Ecco quello che emerge dal nuovo Rapporto Statistico sull’Energia
Contrazione dei consumi energetici e aumento della produzione di energia da fonti rinnovabili: sono questi i due dati più significativi che emergono dal nuovo Rapporto statistico sull’Energia da poco pubblicato dalla Regione.
I dati si riferiscono al 2019 e mettono in luce un calo pari a circa il 6% rispetto all’anno precedente dei consumi energetici in Piemonte. Il dato del 2019 è il più basso registrato dall’ENEA negli ultimi dieci anni. La contrazione dei consumi sarà verosimilmente confermata o rafforzata nel 2020, anno in cui saranno evidenti gli effetti del lockdown, in particolare nel settore dei trasporti. I consumi finali di energia sono stati coperti per il 18,7% da fonti rinnovabili nel 2019. Questo dato rappresenta la percentuale più alta finora registrata nella nostra regione.
Per quanto riguarda la produzione, il Piemonte genera, come avviene da anni, un eccesso di energia elettrica, con un apporto importante da parte delle fonti rinnovabili, pari a circa il 37% della produzione netta.
Le dinamiche in atto sui principali indicatori energetici, incluso l’andamento delle emissioni di CO2, sono in linea con gli obiettivi indicati dal Piano Energetico Ambientale Regionale. Ma la revisione della strategia europea, definita nel Fit for 55, prevede come ambizioso obiettivo di lungo periodo la neutralità di carbonio al 2050: sarà quindi necessario che la Regione inserisca una marcia in più per adeguarsi e svolgere un ulteriore passo avanti nel processo di decarbonizzazione in atto.