Obbligo vaccinale, le indicazioni operative per gli adempimenti dell'anno scolastico 2024-2025

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La Legge n. 119/2017 prevede l'obbligo di vaccinazione per tutti i bambini in età scolare per alcune malattie infettive: morbillo, parotite, rosolia, pertosse, varicella, polio, difterite, tetano, epatite B, haemofilus influenzae di tipo B.

Per l'anno scolastico 2024/2025 i dirigenti delle istituzioni del sistema nazionale d'istruzione e i responsabili dei servizi educativi per l'infanzia, dei centri di formazione professionale regionale e delle scuole private non paritarie dovranno inviare l'elenco di tutti gli iscritti da zero a 16 anni (coorte di nascita 2008 compresa) entro il 15 maggio 2024 alle ASL competenti.

Le scuole, i servizi educativi e i centri di formazione non devono chiedere ai genitori di produrre alcuna documentazione vaccinale al momento dell'iscrizione: è compito delle ASL informare ogni anno le scuole dello stato vaccinale del minore.

I genitori dei minori che risultano inadempienti devono essere invitati dagli istituti scolastici a presentarsi presso il proprio centro vaccinale per regolarizzare la posizione dei propri figli. Il Servizio Vaccinale, dopo le opportune verifiche e valutazioni, o dopo aver proceduto alla somministrazione delle vaccinazioni mancanti, rilascerà la certificazione aggiornata (su modello predefinito) al genitore, che la consegnerà alla scuola.

Si ricorda che in tutti i servizi vaccinali della Regione Piemonte è garantita la possibilità da parte delle famiglie dei minori non in regola con le vaccinazioni di ottenere la vaccinazione in accesso diretto, senza prenotazione, negli orari previsti.

Ai fini dell'ammissione ai servizi educativi non deve essere accettata né considerata valida la presentazione da parte del genitore di copia di un eventuale appuntamento con il Servizio Vaccinale o di autocertificazioni attestanti le vaccinazioni eseguite.