I lavoratori del CUP avranno 500.000 euro all'anno di benefici maggiori e il contratto del commercio da tanto atteso. Questa amministrazione regionale migliora la qualità della vita dei lavoratori, altri precarizzano"
Riguardo il comunicato emesso da CGIL in queste ore, possiamo affermare che sia frutto di una mancanza totale di nozioni e di contezza riguardo la gara per il nuovo CUP. Il nuovo servizio CUP prevede 3 importanti gare: una per l’affidamento del servizio di call center, una per lo sviluppo del software ed una per l’affidamento dell’infrastruttura informatica necessaria. La prima gara è già all’aggiudicazione: 5 sono i fornitori partecipanti e la commissione giudicatrice sta procedendo alla valutazione. Si prevede l’aggiudicazione della gara entro fine marzo con avvio del nuovo contratto a partire dal 1° maggio. Con le nuove condizioni contrattuali migliorative inserite nel nuovo capitolato che cuberanno 500.000 € l’anno di investimento superiore negli operatori, con contratto migliorativo che era stato richiesto a più riprese dai sindacati ma mai messo in campo prima di oggi. La documentazione tecnica amministrativa della seconda gara è invece stata deliberata da Azienda Zero e i 4 fornitori aggiudicatari dell’accordo quadro “Sanità digitale - Sistemi informativi sanitari e servizi al cittadino” di CONSIP avranno tempo fino al 31 marzo per rispondere con un successivo rilancio. Si prevede l’aggiudicazione e l’avvio delle attività di migrazione da parte del fornitore designato a partire dal 1 luglio 2025.L’infrastruttura tecnologica verrà inoltre affidata tenendo conto delle convenzioni nazionali in essere. Queste informazioni sono facilmente reperibili e ci sembra strano che un sindacato prenda un abbaglio simile, su un tema così delicato dove la nostra amministrazione, torniamo a ribadire, ha investito 500.000 euro l’anno, per ogni anno a venire dal 1° maggio in poi sulla qualità della vita e del lavoro dei lavoratori del CUP