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Scheda informativa

Centri diurni per anziani non autosufficienti

Rivolto a
Cittadini
Enti pubblici
Terzo settore

I centri diurni sono strutture semiresidenziali per l'assistenza ad anziani non autosufficienti. Offrono programmi riabilitativi e prestazioni sanitarie

I centri diurni offrono un insieme combinato di prestazioni sanitarie e socio - assistenziali. Possono essere:

  • inseriti all'interno di una RSA, Centri Diurni Integrati (CDI)
  • indipendenti da una RSA,  Centri Diurni Autonomi (CDA)

Esistono anche Centri Diurni dedicati a persone affette da morbo di Alzheimer o altra forma di demenza, con diagnosi accertata. 

Gli obiettivi

  • tutelare la salute e il benessere della persona anziana e favorirne la permanenza a domicilio
  • fornire supporto concreto alla famiglia / caregiver
  • mantenere e potenziare le capacità residue, stimolando la vita sociale attiva

Le tariffe

La retta è stabilita dal Piano Tariffario che indica la tariffa complessiva per fasce di intensità assistenziale e ripartisce così gli oneri:

  • 50% (quota sanitaria) a carico dell’ASL di residenza che prende in carico l'anziano, anche quando la RSA è nel territorio di una ASL diversa da quella di residenza
  • 50% (quota sociale) a carico dell’anziano: se, in base alla valutazione sociale, la persona risulta avere un reddito non sufficiente a pagare la quota spettante, interviene il Comune a integrare o a farsi carico integralmente della cifra

Per i Centri diurni per persone affetta da Morbo di Alzheimer o altro tipo di demenza, la percentuale di partecipazione alla tariffa è del 70 % a carico del SSR e del 30% a carico dell'utente o del Comune o Ente Gestore delle funzioni socio - assistenziali.

Le tariffe sono applicate in maniera uguale su tutto il territorio regionale e sono stabilite dalla D.G.R. 85-6287 del 02/08/2013.