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Scheda informativa

Affidamento familiare e adozione di minori

Rivolto a
Cittadini
Enti pubblici
Imprese e liberi professionisti
Terzo settore

La famiglia è il luogo privilegiato di crescita per un bambino: la legge sancisce il suo diritto di crescere nella propria famiglia, o nel caso ciò non fosse possibile, nell’ambito di un’altra famiglia.

Nei casi in cui le difficoltà siano temporanee, si interviene con l’affidamento familiare: la famiglia o persona affidataria si affianca per un periodo di tempo alla famiglia naturale, offrendo così al bambino il sostegno e l’aiuto che gli sono venuti a mancare.

L’adozione dei bambini da parte di una nuova famiglia, che sostituisce in tutto e per tutto, quella originaria, è prevista dalla normativa di riferimento nei casi in cui sia accertata la situazione di abbandono, perché privi di assistenza morale e materiale.

Affido familiare

A seguito delle recenti modifiche normative, la Regione Piemonte ha provveduto a fornire nuove indicazioni operative ai Servizi sociali e sanitari del territorio, rafforzando il principio della continuità affettiva dei bambini e delle bambine in affido familiare.

In particolare, con la DGR 17-6714 del 6 aprile 2018 di revoca delle precedenti disposizioni, sono state predisposte, di concerto con le Autorità giudiziarie delle indicazioni operative e fornite considerazioni e proposte per i Servizi, su alcuni punti specifici:

  • l'ascolto obbligatorio degli affidatari da parte dei giudici in tutti i procedimenti che riguardano i minori affidati
  • il mantenimento della continuità affettiva con gli affidatari quando il minore torna nella sua famiglia di nascita o viene affidato a parenti
  • minore affidato ad altri affidatari
  • se il minore viene adottato da un’altra famiglia
  • se gli affidatari intendono richiedere l'adozione del minore loro affidato dichiarato adottabile.

Nel nuovo provvedimento alcune parti della rimangono invariate, ad esempio “Le fasi del percorso”, in particolare per quanto concerne il passaggio del minore dalla famiglia affidataria alla famiglia adottiva.

Per gli approfondimenti consultare la sezione Normativa Affido familiare

 

Adozione: le Equipe sovrazonali

Cosa sono:

Le Equipes operative sul territorio regionale sono 12 e sono composte da assistenti sociali, psicologi e/o neuropsichiatri infantili, individuati rispettivamente dagli Enti gestori delle funzioni socio-assistenziali competenti per territorio e dall’A.S.L.

Cosa fanno

Come previsto dalla D.G.R. 29-2730 del 29/12/2015 di riorganizzazione delle Equipes (non più 13 a seguito dell'accorpamento delle Asl della Città di Torino) le Equipes seguono le fasi della procedura adottiva, attraverso servizi di :

  • sensibilizzazione/informazione
  • informazione/preparazione
  • istruttoria
  • proposta di abbinamento
  • avvicinamento e conoscenza
  • inserimento
  • accoglienza del minore in famiglia a scopo di adozione (o affidamento a rischio giuridico)
  • definitività della procedura adottiva
  • sostegno e costruzione della genitorialità nel ciclo di vita e prevenzione delle disfunzioni relazionali. 

 

Sostegno alle adozioni difficili

La Regione Piemonte ha previsto un contributo economico, in favore delle famiglie che adottano un minore di età superiore a dodici anni e/o con handicap, accertato dalla competente commissione medica dell’ASL, fino al compimento del diciottesimo anno di età del minore stesso.

Questa attenzione nasce dalla consapevolezza delle maggiori necessità di cura e sostegno qualora i bambini adottati non sono nella prima infanzia o abbiamo problematiche sanitarie serie, condizioni che si rilevano numericamente sempre più presenti non solo nell'adozione nazionale ma anche internazionale.

Il contributo spese è fissato nella misura dell’importo mensile della pensione minima dei lavoratori dipendenti e autonomi (INPS).

E' prevista l’assegnazione di uno specifico finanziamento agli Enti gestori delle funzioni socio-assistenziali, a parziale copertura degli oneri per il sostegno delle adozioni difficili.

Criteri e modalità di erogazione

Allegati

Linee guida affidamento familiare 2013
File pdf - 3.96 MB
Monitoraggio adozioni difficili 2014
File pdf - 26.82 KB

Contatti

Riferimento
A.Barbara Bisset
Telefono
011 4323173
Riferimento
Anna Ghioni
Telefono
011 432 2227