Aliquote IRAP

L’imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) è determinata applicando al valore della produzione netta l’aliquota del 3,9%.

Le regioni hanno facoltà di variare l’aliquota, sino ad un massimo di 0,92%, anche differenziandola per settori di attività o categorie di contribuenti.

Elenco delle aliquote applicate a determinate categorie di soggetti

Periodo d'imposta 2023

• Banche ed altri enti e società finanziari di cui all’art. 6 del D.Lgs. n. 446/97 [Si tratta dei soggetti che compilano il quadro IC sezione II (*)]: 5,57%

(*) N.B.: rientrano in questa categoria anche le società di partecipazione non finanziaria di cui all'art. 6, comma 9. Secondo le istruzioni ministeriali del modello di dichiarazione IRAP, tali contribuenti sono tenuti a compilare sia la sezione I che la sezione II del quadro IC.

• Assicurazioni di cui all’art. 7 del D.Lgs. n. 446/97 (Si tratta dei soggetti che compilano il quadro IC sezione III): 6,82%
• Esercizi in cui sono presenti uno o più apparecchi da gioco di cui all’art. 110 del r.d. 773/1931: 4,82%
• Imprese concessionarie diverse da quelle di costruzione e gestione di autostrade e trafori: 4,2%
• Amministrazioni pubbliche: 8,5%
• Cooperative sociali: 1,9%
• Ipab: 4,25%
• Aziende pubbliche di servizi alla persona (APSP), anche succedute alle IPAB: aliquota azzerata
• Onlus che si occupano esclusivamente di assistenza educativa sociale e sanitaria: aliquota azzerata
• Enti del terzo settore iscritti al RUNTS (Registro unico nazionale del terzo settore) che svolgono le attività indicate all'art. 5, comma 1, lettere a), b), c) del d.lgs. 117/2017: aliquota azzerata
• Organizzazioni di volontariato iscritte al RUNTS nella sezione di cui all'art. 46 del d.lgs. 117/2017 che svolgono attività diverse da quelle indicate all'articolo 5, comma 1, lettere a), b), c) dello stesso d.lgs.: 2,90%
• Cooperative sociali iscritte al RUNTS nella sezione di cui all'art. 46 del d.lgs. 117/2017: 1,90%
• Centri di servizio del volontariato di cui all'art. 61 del d.lgs. 117/2017, iscritte nell'apposita sezione del RUNTS di cui all'art. 46 del d.lgs. 117/2017: 3%
• Altre Onlus: 2,9%
• Centri di servizio del volontariato previsti dall'art. 61 del d.lgs. 117/2017: 3%
• Attività ricreative, artistiche e di intrattenimento: 3%
• Attività di biblioteche, archivi e musei e altre attività culturali: 3%
• Piccoli editori piemontesi: 2,98%

• Imprese di nuova costituzione o che trasferiscono l'insediamento produttivo nella Regione:

  • che applicano al valore della produzione netta realizzata nel territorio regionale l'aliquota di cui all'articolo 16, comma 1 del D.Lgs. 446/97: 2,98%;

  • che esercitano attivita' di imprese concessionarie diverse da quelle di costruzione e gestione di autostrade e trafori: 3,28%;

  • di cui all'art. 6 del D.Lgs. 446/97 (banche e di altri enti e societa' finanziari): 4,65%;

  • di cui all'art. 7 del D.Lgs. 446/97 (imprese di assicurazione): 5,90%;

  • di cui all'art. 6 del D.Lgs. 446/97 (banche e di altri enti e societa' finanziarie) nei comuni ad alta marginalità: 3,73%;

  • di cui all'art. 7 del D.Lgs. 446/97 (imprese di assicurazione) nei comuni ad alta marginalita': 4,98%.

• Altri soggetti: 3,9%

A decorrere dal 1° gennaio 2011, l'applicazione dell'IRAP risulta diminuita dello 0,92 per cento per le attività economiche che operano esclusivamente in comuni montani e non montani ad alta marginalità (vedere Elenco comuni beneficiari).

 

Periodi d'imposta 2021 e 2022

• Banche ed altri enti e società finanziari di cui all’art. 6 del D.Lgs. n. 446/97 [Si tratta dei soggetti che compilano il quadro IC sezione II (*)]: 5,57%

(*) N.B.: rientrano in questa categoria anche le società di partecipazione non finanziaria di cui all'art. 6, comma 9. Secondo le istruzioni ministeriali del modello di dichiarazione IRAP, tali contribuenti sono tenuti a compilare sia la sezione I che la sezione II del quadro IC.

• Assicurazioni di cui all’art. 7 del D.Lgs. n. 446/97 (Si tratta dei soggetti che compilano il quadro IC sezione III): 6,82%
• Esercizi in cui sono presenti uno o più apparecchi da gioco di cui all’art. 110 del r.d. 773/1931: 4,82%
• Imprese concessionarie diverse da quelle di costruzione e gestione di autostrade e trafori: 4,2%
• Amministrazioni pubbliche: 8,5%
• Cooperative sociali: 1,9%
• Ipab: 4,25%
• Aziende pubbliche di servizi alla persona (APSP), anche succedute alle IPAB: aliquota azzerata
• Onlus che si occupano esclusivamente di assistenza educativa sociale e sanitaria: aliquota azzerata
• Altre Onlus: 2,9%
• Centri di servizio del volontariato previsti dall'art. 61 del d.lgs. n. 117/2017: 3%
• Attività ricreative, artistiche e di intrattenimento: 3%
• Attività di biblioteche, archivi e musei e altre attività culturali: 3%
• Piccoli editori piemontesi: 2,98%

• Imprese di nuova costituzione o che trasferiscono l'insediamento produttivo nella Regione:

  • che applicano al valore della produzione netta realizzata nel territorio regionale l'aliquota di cui all'articolo 16, comma 1 del D.Lgs. 446/97: 2,98%;

  • che esercitano attivita' di imprese concessionarie diverse da quelle di costruzione e gestione di autostrade e trafori: 3,28%;

  • di cui all'art. 6 del D.Lgs. 446/97 (banche e di altri enti e societa' finanziari): 4,65%;

  • di cui all'art. 7 del D.Lgs. 446/97 (imprese di assicurazione): 5,90%;

  • di cui all'art. 6 del D.Lgs. 446/97 (banche e di altri enti e societa' finanziarie) nei comuni ad alta marginalità: 3,73%;

  • di cui all'art. 7 del D.Lgs. 446/97 (imprese di assicurazione) nei comuni ad alta marginalita': 4,98%.

• Altri soggetti: 3,9%

A decorrere dal 1° gennaio 2011, l'applicazione dell'IRAP risulta diminuita dello 0,92 per cento per le attività economiche che operano esclusivamente in comuni montani e non montani ad alta marginalità (vedere Elenco comuni beneficiari).