Gli interventi della Regione a favore delle donne vittime di violenza

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La Regione, con risorse proprie e statali, sostiene gli interventi a favore delle donne vittime di violenza e dei loro figli e figlie.

La Deliberazione di Giunta regionale n. 11-3624 del 30.7.2021 definisce i criteri per l'accesso ai finanziamenti a favore delle donne vittime di violenza, da parte dei Centri antiviolenza e delle Case rifugio, nonché i criteri di accesso ai finanziamenti per il sostegno alle soluzioni di accoglienza in emergenza e di secondo livello. La spesa complessiva stanziata è di  1.406.997,05 euro.

Con il DPCM 13 novembre 2020, registrato alla Corte dei Conti il 19 novembre 2020, sono stati approvati i criteri per l’assegnazione alle Regioni dei fondi per il sostegno ai centri Antiviolenza ed alle case rifugio pubblici e privati esistenti in ogni Regione, in considerazione delle esigenze straordinarie ed urgenti derivanti dalla diffusione del COVID-19 e delle norma di contenimento ad essa collegate.

Preso atto che l’importo assegnato alla Regione Piemonte ammonta a 1.697.796,92 euro, di cui  1.266.997,05 per il perseguimento della finalità citata e 430.799,87 per la realizzazione del Piano Strategico Nazionale 2021-2022 sulla violenza maschile contro le donne.

Per accedere ai fondi previsti dal DPCM, la Regione Piemonte ha presentato una scheda programmatica con le indicazioni di utillizzo dei fondi, previa concertazione con il tavolo di coordinamento regionale dei Centri Antiviolenza e delle case rifugio.

Ai sensi delle previsioni del DPCM 13.11.2020, e della scheda programmatica inviata e in possesso del Dipartimento Pari Opportunità, l’ammontare assegnato al Piemonte, pari a 1.266.997,05 euro è stato così ripartito:

- 617.086,58 destinati al sostegno e potenziamento delle attività dei Centri Antiviolenza,

- 493.931,96 destinati al sostegno delle Case Rifugio autorizzate al funzionamento sul territorio regionale,

- 155.978,51 destinati alle Case Rifugio esistenti per esigenze straordinarie ed urgenti e di accoglienza in emergenza derivanti dalla diffusione del COVID-19 e delle norma di contenimento ad essa collegate;

In attuazione di quanto previsto dalla scheda programmatica, la Giunta regionale ha approvato la definizione di criteri per l’accesso ai finanziamenti per la realizzazione di interventi a favore delle donne vittime di violenza, svolti dai Centri antiviolenza e dalle Case rifugio, nonché dei criteri per l’accesso ai finanziamenti per la realizzazione di soluzioni di posti per l’accoglienza in emergenza (primo e secondo livello) per un ammontare complessivo di risorse pari a 1.406.997,05 euro, di cui:

1.266.997,05 è di finanziamento a valere sui fondi statali di cui al DPCM del 13.11.2022,

140.000,00 a valere sul bilancio regionale per le soluzioni di accoglienza di secondo livello

A seguire, un sintetico rendiconto di quanto realizzato nel periodo di attività in attuazione dei disposti del DPCM del 13.11.2020:

 a) Finanziamenti destinati al sostegno alle attività svolte dai Centri antiviolenza e dalle Case rifugio esistenti sul territorio regionale.

La Regione Piemonte, in soluzione di continuità con gli anni precedenti, e in coerenza con la programmazione condivisa con i Centri antiviolenza e le Case rifugio sulla base dei loro fabbisogni, ha inteso sostenere e potenziare le attività promosse e svolte dai Centri antiviolenza e dalle Case rifugio esistenti ed iscritti allo specifico albo regionale.

Per attuare un’allocazione equa delle risorse e un tendenziale equilibrio territoriale dell’offerta dei servizi (ai sensi di quanto previsto all’art 7 comma 1 del DPGR n.10/R del 2016, come modificato con DPGR n.2/R del 18.6.2020, con D.G.R. n. 11-3624 del 30 luglio 2021) la somma complessiva di 617.086,58 euro destinata ai Centri Antiviolenza esistenti, è stata ripartita tra i centri Antiviolenza esistenti sulla base dei seguenti criteri:

a) 60% per ciascun Centro iscritto all’albo regionale;

b) 40% in base alle donne in età superiore ai 14 anni seguite dai Centri Antiviolenza nell’anno 2021 (per donne “seguite”, si è inteso il criterio utilizzato da ISTAT nella rilevazione nazionale promossa dal DPO sull’utenza dei Centri antiviolenza, ovvero tutte le donne per cui nel 2021 si è realizzato o è in corso un percorso personalizzato di uscita dalla violenza, inteso come attuazione di un progetto specifico, individualizzato e concordato con la donna, di uscita dalla violenza).

La somma complessiva pari a 493.931,96 euro destinata al sostegno delle case rifugio esistenti, è stata suddivisa per il numero dei posti letto delle case stesse, in continuità con le precedenti annualità.

Con D.D. 1161 del 2 agosto 2021, sono stati approvati criteri e modalità di accesso ai finanziamenti e con D.D. 1888 del 25.11.2021, sono stati assegnati i finanziamenti ai 23 soggetti beneficiari, titolari di 21 Centri antiviolenza e 13 Case rifugio iscritti all’Albo regionale.

b) Finanziamenti destinati alla realizzazione dei posti in emergenza di primo livello

La Regione Piemonte, in armonia con quanto disposto dal DPCM 13 novembre 2020, ha finanziato le soluzioni in emergenza di primo livello per un importo pari a 155.978,51 euro da suddividere tra i soggetti titolari delle Case Rifugio, in base al numero dei posti in emergenza attivati/da attivare.

Entro la scadenza del 16.09.2021, indicata da bando, sono pervenute 9 istanze presentate da soggetti giuridici pubblici e privati, di cui 8 riconosciute ammissibili, per un totale di 84 posti distribuiti tra le province di Asti, Biella, Cuneo, Torino, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli. Un’istanza non è stata ritenuta ammissibile poiché l’Ente non è titolare di una delle Case Rifugio iscritte all’albo regionale di cui alla L.R. 4/2016. E’ stato avviato il procedimento degli atti contabili relativi agli acconti dei finanziamenti assegnati con D.D. n.1889 del 25.11.2021.

Con DGR 5-4030 del 5 novembre 2021, si è estesa la tipologia dei beneficiari per l’accesso ai finanziamenti per le soluzioni in emergenza (protezione 1^ livello) per le donne vittime di violenza mediante l’utilizzo di una quota parte dell’avanzo di amministrazione vincolato di € 30.142,00, da ripartire tra i soggetti titolari dei Centri Antiviolenza. In base al numero dei posti in emergenza attivati/da attivare. Sono pervenute 4 domande, tutte ammissibili, per un totale di ulteriori 27 posti Il procedimento degli atti contabili relativi agli acconti dei finanziamenti assegnati con D.D. 2238 del 29.12.2021 è in corso d’opera.

c) Finanziamenti destinati alla creazione soluzioni accoglienza di secondo livello per donne vittime di violenza sole e con figli

Analogo impegno da parte dell’Amministrazione si evidenzia nel rafforzamento e nella promozione dell’adeguatezza del sistema di accoglienza secondo livello in favore di donne sole e con figli e figlie. Nello specifico, in sinergia con quanto disposto dal DPCM 13 novembre 2020, sono stati approvati finanziamenti per il sostegno alle soluzioni per l’accoglienza (protezione II° livello) per un ammontare di risorse pari a 140.000,00 euro interamente a valere sul bilancio regionale. 

Entro la scadenza prevista del 16 settembre 2021, indicata dal bando approvato con DD n. 1161 del 2.8.2021, risultano pervenute n. 15 istanze, risultate tutte ammissibili e provenienti da 15 soggetti appartenenti alle tipologie previste, finalizzate alla creazione di 112 posti per soluzioni di accoglienza di secondo livello, per un ammontare complessivo richiesto di risorse pari a 210.000,00 euro a fronte dei 140.000,00 disponibili per le annualità 2021 e 2022.

Con successiva D.D. n. 1521 dell’11.10.2021, è stato assegnato il finanziamento alle prime 10 istanze utilmente collocate nella graduatoria, secondo il punteggio ottenuto e per un totale di 93 posti attivati, fino a esaurimento delle risorse disponibili, per 93 posti totali di accoglienza di secondo livello, provvedendo anche alla liquidazione dei relativi anticipi per gli importi spettanti.

Per soddisfare completamente il fabbisogno espresso dalle 15 istanze e sostenere gli ulteriori 19 posti di accoglienza di secondo livello previsti dalle 5 istanze ammissibili ma non finanziate per esaurimento del budget disponibile, con DGR n. 4-4029 del 5.11.2021 sono stati definiti ulteriori criteri per accesso ai finanziamenti a sostegno di ulteriori soluzioni di accoglienza di secondo livello in favore di donne vittime di violenza sole e/o con figli, mediante l'utilizzo di quota parte di risorse dell'avanzo vincolato, per una spesa complessiva di 50.400,00 euro sul bilancio regionale 2021-2023 annualità 2021.

Con successiva DD n. 2164 del 22.12.2022, sono stati assegnati finanziamenti in favore dei soggetti proponenti le 5 istanze e l’erogazione dei rispettivi anticipi.