- Rivolto a
- Cittadini
- Enti pubblici
- Imprese e liberi professionisti
- Terzo settore
Le RSA rispondono ai bisogni sanitari e assistenziali di anziani non autosufficienti ultrasessantacinquenni che non possono essere assistiti a domicilio
A seguito della valutazione multidimensionale dell'UVG, le prestazioni vengono erogate in base al tipo di progetto individuale e ai bisogni peculiari della persona. Le fasce assistenziali in cui si articola l’intensità delle prestazioni erogate sono:
-
- alta-incrementata
- alta
- medio-alta
- media
- medio-bassa
- bassa
Tariffe
Le tariffe, applicate in maniera uguale su tutto il territorio regionale, sono stabilite dalla D.G.R. 85-6287 del 02/08/2013.
- 50% (quota sanitaria) a carico dell’ASL di residenza che prende in carico l'anziano, anche quando la RSA è nel territorio di una ASL diversa da quella di residenza
- 50% (quota sociale) a carico dell’anziano: se, in base alla valutazione sociale, la persona risulta avere un reddito non sufficiente a pagare la quota spettante, interviene il Comune a integrare o a farsi carico integralmente della cifra
Liste di attesa
L’Unità di Valutazione Geriatrica invia a domicilio dell’interessato l’esito della valutazione indicando:
- la tipologia di progetto individuale
- il punteggio distinto della valutazione sanitaria e sociale
- il grado di priorità distinto in:
- urgente, con punteggio pari o superiore a 24
- non urgente, con punteggio da 19 a 23
- differibile, con punteggio da 5 a 18
In alcune RSA è presente il Nucleo Alzheimer Temporaneo (NAT), dedicato a persone affette da demenza di grado moderato - severo con gravi disturbi comportamentali.
L'anziano non autosufficiente e la sua famiglia possono scegliere tra le RSA autorizzate e accreditate presso il Sistema Sanitario.