Identità oltre confine

Il progetto "Identità oltre confine" è incentrato sui temi del confine, della convivenza culturale e linguistica esplorando un episodio della storia recente spesso misconosciuto e poco compreso come l’esodo dei profughi istriani, nella convinzione che il caso dell’Istria si presti a sollevare questioni di più ampio respiro.

Nel caso istriano si incrociano moltissimi piani di lettura poiché in una stessa vicenda si dà il caso della continuità linguistica e culturale con l’Italia, che risale ai tempi della romanità e si stratifica lungo i secoli fino a diventare sempre più complessa nel passato recente.

In questo quadro il progetto indaga i rapporti culturali tra Istria e Italia, valorizzando una relazione che supera i confini territoriali e impone una maggiore conoscenza della Storia, con iniziative culturali finalizzate alla conoscenza di un legame identitario che persiste nella lingua, nella religione, nell’arte, nelle tradizioni. Molti istriani-italiani della diaspora hanno raccontato della propria identità divisa, cercando e ricercando, nel mondo interiore dei ricordi e in quello esteriore dei luoghi e delle cose, di trovare un completamento di sé.

Il progetto si configura come una grande indagine culturale, per comprendere l’esodo forzato degli istriani, la ricostituzione delle loro comunità, in Piemonte e nel resto d’Italia, i legami culturali ancora esistenti tra l’Italia e una regione di confine da sempre contesa.