- Rivolto a
- Cittadini
In questa pagina sono indicati i percorsi che è possibile seguire per ottenere l'abilitazione e aprire l'attività in proprio o essere nominati responsabili tecnici:
Per maggiori informazioni guarda anche le domande frequenti.
PERCORSO 1:
- corso di qualifica di due anni presso una scuola per parrucchieri riconosciuta dalla Regione
- seguito da un corso di specializzazione di 600 ore del Catalogo dei corsi di formazione
- al termine si ottiene l'abilitazione e si può aprire l'attività in proprio o essere nominati responsabili tecnici.
PERCORSO 2:
- corso di qualifica di due anni presso una scuola per parrucchieri riconosciuta dalla Regione
- seguito da un periodo di inserimento della durata di un anno presso un'impresa di acconciatore, da effettuare nell’arco di due anni: l'attività lavorativa deve essere svolta come titolare o socio prestatore d'opera o coadiuvante o lavorante almeno di 3° livello a tempo pieno; è considerato valido il lavoro svolto in part-time se con percentuale uguale o superiore al 50%; non è valido l’apprendistato
- al termine dell’anno lavorativo si deve sostenere un esame: per essere ammessi all’esame occorre presentare domanda alla Regione mediante compilazione del Modulo C in marca da bollo da 16 Euro, con allegati:
▪ carta identità
▪ copia attestato di qualifica
▪ contratto come lavorante almeno di 3° livello
▪ prima e ultima busta paga come lavorante almeno di 3° livello
- inviare la domanda alla Regione Piemonte, via PEC al seguente indirizzo: artigianato@cert.regione.piemonte.it oppure via posta raccomandata al seguente indirizzo: Regione Piemonte – Settore Artigianato Via Pisano 6 – 10152 Torino
- superato l’esame si ottiene l'abilitazione e si può aprire l'attività in proprio o essere nominati responsabili tecnici.
PERCORSO 3:
- inserimento di tre anni presso un’impresa di acconciatore, da effettuare nell’arco di cinque anni: l'attività lavorativa deve essere svolta come titolare o socio prestatore d'opera o coadiuvante o lavorante di 3° livello a tempo pieno; è considerato valido il lavoro svolto in part-time se con percentuale uguale o superiore al 60%; non è valido l’apprendistato
- seguito da un apposito corso di formazione teorica di 300 ore del Catalogo dei corsi di formazione
- per essere ammessi al corso occorre presentare domanda alla Regione mediante compilazione del Modulo C in marca da bollo da 16 Euro, con allegati:
▪ carta identità
▪ contratto come lavorante almeno di 3° livello
▪ prima e ultima busta paga come lavorante almeno di 3° livello
- inviare la domanda alla Regione Piemonte, via PEC al seguente indirizzo: artigianato@cert.regione.piemonte.it oppure via posta raccomandata al seguente indirizzo:Regione Piemonte – Settore Artigianato Via Pisano 6 – 10152 Torino
- al termine si ottiene l'abilitazione e si può aprire l'attività in proprio o essere nominati responsabili tecnici
PERCORSO 4:
- apprendistato
- seguito da un anno di inserimento presso un’impresa di acconciatore, da effettuare nell’arco di due anni: l'attività lavorativa deve essere svolta come titolare o socio prestatore d'opera o coadiuvante o lavorante almeno di 3° livello a tempo pieno; è considerato valido il lavoro svolto in part-time se con percentuale uguale o superiore al 50%;
- seguito da un apposito corso di formazione teorica di 300 ore del Catalogo dei corsi di formazione
- per essere ammessi al corso occorre presentare domanda alla Regione mediante compilazione del Modulo C , in marca da bollo da 16 Euro, con allegati:
▪ carta identità
▪ contratto di apprendistato
▪ prima e ultima busta paga da apprendista
▪ contratto da lavorante almeno di 3° livello
▪ prima e ultima busta paga come lavorante almeno di 3° livello
- Inviare la domanda alla Regione Piemonte, via PEC al seguente indirizzo: artigianato@cert.regione.piemonte.it oppure via posta raccomandata al seguente indirizzo:Regione Piemonte – Settore Artigianato Via Pisano 6 – 10152 Torino
- al termine si ottiene l'abilitazione e si può aprire l'attività in proprio o essere nominati responsabili tecnici.
PERCORSO 5:
I soggetti che alla data del 31/01/2009 sono già qualificati ai sensi della legge 161/1963*:
- sono abilitati e non devono fare alcun corso
- devono rivolgersi al Comune dove intendono svolgere l’attività per presentare la SCIA.
Rientrano in tale casistica i soggetti che alla data del 31/01/2009 risultano:
- essere stati titolari di un esercizio del settore di acconciatura o parrucchiere per uomo o per donna
- aver svolto 2 anni di attività lavorativa qualificata come dipendenti di 3° livello presso un’impresa del settore di acconciatura o parrucchiere per uomo o per donna;
- aver svolto 2 anni di attività lavorativa con esercizio di mansioni corrispondenti al 3° livello di inquadramento del CCNL di categoria, come collaboratori (familiare coadiuvante) o come soci prestatore d’opera presso un’impresa anche non artigiana del settore di acconciatura o parrucchiere per uomo o per donna;
- aver svolto un regolare corso di apprendistato ed ottenuta la qualificazione professionale ai sensi della legge 19 gennaio 1955, n. 25 e delle norme applicative previste nei contratti collettivi di lavoro delle categorie interessate;
- essere in possesso di attestato di qualifica relativo al percorso "Operatore dei trattamenti estetici –acconciatore: i corsi iniziati entro l’anno formativo 2005/2006 erogati ai sensi della Legge n. 1142/1970 sono abilitanti, sia quelli biennali e sia quelli triennali
* A questi casi si applica quanto previsto dalla Legge n. 161/1963, dagli articoli 6 e 7 della Legge 174/2005 e dai pareri del Ministero dello Sviluppo economico del 27 ottobre 2014 prot. n. 188379 e del 20 novembre 2014 prot. n. 205832.
Per ulteriori informazioni su come avviare un'attività, consulta lo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) del tuo Comune
Allegati
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