Organizzati nell’ambito del progetto EVA, in cui il Piemonte ha il ruolo di capofila.
Responsabile scientifico è Giuseppe Maurizio Arduino dell’ASL CN1
Hanno preso avvio in questi giorni una serie di corsi di formazione organizzati dalla ASL CN1, in collaborazione con l’ASL Città di Torino, sul tema dei disturbi dello spettro autistico in adolescenza ed età adulta, nell’ambito del progetto Ev.A. - dall’età EVolutiva all’età Adulta Percorsi Diagnostici Terapeutici Assistenziali ed Educativi in fase di transizione, Progetto finanziato dal Fondo per l’Autismo, gestito dal Ministero della Salute e concesso alle Regioni attraverso l’Istituto Superiore di Sanità.
Il progetto, di portata nazionale - spiega il responsabile scientifico Giuseppe Maurizio Arduino, responsabile del Servizio di Psicologia e del Centro Autismo e Sindrome di Asperger dell’ASL CN1 - ha come capofila la Regione Piemonte (responsabile scientifico per il Piemonte è Roberto Keller del Centro Pilota per l’autismo adulto dell’ASL Città di Torino) e coinvolge le regioni Toscana, Abruzzo e Valle d’Aosta e le province autonome di Trento e Bolzano
Obiettivi del progetto sono la messa a punto e la sperimentazione di un percorso diagnostico terapeutico-assistenziale-educativo (PDTAE) per l’autismo dall’età evolutiva all’età adulta, percorso che è finalizzato, in modo particolare, alla costruzione e alla gestione efficiente ed efficace della fase di transizione tra adolescenza ed età adulta in persone con disturbi dello spettro autistico. Le iniziative formative previste hanno l’obiettivo di sostenere l’implementazione del PDTAE anche dopo la conclusione del progetto.
Alcuni dei corsi previsti nel periodo febbraio-aprile 2021 sono riservati a operatori sanitari dei Dipartimenti di Salute Mentale, dei Servizi di Neuropsichiatria Infantile e di Psicologia, altri sono aperti a operatori dei Servizi socio-assistenziali, educatori, insegnanti e genitori.
Tutti i corsi sono condotti da docenti di livello nazionale, sono gratuiti e accreditati ECM.