Tipologia di contenuto
Progetto

“Una Buona Occasione” per contrastare lo spreco alimentare

Rivolto a
Cittadini
Enti pubblici
Imprese e liberi professionisti
Terzo settore

Lo spreco alimentare da un punto di vista innovativo, concentrandosi sulle cause dell'avanzo e dello scarto di cibo, in modo da prevenirlo

“Una Buona Occasione” è un progetto realizzato dalla Regione Piemonte (insieme alla Regione Autonoma Valle d’Aosta) con fondi del Ministero dello Sviluppo Economico destinati a iniziative a vantaggio dei consumatori.

Il progetto affronta il tema del contrasto allo spreco alimentare da un punto di vista innovativo, concentrandosi sulle cause che contribuiscono a formare le eccedenze alimentari e cercando di prevenirle.

In linea con l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, “Una Buona Occasione” contribuisce al raggiungimento dell’Obiettivo 12.3 (“entro il 2030, dimezzare lo spreco alimentare…”) con la sua attività di sensibilizzazione, informazione, educazione e comunicazione sulle implicazioni ambientali, etiche, sociali ed economiche dello spreco alimentare.

Poiché nelle società ad economia avanzata lo spreco si genera soprattutto a livello domestico, il progetto si rivolge in particolare ai consumatori, cercando di coinvolgerli in uno sforzo comune di riduzione degli sprechi anche fornendo loro strumenti che li agevolino nell'adozione di comportamenti più virtuosi.

Il progetto ha il suo fulcro in una piattaforma digitale costituita da un sito web e da pagine e profili social (Twitter, FaceBook, Instagram e YouTube). Inoltre è presente l'applicazione UBO app che fornisce ogni elemento utile per ridurre lo spreco di cibo nelle nostre case.
L’applicazione è gratuita e ci aiuta a programmare gli acquisti (lista della spesa elettronica), a comprare e cucinare le giuste quantità di cibo (porzionatura), a conservare correttamente il cibo (dove, come e per quanto tempo), a comprendere il significato delle diverse diciture relative alla durabilità (“da consumarsi preferibilmente entro” o “da consumarsi entro”), a monitorare e gestire le date di scadenza degli alimenti conservati in frigo o nella dispensa (memo scadenze) e a riutilizzare gli avanzi (con ricette antispreco Slow Food). Per gli oltre 500 alimenti considerati ci sono, inoltre, informazioni sulla stagionalità, sui valori nutrizionali, sulla loro impronta idrica e altre curiosità utili a comprendere il significato e il valore del cibo.

Una particolare attenzione è rivolta infine all’educazione dei giovani, per i quali sono stati realizzati cartoon, educational e video musicali (reperibili nella sezione Scuola del sito web).

Durata progetto

Il progetto è iniziato nel 2014 e continua tuttora.