Servizi cimiteriali, l'assessore regionale sulla nuova legge "Un atto di civiltà"

Data notizia

L’assessore regionale alla Sanità del Piemonte ha accolto con soddisfazione l’approvazione da parte del Consiglio regionale del Piemonte, stamattina, della nuova legge proposta dallo stesso assessore, condivisa e votata anche dalla minoranza, che modifica la disciplina delle attività e dei servizi necroscopici, funebri e cimiteriali, oltre che la cremazione e la conservazione, l’affidamento e la dispersione delle ceneri.

In particolare, l’assessore regionale definisce come significativi passi avanti sulla strada della civiltà alcuni aspetti del nuovo provvedimento, tra cui, ad esempio, la possibilità offerta alle famiglie di scegliere se portare il loro caro defunto nelle strutture del commiato, oppure a casa, anche a cassa aperta, nei casi consentiti dalla normativa vigente.

Inoltre, l’assessore sottolinea che verrà ampliata ai Comuni fino a 5 mila abitanti la possibilità, finora riservata solo ai Comuni sotto i 3 mila abitanti, di affidare la gestione dei servizi cimiteriali alle imprese funebri.

N.B. Il presente comunicato è mancante di virgolettati e nomi secondo quanto disposto dall’art.9 c.1 della legge 22 febbraio 2000 n.28 in tema di par condicio nei periodi pre elettorali e referendari.