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Scheda informativa

Punto Unico - informazioni ed adempimenti in materia di rifiuti

Rivolto a
Cittadini
Enti pubblici
Imprese e liberi professionisti
Terzo settore

Dall'impegno congiunto di Camera di commercio di Torino e Regione Piemonte nasce questa pagina per migliorare l'orientamento in materia ambientale

Queste pagine nascono per offrire un concreto supporto e rendere più agevole il lavoro agli operatori del territorio in campo ambientale.

Modulistica ed adempimenti ambientali: è possibile reperire materiali e indicazioni inerenti ai vari adempimenti in materia

Quadro riassuntivo dei procedimenti autorizzativi

Tipo di provvedimento

Attività

Ente autorizzante sito web

Autorizzazione AIA

- Impianti di recupero/smaltimento

- Discarica

Nei casi previsti dall’autorizzazione integrata ambientale (Parte II del d.lgs. 152/2006)

(rif .norm.art.208 dlgs 152/06)

Provincia

ALESSANDRIA

ASTI 

BIELLA 

CUNEO

NOVARA

TORINO

VERBANO CUSIO OSSOLA 

VERCELLI

Autorizzazione unica rifiuti

- Impianti di recupero/smaltimento

- Discarica

(rif .norm.art.208 dlgs 152/06)

Provincia

ALESSANDRIA

ASTI

BIELLA

CUNEO

NOVARA

TORINO 

VERBANO CUSIO OSSOLA

VERCELLI

Autorizzazione AUA

- Impianti di recupero che rientrano nella tipologia del D.M. 5 febbraio 1998 e del D.M. n.161 del 12 giugno 2002

(rif .norm. artt. 214-216 dlgs 152/06)

Suap sede impianto

Modello digitale unico regionale

 

Comunicazione inizio attività non obbligati all'AUA

- Impianti di recupero che rientrano nella tipologia del D.M. 5 febbraio 1998 e del D.M. n.161 del 12 giugno 2002

(rif .norm. artt. 214-216 dlgs 152/06)

 

Suap sede impianto

Modello digitale unico regionale

 

 

Iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali

L’iscrizione deve avvenire per via telematica al sito

Per maggiori informazioni sull'Albo clicca qui 

 

MUD – Modello Unico Dichiarazione Ambientale

Il MUD è la comunicazione annuale dei rifiuti prodotti, trasportati o gestiti dai soggetti rientranti nell’obbligo, nell’anno precedente a quello di presentazione.Si presenta entro il 30 aprile di ogni anno, a meno di diverse disposizioni, ed è articolato in 6 comunicazioni.

Per maggiori informazioni sul MUD clicca qui 

Visure MUD

La visura MUD viene richiesta per verificare la regolarità delle comunicazioni effettuate negli anni precedenti.

Per maggiori informazioni sulle Visure MUD clicca qui 

 

Guide in materia ambientale

Sono disponibili due guide:

La Guida alla gestione amministrativa dei rifiuti, che viene proposta come supporto ai fini della gestione dei rifiuti, con particolare attenzione ai registri di carico e scarico e ai formulari di identificazione dei rifiuti.

La Guida alla gestione dei RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), che approfondisce obblighi, possibilità e adempimenti previsti dalle disposizioni inerenti alle Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (AEE) e ai rifiuti da queste derivanti (RAEE).

Per maggiori informazioni e scaricare le Guide clicca qui 

 

RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche)

I decreti che regolano questo tema prevedono due casistiche con modulistica specifica che può essere stampata e utilizzata direttamente, in quanto non esiste alcun obbligo di vidimazione:

Ritiro 1 contro 1

I distributori di AEE sono obbligati, nel momento in cui viene consegnata una nuova apparecchiatura, a ritirare gratuitamente un RAEE domestico del quale il cliente intende disfarsi, a condizione che la nuova apparecchiatura sia di tipo equivalente e con funzioni analoghe alla vecchia. 

Questa è la modulistica prevista dalla norma:

Schedario [4] (allegato n. 1 al D.M. 65/2010)

Documento di trasporto dei RAEE [5] (allegato n. 2 al D.M. 65/2010)

Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà attestante la provenienza domestica del RAEE – solo per gli installatori – ritiro presso il proprio esercizio [6] (allegato n. 3 al D.M. 65/2010)

Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà attestante la provenienza domestica del RAEE – solo per gli installatori – ritiro dal domicilio del cliente [7] (allegato n. 3 al D.M. 65/2010)

 

Questa è la modulistica prevista dalla norma:

Modulo di annotazione dei RAEE  di piccolissime dimensioni trasportati dal luogo di ritiro al deposito preliminare (allegato n. 1 al D.M. 121/2016)

Documento semplificato di trasporto dei RAEE di piccolissime dimensioni ritirati dal distributore con modalità “uno contro zero” (allegato n. 2 al D.M. 121/2016)

Ritiro 1 contro 0

I distributori di AEE, in via volontaria, possono effettuare il ritiro gratuito dei RAEE piccolissimi (dimensioni esterne inferiori a 25 cm.) provenienti dai nuclei domestici, su conferimento da parte degli utilizzatori finali, senza che questi abbiano obbligo di acquisto di AEE di tipo equivalente.

Principali banche dati: si possono individuare gli operatori attivi in campo ambientale per facilitare la gestione dei residui di produzione, sia che si tratti di rifiuti, sia che vengano identificati come sottoprodotti

Albo Nazionale Gestori Ambientali

L’iscrizione ha carattere autorizzativo per le categorie dalla 1 alla 6 e costituisce abilitazione per le categorie 8 - 9 e 10. Le imprese iscritte possono essere reperite con accesso dalla pagina dedicata 
La ricerca può essere realizzata per territorio e per ragione sociale. A seguito di registrazione è possibile effettuare la selezione per categoria e per codice rifiuto.
I dati tratti dal sito dell’Albo gestori ambientali sono ufficiali e aggiornati in tempo reale.

Autorizzazioni per la gestione dei rifiuti

Tipo di provvedimento

Ente autorizzante

Attività

Riferimento normativo

Autorizzazione AIA

Provincia sede impianto

  • Impianti di recupero/smaltimento

  • Discarica

Nei casi previsti dall’autorizzazione integrata ambientale (Parte Seconda del d.lgs. 152/2006)

Art.208 d.lgs. 152/2006

Autorizzazione unica rifiuti

Provincia sede impianto

  • Impianti di recupero/smaltimento

  • Discarica

Art.208 d.lgs. 152/2006

 

Autorizzazione AUA

Suap

  • Impianti di recupero che rientrano nella tipologia del D.M. 5 febbraio 1998 e del D.M. n.161 del 12 giugno 2002

Artt. 214- 216 d.lgs. 152/2006

Comunicazione inizio attività non obbligati all’AUA

Suap

  • Impianti di recupero che rientrano nella tipologia del D.M. 5 febbraio 1998 e del D.M. n.161 12 giugno 2002

Artt. 214- 216 d.lgs. 152/2006

 

 

Ricerca impianti autorizzati

Con accesso dalla pagina possono essere reperite le autorizzazioni per gli impianti di gestione rifiuti in Piemonte, rilasciate dalle Province o dalla Città Metropolitana di Torino, secondo la competenza.

Dal sito è possibile la ricerca di un impianto di gestione rifiuti per Provincia, per Comune, per codice CER o per tipo di operazione di recupero/smaltimento.

Le informazioni inerenti alle autorizzazioni per gli impianti sono elaborate a partire dal database SIRA Piemonte, aggiornato periodicamente con informazioni provenienti dai database provinciali e non hanno carattere di ufficialità. Per avere conferma di quanto visualizzato occorre fare riferimento alla Provincia/Città Metropolitana competente.

Sul Geoportale Piemonte è possibile visualizzare in gli impianti autorizzati con l’indicazione della tipologia impiantistica.

Dal box dedicato alla  ricerca semplificata inserire le parole chiave “impianti autorizzati rifiuti” nel campo “Cosa?”.

Tra i risultati di ricerca vengono visualizzati i collegamenti rispettivamente a:

Impianti autorizzati al recupero e/o smaltimento di rifiuti (con  la localizzazione puntuale delle unità produttive autorizzate in materia rifiuti: - impianti di smaltimento e/o recupero autorizzati ai sensi degli Artt. 208, 209 e 210 del D.Lgs. 152)

Impianti autorizzati al recupero e/o smaltimento di rifiuti dove è disponibile il relativo Servizio WMS

Elenco Sottoprodotti

L’elenco è stato costituito dalle Camere di commercio con l’obiettivo di favorire lo scambio e la cessione dei sottoprodotti, rendendo disponibili informazioni sugli operatori che producono o riutilizzano sottoprodotti oltre a informazioni qualitative sul sottoprodotto

Per maggiori informazioni clicca qui 

Registro Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (Registro AEE)

Il produttore ovvero chiunque immetta sul mercato nazionale per la prima volta apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE) ha l’obbligo di iscrizione al Registro.
Le iscrizioni devono essere effettuate per via telematica al sito www.registroaee.it dove possono essere reperiti i Sistemi collettivi ed è possibile individuare i soggetti iscritti, come produttori nazionali o esteri, con riferimento alle diverse tipologie di apparecchiature.
I dati inerenti alle iscrizioni al Registro AEE sono ufficiali e aggiornati in tempo reale.
Per maggiori informazioni clicca qui 

Registro Pile e Accumulatori

Il produttore ovvero chiunque immetta sul mercato nazionale per la prima volta pile e accumulatori, anche se incorporati in apparecchi o veicoli, ha l’obbligo di iscrizione al Registro.
Le iscrizioni devono essere effettuate per via telematica al sito www.registropile.it dove sono reperibili i Sistemi collettivi ed è possibile individuare i soggetti iscritti, come produttori nazionali o esteri.
I dati inerenti alle iscrizioni al Registro Pile e Accumulatori sono ufficiali e aggiornati in tempo reale.
Per maggiori informazioni clicca qui 

Registro Gas Fluorurati

Persone e imprese che svolgono attività di installazione, manutenzione di apparecchiature di refrigerazione e condizionamento contenenti gas fluorurati, devono essere iscritte al Registro telematico nazionale delle persone e delle imprese certificate, per poter ottenere il certificato da organismi accreditati e svolgere l’attività.
Le iscrizioni devono essere effettuate per via telematica al sito dove sono reperibili gli Organismi di certificazione ed è possibile individuare le persone e le imprese iscritte nel Registro ed in possesso di certificato.
I dati inerenti alle iscrizioni al Registro FGAS sono ufficiali e aggiornati in tempo reale.