- Rivolto a
- Cittadini
- Enti pubblici
- Imprese e liberi professionisti
- Terzo settore
Appartenere alla “Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità” comporta una forte responsabilità da parte di tutti gli Enti che gestiscono il territorio.
Paesaggi vitivinicoli del Piemonte
Carta d’inquadramento generale del Sito, elenco dei comuni interessati e una tavola di dettaglio per ognuna delle sei zone di eccellenza.
Perimetrazioni di dettaglio di core e buffer zone
I seguenti link permettono di accedere al Geoportale, da cui è possibile consultare e scaricare gli shape file:
- metadato delle core e buffer zone poligonali
dal documento è possibile scaricare il file .zip contenente i relativi shapefile; - metadato lineare delle buffer zone
che elenca, nella tabella dbf, le fonti utilizzate per perimetrare ogni singolo tratto (BDTRE, confini comunali, particelle catastali, ortoimmagini). Inoltre dal documento è possibile scaricare il file .zip contenente i relativi shapefile; - metadato lineare delle core zone
che elenca, nella tabella dbf, le fonti utilizzate per perimetrare ogni singolo tratto (BDTRE, confini comunali, particelle catastali, ortoimmagini, altre indicazioni presenti nel Dossier di Candidatura). Inoltre dal documento è possibile scaricare il file .zip contenente i relativi shapefile.
Linee guida per l’adeguamento dei piani regolatori e dei regolamenti edilizi alle indicazioni di tutela per il Sito Unesco
La prima attività svolta in questo senso è stata la redazione di linee guida finalizzate alla messa a punto definitiva della rete di tutela, già in parte individuata attraverso i provvedimenti della Giunta regionale del 2010 e del 2013 e gli strumenti urbanistici ed edilizi comunali approvati nel corso della candidatura.
Le “Linee guida per l’adeguamento dei piani regolatori e dei regolamenti edilizi alle indicazioni di tutela per il Sito Unesco: i paesaggi vitivinicoli del Piemonte Langhe-Roero e Monferrato ”, approvate con DGR n. 26-2131 del 21 settembre 2015, sono uno strumento rivolto agli enti preposti alla tutela del sito, finalizzato alla crescita della consapevolezza comune dei valori riconosciuti dall’UNESCO e a una comune intenzione di salvaguardia e di valorizzazione di questo territorio. Con tale intento le linee guida sono state redatte in modo da armonizzare gli obiettivi di salvaguardia che derivano dal riconoscimento UNESCO con gli obiettivi del Piano paesaggistico regionale adottato nel maggio 2015, contemperando le esigenze di conservazione con quelle di sviluppo sostenibile e promozione del territorio del sito e della sua area di protezione.
Nello specifico, le Linee guida sono finalizzate a supportare le amministrazioni comunali nella revisione dei piani regolatori e dei regolamenti edilizi sulla base di una approfondita analisi paesaggistica che tenga conto degli aspetti percettivi del paesaggio e metta in evidenza i punti critici da risolvere all’interno degli strumenti della pianificazione urbanistica locale.
La legge regionale e le Commissioni locali per il paesaggio.
Il Comunicato dell’Assessore del 3/3/2016