Salva delle vite, lavati le mani!
È questo lo slogan della campagna di sensibilizzazione promossa dall'OMS per diffondere la cultura della sicurezza e della qualità delle cure. L'accurata igiene delle mani contribuisce infatti a prevenire le infezioni correlate all'assistenza sanitaria.
Gli obiettivi della campagna OMS
- responsabilizzare gli operatori del settore sanitario per rafforzare le misure di igiene presso il punto di assistenza
- promuovere la collaborazione dei cittadini e delle organizzazioni per ridurre al minimo il rischio di infezioni e di resistenza antimicrobica nei contesti sanitari
Quando igienizzare le mani
Nell'ambito sanitario sono stati individuati 5 momenti in cui è indispensabile:
- prima di toccare un paziente
- prima di una procedura pulita / asettica
- dopo il rischio o l'esposizione a un liquido biologico
- dopo aver toccato un paziente
- dopo aver toccato ciò che è intorno al paziente
Il lavaggio con acqua e sapone
Deve essere eseguito quando le mani sono visibilmente sporche, dopo l’utilizzo dei servizi igienici e quando si sospetta una potenziale esposizione a patogeni che producono spore. I saponi comuni hanno un'attività antimicrobica minima, mentre quelli contenenti agenti antisettici consentono di inattivare o sopprimere i microrganismi. Si raccomanda di non utilizzare acqua a temperatura elevata e di asciugare bene le mani con carta monouso. La durata della procedura dovrebbe essere di 40-60 secondi.
Igienizzazione con soluzione idroalcolica
È prevista quando le mani non sono visibilmente sporche. Rispetto al lavaggio con acqua e sapone presenta molti vantaggi: è veloce, è antimicrobica, non necessita di rubinetti, acqua pulita e asciugamani, è disponibile dovunque (per esempio presso la postazione del paziente) e generalmente causa meno irritazioni cutanee. La presenza dell'alcol esercita un'azione germicida contro i batteri Gram-positivi e Gram-negativi, inclusi quelli multiresistenti. Per questo tipo di procedura bastano 20-30 secondi.
Per approfondimenti consulta la sezione dedicata del sito di Epicentro - ISS