- Rivolto a
- Enti pubblici
- Imprese e liberi professionisti
I trasporti svolgono un ruolo essenziale nella società e nell’economia; la stessa qualità di vita dipende da un sistema di trasporti efficiente e accessibile. Allo stesso tempo, i trasporti rappresentano una delle principali fonti di pressioni ambientali nell’Unione europea (UE) contribuendo ai cambiamenti climatici, all’inquinamento atmosferico e acustico, all’impermeabilizzazione e consumo di suolo e alla frammentazione degli habitat.
Le principali sfide per i trasporti sono la riqualificazione energetica, per una riduzione significativa delle emissioni di gas a effetto serra (CO2eq) che hanno ricadute non più trascurabili sul cambiamento climatico, e la riqualificazione ambientale, con la diminuzione della concentrazione di inquinanti atmosferici, come il particolato (PM), gli ossidi di azoto (NOx) e i composti organici volatili non metanici (COVNM), che danneggiano la salute umana e l’ambiente. L’Europa è sempre intervenuta in modo diretto, fissando “norme vincolanti” per affrontare gli impatti dei trasporti sull’ambiente e sulla salute (limiti emissivi dei veicoli e requisiti specifici per i carburanti); più recentemente (COM/2019/640 - Green Deal Europeo) ha riformulato i suoi impegni e affrontato su nuove basi i problemi di clima e ambiente introducendo politiche per ridurre la dipendenza dei trasporti dai combustibili fossili, in sinergia con l'impegno di azzerare l'inquinamento.
In questo quadro, la mobilità sostenibile è una delle chiavi essenziali per garantire libertà e sicurezza di spostamento ai cittadini e la Strategia europea ASI è la metodologia di riferimento nell’ambito della quale AVOID significa prediligere interventi per contenere la necessità dello spostamento favorendo altre forme di accessibilità che evitino o riducano i chilometri da percorrere, SHIFT significa scegliere modalità di trasporto meno impattanti sulla salute e sull’ambiente, IMPROVE indirizza verso il miglioramento tecnologico dei mezzi di trasporto affinché questi siano meno energivori e inquinanti.
MOBILITY MANAGEMENT (Link )
D. Interm. 179 del 12/05/2021 - Linee guida per la redazione e l’implementazione dei Piani degli Spostamenti Casa-Lavoro (PSCL), Ministro Transizione Ecologica e Ministro Infrastrutture e Mobilità sostenibili, 2021
Il documento definisce figure, funzioni e requisiti dei Mobility Manager nonché contenuti, finalità e modalità di adozione e aggiornamento del Piano Spostamenti Casa-Lavoro, la cui redazione è prevista a cura del Mobility Manager ai sensi della L 77/2020.
Programma di Monitoraggio.
La Regione Piemonte mette a disposizione dei Mobility Manager la piattaforma EMMA (Electronic Mobility Manager Application), un applicativo web-based responsive che consente ai mobility manager aziendali e scolastici una più agevole raccolta e organizzazione delle informazioni relative a abitudini e domanda di mobilità dei percorsi sistematici di lavoratori e studenti.
Toolbox for Mobility Management, Cities Multimodal Consortium, 2021
Il documento approfondisce il tema del Mobility Management, presentando informazioni e consigli pratici alle istituzioni che vogliono introdurre la figura del mobility manager, specificando per ciascun gruppo target obiettivi e suggerimenti nonchè una vasta gamma di buone pratiche ed esempi.
AREE ALPINE E INTERNE
Sustainable Mobility Behaviours in the Alpine Region – SaMBA” RECOMMENDATIONS for implementing harmonized behaviour change policies, Regione Piemonte capofila, 2021
L’obiettivo del progetto è lo studio del cambio di comportamenti e abitudini riguardanti i trasporti in area alpina, con attenzione alle politiche basate su incentivi e penalità finanziarie, portando alla redazione di un set di raccomandazioni. E’ suggerito inoltre uno specifico iter procedurale per la progettazione.
RICARICA VEICOLI ELETTRICI E ENERGIA
Il documento fornisce una guida pratica per le amministrazioni che vogliono sviluppare procedure per la progettazione o la messa in opera di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici, comprendendo vari esempi e buone pratiche.
Le linee guida regionali si concentrano sulla realizzazione di impianti dedicati alla ricarica dei veicoli elettrici sul suolo pubblico, con contestuale realizzazione della Piattaforma Regionale della Mobilità Elettrica (PUR), dialogante con la Piattaforma Unica Nazionale
La strategia E-moticon si inserisce nel quadro delle Direttive Europee 2009/28 EC e 2014/94/EU, dell’accordo di Parigi del 2016 e della Strategia Europea per l’Area Alpina (EUSALP), supportando la mobilità elettrica a livello regionale e locale. Le linee guida sviluppano un quadro di riferimento comune per le pa.
Le linee guida disciplinano l’attuazione della Direttiva UE 2014/94/UE per l’adozione di provvedimenti regionali omogenei su tutto il territorio nazionale. L’art. 18 c.1 Dlgs 257/2016 sancisce l’obbligo di dotazione di infrastrutture di ricarica elettrica nonché GNC o GNL, subordinatamente all'emanazione di singoli provvedimenti regionali. L’obiettivo è la cd. “ristrutturazione totale” dell’impianto di carburanti.
ZONE A TRAFFICO LIMITATO
Linee guida per l’attuazione delle misure TR09 (estensione delle Zone a Traffico Limitato e delle aree pedonali) -TR14 (introduzione della Congestion Charge) -TR15 (Low Emission Zone) del PRQA, Regione Piemonte, Links Foundation, 2020
Il documento si incentrano sui temi della regolamentazione della circolazione stradale, del controllo automatico e della segnaletica. Supportano le attività di istituzione delle ZTL e la gestione unitaria nel territorio regionale di tutte le zone urbane con regolamentazione degli accessi veicolari.
Le Linee Guida forniscono indicazioni e procedure operative al fine di assicurare l’adozione, da parte dei diversi uffici comunali, di provvedimenti rispondenti alle norme e volti a garantire un più agevole rispetto delle regole introdotte con la disciplina della ZTL, attraverso l’installazione di sistemi segnaletici corretti, chiari, inequivocabili ed il più possibile standardizzati.