In rapporto all’avanzamento lavori del periodo iniziale dell’anno corrente, si segnala che le attività recentemente svolte, finalizzate alla realizzazione della nuova sede della Regione Piemonte, procedono con concreta regolarità e celerità, e risultano attualmente in avanzato stato di ultimazione, riguardando, in gran parte, attività di finitura e completamento, sia di matrice impiantistica che edile.
La Torre, edificio che ospiterà il cuore dell’attività lavorativa regionale ed emblema principale, in termini architettonici e funzionali, del complesso di opere in fase di ultimazione, da inizio anno sono stati ultimati 31 piani, già oggetto di pulizia e quindi inibiti all’accesso delle varie maestranze che operano negli altri ambienti. Sono altresì in fase di ultimazione le prove funzionali sugli impianti tecnologici asserviti alla Torre, nonché minime opere di finitura edile.
Tra gli ambienti più significativi dell’edificio, oggetto di sostanziale completamento nel recente periodo, si segnalano la terrazza collocata in copertura – livello 43 – nella quale restano da ultimare i soli corpi illuminanti, la bussola d’ingresso – manufatto che regola l’accesso alla Torre (anche in questo caso è in fase di ultimazione l’impianto di illuminazione), e l’imponente spazio al piano terreno, con funzione di hall d’ingresso e di futuro spazio espositivo, nella quale – dopo la recente installazione dei sistemi di gestione dell’accesso dei dipendenti (tornelli, metal detector, ecc.) – sono in corso le attività di lucidatura della pavimentazione in marmo Verde Alpi.
Per quanto concerne le aree esterne, si segnala che è in fase di ultimazione il piazzale lato est, prospicente la Torre, con particolare riferimento all’area di interfaccia con l’adiacente via Nizza, recentemente resa disponibile dopo il completamento delle attività della Linea metropolitana; procede il completamento degli elementi di arredo urbano tra i quali risaltano le aiuole a verde, che adornano sia la piazza in oggetto che le restanti aree collocate attorno alla Torre e soprastanti il parcheggio interrato.
È stata anche completata la “corte interrata”, caratterizzata anch’essa da vasche a verde rivestite in teak, area all’aperto che mette in relazione la Torre coi circostanti “Interrati Torre”; quest’ultimi sono locali parzialmente interrati per due livelli, destinati ad ospitare gli archivi regionali, le attività specialistiche (cartografia, geologia, telefonia, ecc.), i locali tecnologici, ed i relativi uffici, di cui sono in corso di completamento le pavimentazioni, i controsoffitti, le partizioni vetrate e gli impianti elettromeccanici, in particolare negli ambienti adibiti a palestra e ristorazione.
Sono invece finiti i lavori di piantumazione dell’estesa area a verde sorta sopra il parcheggio interrato a 3 livelli, anch’esso peraltro da tempo sostanzialmente ultimato. Si può pertanto affermare che i lavori procedono nel rispetto delle tempistiche preventivate nel programma esecutivo lavori definito dall’Appaltatore. I lavori registrano una presenza media di circa 150 operai al giorno.
ZUT
I lavori di realizzazione delle opere di infrastrutturazione, tra cui la viabilità di comprensorio in parte interrata, sono stati ultimati nel mese di dicembre 2021. Attualmente sono in corso le operazioni di collaudo cui seguirà la consegna delle opere alla Città, così come previsto dalla convenzione attuativa dell'Accordo di Programma del 2009. Il 12 aprile è prevista la visita finale della Commissione di collaudo tecnico amministrativo delle opere.
BONIFICA
Attualmente è in corso l'attività di monitoraggio del Progetto operativo di bonifica della falda-fase 2. Sono stati realizzati i n. 10 nuovi piezometri, il nuovo pozzo di approvvigionamento di acqua e installato il nuovo impianto di iniezione di miscela detossificante che consente di operare in contemporanea alle attività di bonifica (di recente è stato avviato il cantiere) propedeutiche alla realizzazione del Parco della Salute e della Scienza che si svilupperà nell'area a nord del grattacielo regionale. Il riscontro dei primi monitoraggi è soddisfacente per quanto riguarda la concentrazione di Cr esavalente in falda con valori in linea con la soglia di riferimento concordata con gli enti preposti.
Leggi l'articolo di Repubblica Torino del 2 aprile 2022
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