A decorrere dall’anno d’imposta 2025 alcune aliquote dell’imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) sono aumentate ed altre ridotte, per effetto delle disposizioni contenute nella legge regionale n. 26/2024.
Aliquote IRAP aumentate
L’aliquota ordinaria (3,90%) è aumentata di 0,92 punti percentuali, arrivando al 4,82%, per le seguenti attività:
a) attività di produzione, trasmissione e distribuzione di energia elettrica, di cui al codice ATECO 35.1;
b) attività di commercio al dettaglio in esercizi non specializzati con prevalenza di prodotti alimentari e bevande, di cui al codice ATECO 47.1;
c) attività di servizi finanziari, escluse le assicurazioni e i fondi pensione, di cui al codice ATECO 64;
d) attività ausiliarie dei servizi finanziari, escluse le assicurazioni e i fondi pensione, di cui al codice ATECO 66.1;
e) attività ausiliarie delle assicurazioni e dei fondi pensione, di cui al codice ATECO 66.2.
N.B.: l’incremento dell’aliquota non si applica nel caso in cui l’aliquota ordinaria sia stata già ridotta con legge regionale, come per le attività economiche che operano esclusivamente in comuni comuni montani e non montani ad alta marginalità.
Aliquote IRAP ridotte
L'aliquota IRAP è azzerata per:
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le istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza (IPAB) - l’aliquota passa dunque da 4,25% a 0% -;
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le organizzazioni di volontariato iscritte al RUNTS nella sezione di cui all’art. 46 del d.lgs. 117/2017 che svolgono attività diverse indicate all’articolo 5, comma 1, lettere a), b), c) dello stesso d.gls. (l’aliquota passa da 2,90% a 0%).