Al via un nuovo accordo di sviluppo nel novarese

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A seguito dell'approvazione in Giunta regionale dell'accordo di sviluppo tra il Ministero dello sviluppo economico, la Regione Piemonte, l'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa S.p.A. - Invitalia e la Società PONTI Spa, per la realizzazione di un programma di sviluppo relativo alle attività di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, l'ente regionale ha provveduto a predisporre la relativa quota di cofinanziamento.

Il programma di sviluppo industriale presentato da Ponti Spa è costituito da 2 progetti di investimento finalizzati alla razionalizzazione degli spazi produttivi ed all'acquisto di macchinari ed attrezzature con l'obiettivo di incrementare i livelli produttivi, migliorare la qualità dei prodotti e ridurre i costi di produzione attraverso un maggior livello di automatizzazione dei processi produttivi presso una serie di stabilimenti localizzati in Piemonte, Veneto, Lazio ed Emilia-Romagna.

Sul territorio piemontese sono due i siti produttivi interessati, entrambi localizzati a Ghemme (NO).

Il primo, in Via Pralà 3, prevede degli interventi di ampliamento del magazzino automatizzato nonché dell'area destinata alle attività amministrative e di contabilità che saranno centralizzate presso questa sede. Sono inoltre previste delle azioni di potenziamento dell’hardware, delle reti di trasmissione dati e della dotazione tecnologica per realizzare un nuovo condimento bifasico a base di olio e aceto. Verranno apportate anche delle innovazioni nel confezionamento dei prodotti, con l’introduzione di sistemi di pallettizzazione in grado di "dialogare" con il magazzino automatizzato.

Nell'altro stabilimento, in Via Ferrari 7, sono previsti invece investimenti sulle linee di fermentazione, stoccaggio ed imbottigliamento dell'aceto che consentiranno di ottenere maggior produttività e controllo su tutto il ciclo produttivo. Uno degli interventi maggiormente rilevanti è l'installazione di nuovi serbatoi di stoccaggio in acciaio, contenenti vino destinato all'acetificazione, aceto grezzo in lavorazione ed aceto finito destinato all'imbottigliamento, che verranno corredati da un sistema di controllo dei livelli automatizzato.

L'investimento complessivo, di circa 20,3 milioni di euro, prevede un cofinanziamento pubblico (statale e regionale) di oltre 8,2 milioni di euro e consentirà un incremento occupazionale di almeno 11 nuovi addetti in Piemonte.