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L'utilizzo dei beni e dei diritti del demanio idrico della navigazione interna
Con la legge regionale 17 gennaio 2008, n. 2 (Disposizioni in materia di navigazione interna, demanio idrico della navigazione interna e conferimento di funzioni agli enti locali), la Regione Piemonte ha stabilito un nuovo assetto di competenze, conferendo ai comuni, anche in forma associata, una serie di funzioni come:
- il rilascio delle concessioni demaniali;
- l’introito dei canoni di concessione;
- l'approvazione dei piani disciplinanti l'uso del demanio di competenza.
Ad oggi i Piani approvati sono i seguenti:
- Lago Maggiore (Bacino provincia del Verbano-Cusio-Ossola)
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Gestione Associata Bacino Maggiore Provincia Verbano Cusio Ossola
Comuni di Cannobio, Cannero Riviera, Oggebbio, Ghiffa, Verbania, Baveno, Stresa. - Lago Maggiore (Bacino provincia di Novara)
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Gestione Associata Demanio Basso Lago Maggiore
Comuni di Arona, Belgirate, Castelletto Sopra Ticino, Dormelletto, Lesa e Meina.
Piano disciplinante l’uso del demanio lacuale. - Lago d'Orta
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Convenzione lago d'Orta
Comuni di Omegna, Pella, San Maurizio d'Opaglio, Gozzano, Orta San Giulio, Miasino, Nonio, Pettenasco.
Piano disciplinante l'uso del demanio lacuale: parte 1/5 - parte 2/5 - parte 3/5 - parte 4/5 - parte 5/5. - Lago di Viverone
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Gestione Associata del Lago di Viverone
- Piano direttorio;
- inquadramento territoriale;
- planimetria generale;
- planimetrie di dettaglio: Viverone (tavole 2.a, 2.b, 2.c, 2.d, 2.e), Borgo d'Ale, Azeglio, Piverone (tavole 5.a, 5.b).
- Lago di Mergozzo
I bacini demaniali, considerati quale ottimale aggregazione degli enti locali delegati per l'esercizio delle funzioni amministrative in materia di navigazione interna e del relativo demanio, sono individuati nell’allegato A della l.r. n. 2/2008.
Utilizzo del demanio idrico
Il regolamento regionale 28 luglio 2009, n. 13/R disciplina l'utilizzo del demanio idrico della navigazione interna, compresa l'apposizione di vincoli e limiti all'uso dei beni e delle aree, e individua le modalità per il rilascio delle concessioni e la determinazione degli importi dovuti per l'occupazione dei beni demaniali.
I canoni sono quantificati secondo tariffe unitarie e sono definiti annualmente con provvedimento della Regione, ad eccezione di quelli che prevedono l’occupazione con edifici o parti di essi (capannoni, darsene coperte o scoperte, manufatti non compresi nelle tariffe unitarie) che sono calcolati dai comuni o dalle gestioni associate sulla base di criteri di stima oggettivi volti ad individuare il valore di comune commercio. I canoni da applicare alle concessioni demaniali sono soggetti a rivalutazione annuale ISTAT.
Le disposizioni per la determinazione delle tariffe unitarie per l'anno 2024 e per l'aggiornamento dei canoni sono state approvate dalla d.g.r. 22 dicembre 2023, n. 10-8000.
Link utili
Contatti
- Riferimento
- Ufficio di coordinamento per la gestione del demanio idrico
- Indirizzo
- Piazza Piemonte 1 - 10127 Torino
- Telefono
- 011 4321234
- Riferimento
- Settore Tecnico Novara e Verbania
- Indirizzo
- Via Romita, 13 bis 28845 Domodossola (VB)
- Telefono
- 0324 226811
- Note
- Referente: Elena Frosio