinvolte. L’accordo di sviluppo riguarda programmi di grandi dimensioni e rilevanza strategica con investimenti > 50 milioni di euro (20 milioni di euro per la trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli TPA) e in possesso di almeno due requisiti tra: significativo impatto occupazionale, capacità di attrazione di investitori esteri, coerenza con le direttrici di Industria 4.0, rilevante impatto ambientale.

 

Accordi di sviluppo approvati con Regione Piemonte

Accordo di sviluppo con la società IGOR Srl

Accordo di sviluppo con la società IN.AL.PI. Spa

Accordo di sviluppo con la società PONTI Spa