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Scheda informativa

Sostegno a progetti di start up innovative nell’ambito dell’iniziativa ESA BIC Turin

Rivolto a
Cittadini
Enti pubblici
Imprese e liberi professionisti
Terzo settore

Con DGR n.78-5532 del 2 agosto 2022 la Regione Piemonte ha approvato la stipula di un accordo di cooperazione con I3P, l’Incubatore d’impresa del Politecnico di Torino, per sostenere, con un contributo a fondo perduto erogato tramite l’incubatore stesso, 25 start up che saranno selezionate nell’ambito del nuovo ESA Business Incubation Center (ESA BIC) Turin, il centro che l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha scelto di far nascere nel capoluogo piemontese per supportare lo sviluppo tecnologico e di business di nuove imprese innovative nel settore della Space Economy.

FINALITA’

Gli ESA BIC sono incubatori integrati nella rete europea dei Paesi membri dell’ESA (l’Agenzia Spaziale Europea) frutto di un’iniziativa finanziata dalle agenzie nazionali – in Italia dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) – con co-investimento dei partner locali, il cui obiettivo è supportare le nuove imprese basate su tecnologie spaziali con applicazioni sia upstream (sistemi di comunicazione, satelliti, software per controllo di missioni spaziali) che downstream (applicazione di dati e soluzioni tecnologiche spaziali in altri settori quali monitoraggio ambientale, mobilità, logistica, agricoltura di precisione); quello di Torino è il secondo centro di questo tipo in Italia dopo quello del Lazio, aperto nel 2005.

L’ESA BIC Turin è gestito da I3P, che ha vinto la selezione realizzata dall’ESA per l’individuazione di un soggetto gestore, e le sue attività hanno l’obiettivo di offrire alle startup selezionate opportunità di sviluppo tecnologico, business coaching e mentoring, consulenza legale per aspetti relativi alla protezione dei diritti di proprietà intellettuale, accesso a capitali per crescita e integrazione nel sistema industriale italiano ed europeo.

La somma stanziata dalla Regione consentirà alle start up selezionate, per il tramite di I3P, di coprire la metà delle spese sostenute per il progetto presentato. L’altra metà sarà finanziata direttamente da ESA.

DESTINATARI

25 start up innovative nel settore della Space Economy selezionate attraverso l’incubatore I3P nell’arco di cinque anni.

TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO E RISORSE

Contributo alla spesa a fondo perduto per un importo totale stanziato da Regione di 625.000 euro. Ogni startup ammessa al percorso di incubazione riceverà un contributo finanziario massimo di 50.000 euro: di questi 25.000 euro saranno erogati da Regione Piemonte tramite I3P, in base all’accordo approvato con l’incubatore stesso, mentre gli altri 25.000 euro arriveranno da ESA.

TEMPISTICHE

L’accordo di cooperazione con I3P avrà durata di 8 anni dalla data di sottoscrizione - avvenuta il 9 gennaio 2023 - e quindi fino al 7 gennaio 2031.

Le selezioni che il centro condurrà in collaborazione con ESA e ASI saranno tre all’anno; informazioni dettagliate sull’iniziativa ESA BIC Turin e sulle modalità di presentazione delle candidature sono disponibili qui .

PROGETTI FINANZIATI CON RISORSE REGIONALI AL 31/12/2023

  • Il progetto della KURS ORBITAL, startup italiana nata da corrispondente realtà ucraina di elevato profilo tecnico, nasce dalla consapevolezza che lo scenario spaziale risulta caratterizzato dalla presenza di molti satelliti in fin di vita che determinano il cosiddetto “debris” (spazzatura) spaziale; la startup è quindi impegnata nella realizzazione di una tecnologia proprietaria per l’aggancio di satelliti in orbita, per effettuare operazioni di manutenzione come l’ispezione ravvicinata e remota, la determinazione del livello di vita, la riparazione, il rifornimento di carburante in orbita, il de-orbitamento dei satelliti in fin di vita, tutti servizi di grande necessità per gli operatori satellitari. Risorse regionali pari a Euro 25.000,00.
  • Il progetto di ADAPTRONICS, startup deep tech bolognese, prevede lo sviluppo di dispositivi meccatronici per la logistica intelligente sulla Terra e nello spazio basati su una membrana elettrostatica multifunzionale per permettere la presa e la manipolazione di oggetti di qualsiasi forma, dimensione e materiale sia sulla Terra sia nello spazio, con un consumo energetico minimo e nessuna dissipazione del calore: una tecnologia abilitante per la manutenzione in orbita e la rimozione dei detriti spaziali. Risorse regionali pari a Euro 14.787,48.

  • Il progetto di VOLTA STRUCTURAL ENERGY - startup milanese focalizzata sullo sviluppo di batterie strutturali basate sull’impiego di ioni di alluminio - si pone l’obiettivo di ottenere batterie integrate nella struttura di satelliti, garantendo riduzione di peso ed elevata efficienza energetica. Risorse regionali pari a Euro 9.346,40.

  • SYNCHROPAL, startup piemontese con sede ad Alba (Cuneo), sta sviluppando, a partire da una tecnologia proprietaria, un sistema innovativo (M.O.D.O.) basato su dati satellitari per la sincronizzazione del tempo, che garantisce protezione rispetto ad attacchi hacker contro infrastrutture digitali terrestri. In particolare, la tecnologia sviluppata dalla startup trova applicazioni nell’ambito delle reti di telecomunicazione, nei sistemi di sincronizzazione delle reti di distribuzione elettrica e più in generale per tutte le infrastrutture che utilizzano segnali satellitari per servizi di navigazione. Risorse regionali pari a Euro 2.240,98.