Tipologia di contenuto
Progetto

Rete di servizi di facilitazione digitale

Rivolto a
Cittadini
Enti pubblici
Imprese e liberi professionisti
Terzo settore

PNRR Missione 1, Componente 1, Asse 1, Misura 1.7.2

L’Investimento 7 della Missione 1 del PNRR prevede due interventi complementari che mirano a supportare le fasce della popolazione a maggior rischio di subire le conseguenze del digital divide, rafforzando le competenze digitali dei cittadini:
- lo sviluppo di una Rete di servizi di facilitazione digitale, con almeno tremila punti di facilitazione digitale attivi sul territorio in grado di raggiungere e formare due milioni di cittadini entro il 2026,
- la diffusione del Servizio civile digitale, che coinvolgerà un network di giovani volontari con l’obiettivo di raggiungere e formare un milione di cittadini entro il 2026.

L’investimento 7, pertanto, attraverso l’azione sinergica di questi due interventi già inclusi nel piano operativo della Strategia Nazionale per le Competenze Digitali, ha l’obiettivo di incrementare la percentuale di popolazione in possesso di competenze digitali di base coinvolgendo oltre tre milioni di persone entro il 2026, così da contribuire al raggiungimento dell’obiettivo del 70% della popolazione entro il 2026.

L’obiettivo generale del progetto Rete di servizi di facilitazione digitale è legato all’accrescimento delle competenze digitali diffuse per favorire l’uso autonomo,
consapevole e responsabile delle nuove tecnologie, per promuovere il pieno godimento dei diritti di cittadinanza digitale attiva da parte di tutti e per incentivare l’uso dei servizi online dei privati e delle Amministrazioni Pubbliche, semplificando il rapporto tra cittadini e Pubblica Amministrazione.

L’iniziativa prevede attività finalizzate ad accrescere il livello di preparazione e sviluppare maggiori competenze digitali da parte dei cittadini, in modo che possano raggiungere il livello di base definito secondo il modello europeo DigComp, che definisce le competenze digitali di base richieste per il lavoro, lo sviluppo personale, l’inclusione sociale e la cittadinanza attiva e che, pertanto, tutti i cittadini dovrebbero possedere. Il fine ultimo è quello di consentire loro un approccio consapevole alla realtà digitale e alla equa fruizione dei servizi online offerti dalle amministrazioni pubbliche.

Le attività che caratterizzano i presidi di facilitazione digitale e che si basano sul quadro europeo DigComp sono:
- la formazione/assistenza personalizzata individuale (cd. facilitazione), erogata generalmente su prenotazione o a sportello, per accompagnare i cittadini target
nell’utilizzo di Internet, delle tecnologie e dei servizi digitali pubblici e privati, partendo dalle esigenze specifiche e dalle competenze di partenza;
- la formazione online, anche in modalità di autoapprendimento e asincrona, attraverso l’accesso in autonomia ai materiali già disponibili nel catalogo delle
risorse formative sul sito web di Repubblica Digitale o realizzati ad hoc e condivisi nel citato catalogo, usufruendo di un percorso personalizzato;
- la formazione in gruppi (in presenza e con canali online) attraverso micro-corsi utili a supportare i cittadini in applicazioni/esercitazioni, risoluzione di problemi pratici ed eventuali approfondimenti con il fine di massimizzare la formazione sincrona. In questo caso il facilitatore può strutturare le attività in modo mirato, stimolando proattivamente il coinvolgimento dei cittadini anche sulla base dei test di autovalutazione e delle risorse formative disponibili sul sito web di Repubblica
Digitale.
Queste tre tipologie di servizi possono essere variamente attivate e declinate a livello operativo presso ciascun punto di facilitazione digitale, ad eccezione del servizio di assistenza personalizzata individuale (o facilitazione) che deve essere in ogni caso garantito in ciascun presidio.

In Piemonte

La Misura 1.7.2.del PNRR assegna al Piemonte, per la realizzazione del progetto “Rete di servizi di facilitazione digitale”, 8.747.616 euro per l’implementazione di un numero di punti di facilitazione non inferiore a 199 e con target di 160.000 abitanti e di 240.000 servizi entro il quarto trimestre 2025.

Vai alla scheda informativa.

 

L’iniziativa è promossa e realizzata con il supporto del Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri.

 

Durata progetto

2023-2024-2025

Budget

8.747.616 euro

Partner

Città capoluogo, Strategie urbane d’area (S.U.A), Aree interne, aggregazioni di Comuni, Consorzi di servizi socio-assistenziali.

Contatti

Riferimento
Settore Programmazione sviluppo territoriale e locale, aree interne e aree urbane
Indirizzo
piazza Piemonte 1 - Torino
Email
facilitazionedigitale@regione.piemonte.it
PEC
riqualificazioneterritorio@cert.regione.piemonte.it