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Notiziario per le Amministrazioni locali n.1 del 11 gennaio 2024

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Cittadini
Enti pubblici
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Neive (CN). Panorama invernale. Immagine tratta dal sito del Comune

Questa settimana in copertina*: Neive (CN). Panorama invernale. Immagine tratta dal sito del Comune.

Neive: galleria fotografica

Il Notiziario per le Amministrazioni locali pubblica settimanalmente notizie dell'attività amministrativa e istituzionale della Giunta regionale che hanno una particolare ricaduta sul sistema delle Autonomie locali.  La pubblicazione offre una panoramica su atti normativi e amministrativi statali e regionali e iniziative di interesse per gli Enti locali del Piemonte proponendo una selezione di comunicati stampa, scadenze utili e  approfondimenti su temi specifici.

* Le immagini pubblicate sono fornite dai Comuni del Piemonte

IN EVIDENZA

Politiche locali del cibo: la Regione Piemonte prosegue il percorso di formazione rivolto agli enti pubblici piemontesi. A gennaio 2024 al via il corso di approfondimento pratico per dirigenti e funzionari

La Regione Piemonte - Assessorato agricoltura e cibo ha da tempo posto tra le azioni prioritarie  della propria agenda la creazione di un percorso partecipato con le Amministrazioni del territorio, per co-progettare ed attuare specifiche Politiche locali del cibo. Adottando questo tipo di approccio integrato gli amministratori locali possono far propria una gestione innovativa del “sistema-cibo”, connettendo con  un “fil rouge” le numerose iniziative attuate dal proprio Ente (qualunque siano le sue dimensioni e importanza). In questo modo diventa possibile amplificare e rendere sinergiche (sia in termini di risultati sia per quanto riguarda la copertura finanziaria) le singole azioni. 

Per rendere effettivamente e pienamente applicabili le azioni necessarie per l’attuazione di vere e proprie Politiche locali, è fondamentale che tutto l’apparato amministrativo venga coinvolto, rendendo partecipi di questo cambiamento non solo i rappresentanti politici ma anche i funzionari e le figure tecnico-operative.  

Pertanto, dopo il corso sulle Politiche locali del cibo che si è tenuto ad ottobre 2023, dedicato agli Amministratori pubblici ed organizzato con l’Università di Torino ed Anci Piemonte, la Regione Piemonte prosegue col proprio impegno, proponendo un percorso formativo in 10 incontri (per un totale di 30 ore di corso), dedicato agli approfondimenti tecnico-procedurali dei temi trattati in precedenza. 

Il corso è destinato ai dirigenti, ai funzionari e alle altre figure operative di Comuni, Comunità montane, GAL e altri Enti pubblici interessati al tema.

Le lezioni consentiranno ai partecipanti di acquisire competenze e strumenti operativi indispensabili per l’avvio del percorso. Tra i temi trattati: lo spreco alimentare, i mercati contadini, le mense pubbliche, le manifestazioni con somministrazione di cibo, il ruolo delle Proloco, gli orti comunali, le fonti di finanziamento, le politiche del cibo e l’organizzazione territoriale, l’animazione territoriale.

Per favorire l’approccio integrato teorico/pratico ai temi trattati sono stati invitati come docenti sia esperti progettisti, ricercatori e docenti universitari sia rappresentanti di enti pubblici già operanti sui temi affrontati. Numerose anche le testimonianze di buone pratiche attive sul territorio nazionale.

Per garantire la miglior fruizione dei contenuti e stimolare momenti di riflessione e confronto con i docenti, il numero massimo di partecipanti ammessi per questa prima edizione del corso è di 50  persone. L’iscrizione, possibile fino ad esaurimento dei posti disponibili, è aperta anche a più di un partecipante per Ente, dietro pagamento di un contributo di 50 euro a parziale copertura delle spese di docenza.  

Gli incontri si terranno con cadenza settimanale, in modalità mista (presenza e FAD in sincrono), a partire dalla seconda metà di gennaio e fino a marzo 2024. Il calendario ed il programma definitivi sono in fase di perfezionamento.

Al termine dell’intero percorso formativo sarà rilasciato, dietro frequenza di almeno l’85% delle ore totali del corso, un attestato di partecipazione.

Per informazioni sui contenuti del corso:
Regione Piemonte - Settore Coordinamento delle attività sulle Politiche del cibo
Tiziana Pia
Tel. +39. 011 4322085
tiziana.pia@regione.piemonte.it
politichedelcibo@regione.piemonte.it

Per l’iscrizione al corso:
ANCI Piemonte - Relazioni con gli Associati e Formazione
Maria Laura Ferlin 
Tel. + 39. 011 861 2191 
Cell. + 39. 345 9717 162
corsi@anci.piemonte.it

IN PRIMO PIANO

Istituto per il credito sportivo e Regione Piemonte: 5,8 milioni per investimenti nelle infrastrutture sportive

Regione Piemonte e Istituto per il Credito Sportivo insieme per lo sviluppo delle infrastrutture sportive piemontesi. Attraverso il bando Sport Missione Comune 2023, il Credito Sportivo ha erogato 5,8 milioni di euro alla Regione Piemonte per sostenere finanziariamente, attraverso contributi a fondo perduto, 24 Comuni nella realizzazione di interventi di riqualificazione, manutenzione e costruzione di impianti sportivi.

Si tratta di finanziamenti della durata di 15 anni per complessivi 5,8 milioni di euro, con totale abbattimento del tasso di interesse, per coprire parte dei costi dei progetti presentati dai Comuni.

Un meccanismo virtuoso che ha permesso agli Enti Locali di partecipare ad un Avviso Pubblico regionale ottenendo contributi a fondo perduto e, per i Comuni selezionati, la possibilità di accedere per la restante parte dell’investimento al cofinanziamento ICS a tassi di interesse completamente abbattuti.

Ammodernamento ed efficientamento energetico degli impianti, ampliamento palestre scolastiche, realizzazione di campi da beach volley, padel, tennis, basket e bocce e realizzazione di piste ciclopedonali: questi alcuni dei cantieri che prenderanno il via nel 2024 e che permetteranno ad oltre 160.000 abitanti della Regione di fruire di impianti sportivi completamente ammodernati.

“La Regione Piemonte è in prima linea nel sostegno allo sport, dai grandi eventi all’impiantistica che consente a ragazzi e adulti di coltivare le proprie passioni sportive e consolidare talenti – dichiarano il Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio e l’assessore allo Sport Fabrizio Ricca -. Dal 2020 abbiamo investito 25 milioni di euro per potenziare l’impiantistica sportiva e questo accordo, per il quale il Piemonte fa da apripista tra le Regioni, rappresenta un ulteriore supporto ai Comuni che vorranno investire per migliorare accessibilità e qualità degli impianti a disposizione delle proprie comunità. Lo sport è salute, passione, divertimento, ma anche economia e occasione di sviluppo”.

“L’operazione con la Regione Piemonte farà da apripista per il 2024. La nostra intenzione è quella di favorire accordi analoghi anche con altre Regioni sfruttando le caratteristiche del Bando Sport Missione Comune – dichiara il Presidente dell’Istituto per il Credito Sportivo Beniamino Quintieri –. Grazie all’accordo, ICS garantirà la riqualificazione di 24 strutture comunali che diventeranno luoghi di aggregazione e socialità con enormi vantaggi sociali per il territorio”.

“Siamo orgogliosi dell’accordo con la Regione Piemonte che segna la prima operazione con una Regione. Il bando Sport Missione Comune, dal 2014 ad oggi ha permesso di erogare finanziamenti per oltre 1 miliardo di euro aprendo più di 3000 cantieri in tutta Italia - dichiara il Direttore Generale Lodovico Mazzolin -. Nel 2023 sono pervenute domande per oltre 200 milioni di euro segnando un +52% rispetto al 2022. Si tratta di una misura di estrema importanza per favorire la crescita degli impianti sportivi.”

Di seguito i 24 Comuni finanziati:

  • Comune di Novello
  • Comune di Cafasse
  • Comune di Agliè
  • Comune di Livorno Ferraris
  • Comune di Rosta
  • Comune di San Giorgio Canavese
  • Comune di Usseaux
  • Comune di Viù
  • Comune di Priero
  • Comune di Casalino
  • Comune di Ceres
  • Comune di None
  • Comune di Quincinetto
  • Comune di Ricaldone
  • Comune di Capriata d’Orba
  • Comune di Costigliole d’Asti
  • Comune di Santa Vittoria d’Alba
  • Comune di Volvera
  • Comune di Cisterna d’Asti
  • Comune di Magliano Alfieri
  • Comune di Ponderano
  • Comune di Manta
  • Comune di Venaria Reale
  • Comune di Cantalupa

Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.

La Regione Piemonte investe sul miglioramento dell’accessibilità dei servizi pubblici digitali

Approvato l’accordo di collaborazione con l’Agenzia per l’Italia Digitale. Quasi 400mila euro a valere sul PNRR per raggiungere gli obiettivi del programma. Marnati: “Regione Piemonte ha sempre mostrato sensibilità per garantire l’inclusione di tutti in un mondo in rapida trasformazione grazie alle tecnologie digitali”.

Migliorare i servizi digitali regionali per permettere una migliore accessibilità, e dunque una miglior fruizione, degli stessi da parte dei cittadini che sono gli utenti finali dei servizi. Questo l’obiettivo, delineato in una misura prevista dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza dedicata alle pubbliche amministrazioni, per la quale è stato sottoscritto un accordo di collaborazione tra la Regione Piemonte – una delle 55 pubbliche amministrazioni in Italia che hanno aderito al progetto - e l’AgID (Agenzia per l’Italia Digitale).

Tre gli obiettivi del programma presentato da Regione Piemonte, il cui fine prioritario è quello di perseguire il miglioramento dell’accessibilità dei propri servizi digitali in modo da consentirne l’utilizzo da parte di chiunque: acquisire tecnologie e strumenti dedicati ai dipendenti regionali con disabilità, capitolo sul quale sono stanziati 140mila euro; organizzare interventi di formazione per tutti i dipendenti regionali per aumentare la sensibilità sui temi dell’accessibilità digitali (ammonta a 139mila euro la cifra stanziata su questo specifico capitolo) e migliorare i servizi online lavorando sulla riduzione degli errori di accesso relativi ad almeno quattro servizi online scelti dall’amministrazione tra quelli maggiormente utilizzati dai cittadini.

“Regione Piemonte – commenta l’assessore regionale all’Innovazione e Digitalizzazione - ha da sempre una sua sensibilità nel garantire l’inclusione di tutti in un mondo che cambia molto velocemente con il digitale. È importante non creare nuove barriere nella trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione per far sì che l’accessibilità al digitale sia universalmente perseguibile. Con questo Piano operativo dimostriamo attenzione in tal senso sia verso i dipendenti sia verso i cittadini fruitori dei servizi”.

Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.

Orari nidi ampliati a parità di tariffa: 60 Comuni aderiscono alla misura regionale

912 mila euro per permettere a 60 Comuni della Regione Piemonte di attivare il prolungamento dell'orario di apertura degli asili nido comunali, mantenendo invariate le tariffe per le famiglie. I costi sono interamente coperti dalla Regione, grazie alle risorse del Fondo sociale europeo Plus 2021-2027. “Si tratta di una misura che ho fortemente voluto per dare supporto ai servizi per le famiglie, incentivando la natalità e l'occupazione femminile. E per sostenere gli amministratori locali che lavorano ogni giorno per mantenere i servizi nelle aree più critiche. Un contributo che diventa fondamentale e che può fare la differenza per contrastare lo spopolamento dei territori montani e marginali” dichiara l'Assessore regionale ad Istruzione e Merito, Elena Chiorino.

Importanti novità sono state introdotte a seguito degli esiti delle prime due edizioni della misura: con maggiore flessibilità, i Comuni potranno scegliere se prolungare l’orario settimanale, aggiungere il sabato mattina, aprire durante le vacanze natalizie o le pause didattiche, nei limiti dei contingenti orari previsti dal bando e delle esigenze di conciliazione espresse dalle famiglie. L’arco temporale in cui programmare il prolungamento è previsto tra 6 novembre 2023 e il 31 luglio 2024.

Sono 15 i Comuni che hanno partecipato al bando in provincia di Torino, altri 15 nella provincia di Alessandria, 6 nell’astigiano e 7 nel cuneese. I restanti 17 Comuni coinvolti sono distribuiti tra le province di Novara, Biella, Vercelli e Verbano Cusio-Ossola.
Si allega tabella con l’elenco dei Comuni beneficiari.

Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.

Politiche locali del cibo: prosegue il percorso di formazione della Regione rivolto agli enti pubblici piemontesi

A seguito del corso sulle Politiche locali del cibo della Regione Piemonte, che si è tenuto ad ottobre 2023, dedicato agli amministratori pubblici e organizzato con l’Università di Torino ed Anci Piemonte, la Regione Piemonte propone, a partire da gennaio 2024, un corso destinato ai dirigenti, ai funzionari e alle altre figure operative di Comuni, Comunità montane, GAL e altri Enti pubblici interessati al tema.

“Per poter attuare vere e proprie Politiche locali del cibo è fondamentale che tutto l’apparato amministrativo venga coinvolto, rendendo partecipi di questo cambiamento non solo i rappresentanti politici ma anche i funzionari e le figure tecnico-operative. Ad oggi siamo il primo esempio a livello nazionale per aver adottato una formazione specifica sul tema rivolta alle istituzioni”. sottolinea l’assessore all’Agricoltura e cibo Marco Protopapa.

L’iniziativa rientra tra le azioni prioritarie previste nel 2023 dalla Regione Piemonte - Assessorato all’Agricoltura e cibo nel 2023: la creazione di un percorso partecipato con le Amministrazioni del territorio, per co-progettare ed attuare specifiche Politiche locali del cibo. Adottando questo tipo di approccio integrato gli amministratori locali possono far propria una gestione innovativa del “sistema-cibo”, connettendo con un “fil rouge” le numerose iniziative attuate dal proprio Ente (qualunque siano le sue dimensioni e importanza). In questo modo diventa possibile amplificare e rendere sinergiche (sia in termini di risultati sia per quanto riguarda la copertura finanziaria) le singole azioni.

Il percorso formativo che partirà a gennaio è organizzato in 10 incontri (per un totale di 30 ore di corso) ed è dedicato agli approfondimenti tecnico-procedurali sulle politiche del cibo. Le lezioni consentiranno ai partecipanti di acquisire competenze e strumenti operativi indispensabili per l’avvio del percorso. Tra i temi trattati: lo spreco alimentare, i mercati contadini, le mense pubbliche, le manifestazioni con somministrazione di cibo, il ruolo delle Proloco, gli orti comunali, le fonti di finanziamento, le politiche del cibo e l’organizzazione territoriale, l’animazione territoriale.

Per favorire l’approccio integrato teorico/pratico ai temi trattati sono stati invitati come docenti sia esperti progettisti, ricercatori e docenti universitari sia rappresentanti di enti pubblici già operanti sui temi affrontati. Numerose anche le testimonianze di buone pratiche attive sul territorio nazionale.

Per garantire la miglior fruizione dei contenuti e stimolare momenti di riflessione e confronto con i docenti, il numero massimo di partecipanti ammessi per questa prima edizione del corso è di 50 persone. L’iscrizione, possibile fino ad esaurimento dei posti disponibili, è aperta anche a più di un partecipante per Ente, dietro pagamento di un contributo di 50 euro a parziale copertura delle spese di docenza.

Gli incontri si terranno con cadenza settimanale, in modalità mista (presenza e formazione a distanza in sincrono), a partire dalla seconda metà di gennaio e fino a marzo 2024. Il calendario ed il programma definitivi sono in fase di perfezionamento.

Al termine dell’intero percorso formativo sarà rilasciato, dietro frequenza di almeno l’85% delle ore totali del corso, un attestato di partecipazione.

Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.

Protezione civile: 800.000 euro a più di 100 gruppi di volontari

Il 2023 si chiude con una notizia positiva per la Protezione civile del Piemonte: la Regione, infatti, ha destinato ulteriori 800.000 euro per potenziare le risorse di oltre 100 gruppi di volontari.

Questo finanziamento, proveniente dalla seconda annualità del bando 2022 dell'Assessorato alla Protezione civile, consentirà ai gruppi del coordinamento regionale ed a quelli comunali di migliorare le dotazioni di attrezzature, mezzi, motopompe e motoseghe, garantendo maggiore efficienza nella gestione delle emergenze.

Sono 107 i gruppi e le associazioni beneficiarie su tutto il territorio piemontese: 13 in provincia di Alessandria, 9 in provincia di Asti, 1 in provincia di Biella (Cavaglià), 29 in provincia di Cuneo, 2 a Novara, 39 in provincia di Torino, 10 nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola, 4 in provincia di Vercelli.

Come evidenzia il presidente Alberto Cirio “Il Piemonte si distingue nelle emergenze grazie a questa preziosa squadra di volontari. In anni segnati da sfide straordinarie ed uniche, come quelle passate come il Covid e la siccità, la disponibilità e la capacità operativa del nostro sistema di Protezione civile piemontese non sono mai venute meno. Queste risorse sono cruciali per continuare a migliorare e mantenere efficiente la strumentazione a disposizione dei gruppi”.

“Le emergenze degli ultimi anni ci hanno posto di fronte a sfide senza precedenti - rileva l’assessore alla Protezione civile Marco Gabusi -. Tramite questo finanziamento intendiamo fornire ai gruppi di volontari le risorse necessarie, come nuove divise, dispositivi di protezione individuale all'avanguardia, mezzi essenziali come motopompe e motoseghe. Questo contributo è un passo significativo per potenziare la preparazione e la prontezza dei nostri volontari nella gestione delle situazioni di emergenza”.

Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.

Qualità dell’aria 2023 in netto miglioramento

Il 2023 si chiude confermando il trend di miglioramento dei dati della qualità dell’aria in Piemonte. In base al report elaborato e diffuso da Arpa Piemonte il 2023 è stato l’anno migliore in assoluto per quanto riguarda la diminuzione della concentrazione delle polveri sottili (PM10 e PM 2,5) nell’aria.

Prendendo come punto di riferimento il 2021 – il 2022 è stato infatti un anno particolare dal punto di vista meteorologico con dati particolarmente negativi e condizionati dalla siccità – si evidenzia una netta contrazione degli inquinanti in tutto il Piemonte.

Tutti i capoluoghi di provincia rientrano nei parametri previsti dai limiti di legge, 35 giornate di sforamento all’anno, tranne Torino, che pur mostra un importante miglioramento. Su 32 centraline di rilevamento presenti sul territorio piemontese, nel 2021, le centraline che avevano superato i 35 giorni di sforamento delle polveri sottili nell’aria erano state 13; nel 2022, 12 e nel 2023, con una riduzione di circa l’84%, il superamento si è registrato solo in 2 centraline.

Sempre rispettati, invece, i limiti di legge imposti dall’Unione Europea per quando riguarda la concentrazione media annua delle polveri sottili nell’aria.

“Questo importante risultato evidenzia il netto miglioramento, senza precedenti storici, di tutti i parametri che mostrano come le misure strutturali messe in campo e gli investimenti effettuati sulla mobilità pubblica e privata, sul riscaldamento, sull’efficientamento energetico e le misure adottate in ambito agricolo e industriale, dimostrano la loro efficacia in maniera strutturale. In tutto il Piemonte, tranne in due stazioni di rilevamento nel torinese (Rebaudengo e Settimo Torinese, che comunque evidenziano un miglioramento rispetto all’anno precedente), sono stati rispettati i limiti di legge, relativamente alle polveri sottili, sia per quanto riguarda la media annuale, sia per il numero di sforamenti giornalieri. Alla luce di questi incoraggianti risultati siamo sempre più determinati a proseguire con ulteriori e sempre più importanti investimenti, peraltro già stanziati all’interno dei fondi a disposizione che ammontano ad oltre 500 milioni di euro, e sull’aggiornamento del piano qualità dell’aria che si baserà principalmente sul trasferimento tecnologico. Lavoriamo per raggiungere l’obiettivo di un continuo miglioramento della qualità dell’aria per la salute di tutti i cittadini» dichiarano il presidente Alberto Cirio e l’assessore all’Ambiente Matteo Marnati.

Ulteriori e più dettagliate informazioni al link Arpa Piemonte

Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.

Rassegne enogastronomiche e culturali regionali: dalla Regione e dal Ministero del Turismo sono in arrivo 1,4 milioni di euro

Oltre 1,4 milioni di euro a 25 associazioni piemontesi e 18 Comuni sono in arrivo da Regione e Ministero del Turismo come contributo per l’organizzazione di sagre e festival. Da Bolle di Malto alla Duja d’Or, la graduatoria con i vincitori del bando 2023 premia le più importanti manifestazioni piemontesi in tutte le province. Contributi per rassegne e iniziative turistiche capaci di generare ricadute economiche anche sette volte superiori all’investimento pubblico come certificato da uno studio di Ires Piemonte per i grandi eventi, ma che riguarda anche le fiere quasi tutte accomunate dall’impronta enogastronomica.

“Si tratta di un grande risultato. Con queste risorse – hanno sottolineato il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore al Turismo, Vittoria Poggio - le associazioni proseguiranno la programmazione senza soluzione di continuità portando sui territori un dividendo sociale ma anche economico per le ricadute che favoriscono gli scambi e attivano opportunità di lavoro”.

Ai Comuni sono andati 460.474 euro tra fondi tra fondi regionali e fondi provenienti dal Funt, il Fondo Unico del Turismo con quote oscillanti dai poco più di 16.000 euro di Moncrivelloper la Sagra del mirtillo e delle Eccellenze Moncrivellesi fino ai 50.000 assegnati ad Asti per la Duja d’Or di Asti e anche alla Fiera Nazionale del Tartufo Bianco d’Alba e nero pregiato di San Sebastiano Curone che hanno ottenuto il massimo contributo ottenibile per i Comuni.

Alle associazioni sono invece stati destinati oltre 967 mila euro tra risorse Regionali e Ministeriali sempre per l’organizzazione di kermesse di promozione di prodotti enogastronomici, ma anche per aver organizzato eventi come l’Asta Mondiale del Tartufo oppure spettacoli come quello di Stupinigi dove è stato allestito un palinsesto di sei concerti teatrali tra Lirica e Musical in scena fino ad aprile 2024 organizzato dalla Fondazione Reverse.

In provincia di Asti sono state premiate la Duja d’Or; la rassegna Barbera Incontra di San Damiano d’Asti: Canelli Città del Vino; la Corsa delle Botti 2024 del Comune di Nizza Monferrato; il Palio degli asini e la mostra Barbarossa a Cocconato organizzati dal comune di Cocconato; il Magico presepe di Natale 2023 organizzato tra i Comuni di San Damiano d’Asti, Govone e Asti.

In provincia di Alessandria hanno vinto il bando la Festa del vino del Monferrato Unesco 2023 di Casale Monferrato; la Fiera nazionale del tartufo bianco d’alba e nero pregiato di San Sebastiano Curone; Cioccolato nel Monferrato organizzato dal Comune di Altavilla Monferrato; Fubine porta aperta al Monferrato organizzato dal Comune di Fubine; Estate del peperone di Frassineto Po; Golosaria tra i castelli del Monferrato; Vino e tartufi organizzata dalla Proloco di Ovada e del Monferrato Varese e da Alexala; il Festival dello sport, benessere e movimento di Alessandria; la seconda edizione della rassegna Oltregiogo day; Axchristmas stai con noi organizzata dalla Confcommercio di Alessandria; meravigliose esperienze itinerari enogastronomici tra i castelli del Piemonte, organizzata dall’associazione Amici Castelli Aperti.

In provincia di Biella ha vinto il bando la rassegna Bolle di Malto organizzata dall’associazione Cortocircuito APS aggiudicandosi un importo di 50.000 euro, il massimo ottenibile.

In provincia di Cuneo hanno vinto il bando la Fiera degli acciugai 2023 del Comune di Dronero; la Fiera nazionale della nocciola di Cortemilia; Bee Formaggi di Montagna di Villanova Mondovì; la fiera di Valle 2023 organizzata dal Comune di Roccabruna; il Servaj Festival di Diano D’alba; l’Asta mondiale del Tartufo Bianco d’Alba organizzata dall’Enoteca regionale piemontese Cavour; C’è fermento grandi birre piccoli produttori; Cuneo illuminata 2023; Meeting: di cotte e di crude; Waiting for Bra’s 2024; Frutti in fiore 2023; la 45ª fiera fredda della lumaca; Gusta Cherasco. La piazza del vino e del cibo.

In provincia di Torino hanno vinto il bando il salone del vino di Torino 2023; Lirica e Musicall a corte alla Palazzina di caccia di Stupinigi; ReWine 2023, il vino al Centro; la programmazione culturale del forte di Exilles 2023 curata dall’associazione Revejo; la 27ª mostra nazionale della Toma di Lanzo dei formaggi d’Alpeggio organizzata dalla Proloco di Usseglio.

In provincia di Vercelli hanno vinto il bando il Muschin Festival di Crescentino e la Sagra del mirtillo e delle eccellenze Moncrivellesi organizzata dal Comune di Moncrivello.

Nella provincia del Verbano Cusio Ossola ha vinto il bando il 16º mercatino di Natale organizzato dalla Proloco di Santa Maria Maggiore Crana Buttogno.

Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.

Senza dimora: in Regione Piemonte nascono i "tutor socio-sanitari"

La Giunta regionale ha approvato la delibera dell'assessore alla Politiche Sociali Maurizio Marrone per l'istituzione del cosiddetto "tutor socio-sanitario", una nuova figura che avrà lo specifico compito di accompagnare le persone senza dimora nella presa in carico socio-sanitaria.

La Regione Piemonte ha infatti approvato la sottoscrizione di un'apposita convenzione con la Federazione Italiana Organismi Persone Senza Dimora (Fio.PSD) che porterà alla realizzazione di interventi di supporto e presa in carico, sostenuti con uno stanziamento di 150mila euro, e che vedranno operare 30 volontari e operatori qualificati.

Dichiara il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio: “La Regione Piemonte è ancora una volta al fianco delle persone in difficoltà e affronta l’emergenza dei senza fissa dimora che è particolarmente urgente soprattutto durante la stagionale invernale. Anche in questo caso la Regione non lascia indietro nessuno e valorizza la collaborazione con il Terzo settore per dare risposte alla comunità in termini di assistenza alle persone più fragili e anche per quanto riguarda la sicurezza e gestione degli spazi soprattutto all’interno delle grandi città”.

Dichiara l'assessore alle Politiche Sociali Maurizio Marrone: "Con l’introduzione di questa nuova figura incaricata di indirizzare e accompagnare i senzatetto con problemi mentali o di dipendenze verso i servizi sanitari più appropriati ci sono le condizioni per non lasciare in strada queste persone con l’auspicio che il Comune impegni adeguatamente servizi sociali e polizia municipale al fine di ripristinare la dignità di chi è senza dimora, ma anche il decoro delle vie cittadine colpite dall’accattonaggio, come ci chiedono a gran voce tanti residenti e commercianti".

I “tutor socio-sanitari” opereranno attraverso interventi per favorire l'emersione: presso servizi di strada diurni e notturni, unità mobili e contestuale affiancamento degli operatori di sportelli di servizi pubblici e privati; attività di outreach per favorire il primo contatto con le persone senza fissa dimora al fine di far emergere il bisogno di cura, anche al fine di sostenere fasi emergenziali o periodi dell’anno nei quali è richiesta maggiore attenzione alle situazioni presenti in strada; Ma anche segnalazioni e condivisione di informazioni per una prima valutazione multidimensionale dei bisogni con equipe multisciplinari già attive nei territori (operatori sociali, psicologi, mediatori culturali, medici volontari) per la definizione di un percorso di accompagnamento ai servizi di assistenza e cura.

Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.

Torino-Ceres: conclusi i lavori con il collegamento diretto tra il centro di Torino e l’aeroporto di Caselle

Sono terminati i lavori per la nuova ferrovia Torino-Caselle-Ceres e il servizio di collegamento diretto tra il centro della città, l’aeroporto e le valli di Lanzo, che sarà inaugurata il 19 gennaio con l’avvio del servizio passeggeri nel fine settimana del 20 e 21 gennaio.

Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, l’assessore ai Trasporti Marco Gabusi e il sindaco di Torino Stefano Lo Russo hanno effettuato un sopralluogo alla stazione Corso Grosseto, nuova fermata della linea tra Torino e Ceres, insieme a Daniele Mari, responsabile Direzione Infrastrutture Piemonte di Rfi, i rappresentanti di Gtt, Scr e della azienda che ha eseguito i lavori.

Durante la visita, il presidente, l’assessore e il sindaco hanno verificato la conclusione del cantiere. L’8 gennaio la Prefettura di Torino, insieme ai Comuni, ha previsto un’esercitazione propedeutica ai viaggi di prova in vista dell'avvio dei servizi commerciali.

I lavori hanno riguardato la realizzazione della nuova galleria di oltre 3 chilometri, costruita a doppio binario a partire dalla stazione Rebaudengo Fossata, sotto Parco Sempione, sotto corso Grosseto e sotto largo Grosseto ove la nuova tratta si immette sulla linea storica. Oltre alla nuova fermata Corso Grosseto, realizzata in corrispondenza dell’area del mercato rionale di via Lulli, sono state completate le opere di ammodernamento del tratto di galleria storica in direzione Venaria Reale e della Fermata Rigola Stadio, che renderanno possibile raggiungere l’Allianz Stadium e la Reggia di Venaria in treno direttamente dal centro della città.

Il costo complessivo dell’intervento è stato di 230 milioni di euro, a cui ha contribuito in maniera rilevante la Regione, che ha integrato con risorse proprie - oltre 33 milioni di euro - lo stanziamento iniziale cresciuto negli anni a causa dei rincari delle materie prime e delle più recenti normative sulla sicurezza, che hanno reso necessari ulteriori interventi sui binari per rendere maggiormente efficiente e stabile la connessione con la linea storica.

Il progetto era stato approvato nel 2012 e i lavori sono stati appaltati nel 2017 da Scr, la società di committenza regionale, ed eseguiti dall'associazione temporanea d'impresa Itinera spa e Consorzio Integra con il coinvolgimento di 2,700 operai e 90 imprese.

Nei giorni scorsi l'Agenzia nazionale per la sicurezza ferroviaria ha rilasciato le autorizzazioni necessarie per la messa in esercizio della linea che sarà gestita da Rfi, dopo il passaggio della rete da Gtt a Rfi approvata nelle scorse settimane e attivo dal 1° gennaio senza alcun contraccolpo occupazionale per 110 operatori impegnati sulla linea che vengono trasferiti da Gtt a Rfi.

“Finalmente si completa un’opera che Torino, il Ciriacese e le Valli di Lanzo attendono da molto tempo e che negli ultimi due anni ha costretto i pendolari a spostarsi con i bus per consentire le lavorazioni sulla ferrovia - dichiara il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio - La nuova ferrovia consente anche il collegamento diretto tra il centro di Torino e l’aeroporto di Caselle rendendo il nostro scalo sempre più comodo per viaggiatori e turisti e sempre più appetibile per le compagnie aeree. Si tratta di un passaggio epocale che finalmente restituisce a questo territorio un’infrastruttura che negli ultimi anni è stata oggetto di lavori e quindi di chiusure e che ora sarà in grado di trasformare la mobilità tra la città e l’aeroporto e fino a Ciriè, porta delle Valli”.

“Arriva a conclusione un’opera che ci ha visto impegnati sin dall'inizio del mandato, da prima per reperire le risorse necessarie a rendere possibile l'interconnessione e negli ultimi mesi nel coordinamento del lavoro di squadra che ha visto Scr, Rfi e Gtt confrontarsi quotidianamente con la Regione per affrontare e risolvere tutte le problematiche del cantiere e delle autorizzazioni” aggiunge l’assessore regionale ai Trasporti Marco Gabusi.

“Si avvicina la riapertura della linea che collegherà Torino con l’aeroporto di Caselle, diventando un collegamento prezioso per torinesi e turisti. La nostra città è entrata in una fase di espansione ed è sempre più attrattiva, per questo è importante che sia supportata da un’adeguata rete di collegamenti e di trasporto pubblico locale che sarà al centro delle nostre priorità dei prossimi anni”, sottolinea il sindaco della Città metropolitana e di Torino Stefano Lo Russo.

Il collegamento tra Torino e Ciriè sarà ogni mezz’ora con un tempo di percorrenza di 44 minuti. In 31 minuti, invece, sarà possibile raggiungere l’aeroporto dalla stazione di Torino Porta Susa e viceversa. Per l’attuale conformazione infrastrutturale della linea, il collegamento è inoltre garantito ogni ora tra Ciriè e Germagnano, da dove si prosegue con i bus fino a Ceres.

Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.

 ATTI DELLO STATO

Decreto del Ministero dell'Agricoltura della Sovranità alimentare e delle Foreste

E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 6 del 09-01-2024 il Decreto del Ministero dell'Agricoltura della Sovranità alimentare e delle Foreste 28 dicembre 2023:

Conferma dell'incarico al Consorzio per la tutela e la valorizzazione dei vini DOC Pinerolese a svolgere le funzioni di promozione, valorizzazione, vigilanza, tutela, informazione del consumatore e cura generale degli interessi, di cui all'articolo 41, commi 1 e 4, della legge 12 dicembre 2016, n. 238, sulla DOC “Pinerolese”.

Decreto del Ministero dell’Interno 20 dicembre 2023

E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 303 del 30-12-2023 il Decreto del Ministero dell’Interno 20 dicembre 2023:

Modalità di presentazione delle richieste da parte dei comuni interessati, nonché criteri di ripartizione delle risorse stanziate dall'articolo 1, comma 676, della legge 29 dicembre 2022, n. 197.

Comunicato dell’Istituto Nazionale di Statistica

E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 300 del 27-12-2023 il Comunicato dell’Istituto Nazionale di Statistica:

Indici dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati che si pubblicano ai sensi dell'art. 81 della legge 27 luglio 1978, n. 392 (Disciplina delle locazioni di immobili urbani), ed ai sensi dell'art. 54 della legge del 27 dicembre 1997, n. 449 (Misure per la stabilizzazione della finanza pubblica).

Comunicato del Ministero dell'Interno

E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 5 del 08- 01-2024 il Comunicato del Ministero dell'Interno:

Riparto del Fondo destinato alla promozione dell'economia locale dei comuni con popolazione fino 20.000 abitanti, per l'anno 2022.

Comunicato del Ministero dell'Interno

E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 6 del 09- 01-2024 il Comunicato del Ministero dell'Interno:

Riparto, per l'anno 2023, dell'incremento di 2 milioni di euro, previsto dall'articolo 1, comma 790, della legge 29 dicembre 2022, n. 197, del fondo per il sostegno ai comuni in deficit strutturale.

Comunicato del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 7 del 10- 01-2024 il Comunicato del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti:

Approvazione dell'elenco delle istanze ritenute ammissibili, per l'accesso al  "Fondo per la prosecuzione delle opere pubbliche", inoltrate dalle stazioni appaltanti nella III finestra temporale dal 1° ottobre 2023 al 31 ottobre 2023.

 
Ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Protezione Civile

E’ stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 6 del 09-01-2024 l’Ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Protezione Civile 29 dicembre 2023:

Ulteriori disposizioni di protezione civile finalizzate a consentire il completamento degli interventi finanziati con le risorse di cui all'articolo 1, commi 1028 e 1029, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, in conseguenza degli eventi meteorologici verificatisi il giorno 7 giugno 2018 nel territorio dei Comuni di Bussoleno, Chianocco e di Mompantero, in Citta' metropolitana di Torino. Proroga della vigenza della contabilità speciale n. 6099. (Ordinanza n. 1050).

Ordinanza del Ministero della Salute 19 dicembre 2023

E’ stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 303 del 30-12-2023 l’Ordinanza del Ministero della Salute 19 dicembre 2023:

Proroga dell'ordinanza contingibile e urgente 21 luglio 2011 e successive modificazioni, in materia di disciplina delle manifestazioni popolari, pubbliche o private, nelle quali vengono impiegati equidi al di fuori degli impianti e dei percorsi ufficialmente autorizzati.

PROVVEDIMENTI DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE

I testi dei provvedimenti qui pubblicati costituiscono un mero strumento di consultazione documentale privo di qualsiasi valore giuridico. Salvo diversa indicazione tutti i file sono pubblicati in formato Pdf oppure compressi in formato Zip.

Approvazione dei criteri per l'assegnazione con procedura a bando di contributi a sostegno di interventi sugli impianti sportivi del Piemonte 

La Direzione Coordinamento Politiche e Fondi Europei – Turismo e Sport, con D.D. 27 Dicembre 2023, n. 528, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 2 del 11-01-2024, ha approvato i criteri e le modalità per l’attivazione di una procedura a bando finalizzata all’assegnazione di contributi a sostegno di interventi di miglioramento degli impianti sportivi del Piemonte, utilizzando le risorse stanziate sul del Bilancio di gestione finanziario 2023-2025, annualità 2023-2024, per complessivi euro 4.155.610,60, di cui euro 1.480.000,00 già impegnati a favore dell’Istituto per il Credito Sportivo con determinazione dirigenziale n. 434/A2106B/2022 del 20/12/2022.

E’ rinviata a successivo provvedimento dirigenziale l’approvazione dell’Avviso per la presentazione delle istanze e della modulistica per la rendicontazione dei contributi.

Il Responsabile del Procedimento è il Dirigente del Settore Sport e Tempo Libero, Direzione Coordinamento Politiche e Fondi europei, Turismo e Sport. 

Assegnazione di contributi a fondo perduto a favore dei beneficiari individuati con la procedura a bando “Sport Missione Comune” finanziata con mutui contratti con l'Istituto per il Credito Sportivo, per il sostegno agli investimenti per l'impiantistica sportiva pubblica 

La Direzione Coordinamento Politiche e Fondi Europei – Turismo e Sport, con D.D. 29 Dicembre 2023, n. 540 pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 02 del 11-01-2024, ha approvato l’assegnazione di contributi a fondo perduto a favore dei beneficiari individuati con la procedura a bando ''Sport Missione Comune'' finanziata con mutui contratti con l'Istituto per il Credito Sportivo, per il sostegno agli investimenti per l'impiantistica sportiva pubblica, ai sensi della Legge regionale n. 6 del 24 aprile 2023 e della D.G.R. n. 60-7358 del 31 luglio 2023. Impegno della somma di euro 5.886.783,20.

Avviso pubblico per l'assegnazione di contributi rivolti a Comuni, Enti gestori delle funzioni socio assistenziali, Enti del terzo settore ed Enti associativi diversi, operanti nella regione Piemonte, per la realizzazione di interventi ed iniziative connessi all'attuazione del Piano per l'Invecchiamento attivo. Approvazione graduatoria

La Direzione della Giunta regionale Welfare - Politiche per le pari opportunità, diritti ed inclusione, progettazione ed innovazione sociale, con D.D. 28 Dicembre 2023, n. 992, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 02 del 11-01-2024,  ha approvato l’elenco dei soggetti ammessi a finanziamento nell’ambito del procedimento di cui all’oggetto, individuati negli allegati 1 e 2 alla presente determinazione. 

Fondo per l'assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare. Riparto e assegnazione 2021 agli Enti gestori delle funzioni socio-assistenziali

La Direzione Welfare con D.D. 29 Dicembre 2023, n. 1018, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 02 del 11-01-2024,  ha ripartito, assegnato e liquidato la somma complessiva di Euro 6.088.000,00 agli Enti gestori delle funzioni socio assistenziali nella misura specificata nell’Allegato 1, secondo i criteri stabiliti nella D.G.R. n. 27-4923 del 22 Aprile 2022 e precisamente sulla base della quota di popolazione residente nella fascia d’età 18 – 64 anni. Considerato che dalla somma di Euro 6.088.000 è stata riservata una quota pari ad Euro 1.200.000,00 da destinare agli interventi a favore delle persone con disabilità grave con le priorità di accesso indicate all’art. 4, comma 3, lettere a), b) e c) del D.M. 23.11.2016 quale graduale conseguimento degli “obiettivi di servizio” come specificato al comma 2 dell’art. 1 del D.M. 07.12.2021 in premessa richiamato, nell’Allegato 1, per ciascun ente gestore a fianco delle risorse assegnate viene indicata la quota da destinare a tali priorità. 

Rifinanziamento e riapertura termini del Bando per la realizzazione di interventi per l'adattamento degli ambiti urbani a nuove forme di mobilità sostenibile ed attiva

La Direzione  Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 29 Dicembre 2023, n. 1099, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 02 del 11-01-2024, ha approvato la rimodulazione del “Bando per la realizzazione di interventi per l’adattamento degli ambiti urbani a nuove forme di mobilità sostenibile ed attiva - rifinanziamento e riapertura dei termini” che, completo della relativa modulistica, è allegato al presente provvedimento  (Allegato A).

SCADENZE UTILI

Si specifica che questo memorandum non ha valore legale e può non essere esaustivo di tutti i provvedimenti adottati per i quali è previsto il rispetto di un termine perentorio.

Scadenze del mese di GENNAIO (n. 1 provvedimento segnalato)

1) Approvazione bando e modulistica per le domande di contributi per iniziative in occasione della "Giornata regionale della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie e per la promozione della cittadinanza responsabile" (art. 2 L.R. n. 14/2007). Anno 2024.

La Direzione Cultura e Commercio, con D.D. 15 novembre 2023, n. 368, pubblicata su Bollettino Ufficiale n. 49 del 7/12/2023, ha approvato:

il bando per la presentazione delle domande di contributi per iniziative in occasione della “Giornata regionale della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie e per la promozione della cittadinanza responsabile” – anno 2024, (allegato A) contenente l’indicazione delle iniziative finanziabili, dei soggetti beneficiari, dei termini e modalità per presentare le domande di contributo, dei criteri di selezione delle domande, dell’entità di finanziamento, dei termini di conclusione del procedimento per la redazione della graduatoria e delle modalità di erogazione e di controllo. Tale allegato ripropone per completezza e facilità di lettura anche i criteri per l’erogazione dei contributi contenuti nell’allegato A della D.G.R. n. 24-7662 del 6/11/2023; la modulistica per la presentazione della domanda di contributo (allegato B); la modulistica per la rendicontazione a conclusione del progetto e per la richiesta della liquidazione del contributo (allegato C).


E’ prevista l’apertura dello sportello per la presentazione delle domande a partire dalle ore 9 del giorno 18/01/2024 e fino alle ore 12 del giorno 18/07/2024, secondo la procedura specificata dal bando.

Scadenze del mese di APRILE (n. 1 provvedimento segnalato)

1) Approvazione dello schema di bando pubblico e di domanda di contributo per la selezione ed il finanziamento nell'anno 2024 dei progetti di miglioramento della qualità e delle condizioni morfologiche dei corpi idrici piemontesi.

La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 5 dicembre 2023, n. 949, pubblicata su Bollettino Ufficiale n. 49 del 7/12/2023, ha approvato l’allegato schema di bando pubblico (Allegato 1) che, in ottemperanza ai criteri individuati con D.G.R. n. 38-6589 del 9 marzo 2018 ed alle indicazioni contenute nell’Allegato “Indirizzi per la selezione dei progetti anno 2024” alla D.G.R. n. 20-7733 del 20 novembre 2023, specifica le condizioni e modalità di partecipazione, indica la data di scadenza per la presentazione delle domande e le cause di irricevibilità e inammissibilità delle stesse, individua le tipologie e le condizioni tecniche degli interventi ammissibili, definisce il procedimento amministrativo, dettaglia i criteri di valutazione e ponderazione delle domande ai fini della formazione della graduatoria, riporta nell’allegato A al bando stesso, di cui è parte integrante e sostanziale, le modalità per la verifica della idoneità ai cambiamenti climatici, stabilisce - nell’ambito delle dotazioni assegnate - le modalità di erogazione dei finanziamenti a favore dei soggetti ammessi a contributo; disciplina inoltre le eventuali varianti, le cause di decadenza ed il regime dei controlli da applicarsi ai progetti.

Sarà concesso ai beneficiari individuati a seguito del procedimento di selezione di cui al bando citato, un acconto nei limiti della disponibilità di cassa della Regione e tenuto conto della cantierabilità degli interventi, ai fini di fornire le risorse necessarie all’avvio della fase di realizzazione degli interventi.

E’ approvato lo schema della domanda di contributo (Allegato 2), contenente l’elenco della documentazione amministrativa e tecnica da allegare alla stessa in formato digitale.

Scadenze del mese di GIUGNO (n. 1 provvedimento segnalato)

1) Rifinanziamento e riapertura termini del Bando per la realizzazione di interventi per l'adattamento degli ambiti urbani a nuove forme di mobilità sostenibile ed attiva.

La Direzione  Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 29 Dicembre 2023, n. 1099, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 02 del 11-01-2024, ha approvato la rimodulazione del “Bando per la realizzazione di interventi per l’adattamento degli ambiti urbani a nuove forme di mobilità sostenibile ed attiva - rifinanziamento e riapertura dei termini” che, completo della relativa modulistica, è allegato al presente provvedimento  (Allegato A).

Scadenze del mese di LUGLIO (n. 1 provvedimento segnalato)

1) Approvazione del bando a sportello ''Efficienza energetica e produzione di energia da fonti rinnovabili negli edifici pubblici - contratti di appalto'' relativo all' Azione II.2i.1 - Efficientamento energetico negli edifici pubblici e all’ Azione II.2ii.1 - Promozione dell’utilizzo delle energie rinnovabili negli edifici pubblici.

La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 15 novembre 2023, n. 858, sul Bollettino Ufficiale n. 46 del 16 novembre 2023, ha approvato il Bando “a sportello” “Efficienza energetica e produzione di energia da fonti rinnovabili negli edifici pubblici – contratti di appalto”, di cui all’allegato A al presente provvedimento, nonché i relativi allegati di seguito elencati:

Allegato 1 – Definizioni Allegato 2 - Riferimenti normativi e amministrativi Allegato 3 - Dichiarazione accettazione contributo Allegato 4 - Fac-simile modulo di domanda

Scadenze del mese di SETTEMBRE (n. 1 provvedimento segnalato)

1) Alberi monumentali. Tutela e valorizzazione degli esemplari censiti in Piemonte. Approvazione del “Bando per il cofinanziamento di attività di monitoraggio e cura degli alberi monumentali regionali”.

La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. n. 29 dicembre 2022, n. 884, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 2 del 12 gennaio 2023, ha approvato il bando pubblico denominato “Bando per l’erogazione di contributi relativi alle attività di monitoraggio e cura degli alberi monumentali regionali” per assegnare contributi ai proprietari o aventi diritto degli Alberi Monumentali iscritti in elenco regionale per le spese di cura e monitoraggio sostenute nel periodo 2020-2022 o ancora da sostenere per gli anni 2022- 2024 attraverso azioni puntuali, mirate e pianificate, volte al recupero delle funzionalità degli esemplari per garantirne la massima longevità (allegato 1).

Allegato 5 - Griglia dei criteri di valutazione Allegato 6 - Schema Relazione tecnico-economica di sintesi

 

Le domande di contributo devono essere presentate entro 30 giorni dalla data di pubblicazione della presente determinazione sul Bollettino ufficiale; nel caso in cui il termine scada in un giorno festivo, la scadenza è prorogata di diritto al primo giorno seguente non festivo.

  • Allegato 7 - Bozza Convenzione/Accordo
  • Allegato 8 - Delibera di approvazione progetto e stanziamento risorse
  • Allegato 9 - Dichiarazioni sostitutive standard
  • Allegato 10 - Relazione tecnico economica finale
  • Allegato 11 - Metodologia di applicazione del Protocollo ITACA
  • Allegato 12 - Dichiarazione Climate proofing 

Contatti

Riferimento
Redazione: Chiara Bellucco e Stefano Scabellone
Telefono
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