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Scheda informativa

Designazione dei revisori dei conti delle Camere di commercio del Piemonte – presentazione candidature

Rivolto a
Cittadini
Imprese e liberi professionisti

Riordinamento delle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura

Legge 29 dicembre 1993, n. 580, art. 17 “Riordinamento delle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura”.

In cosa consiste:

Ogni Camera di commercio nomina un collegio dei revisori dei conti che è composto da tre membri effettivi e da tre membri supplenti, designati rispettivamente dal Ministro dell'economia e delle finanze, con funzioni di presidente, dal Ministro dello sviluppo economico e dal Presidente della giunta regionale.

Durata in carica del Collegio dei revisori:

Il collegio dei revisori dei conti dura in carica quattro anni e i suoi membri possono essere designati per due sole volte consecutivamente.

I collegi dei revisori dei conti delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Torino, Cuneo, Alessandria-Asti e Monte Rosa Laghi Alto Piemonte sono in scadenza tra la fine del 2024 e gennaio 2025. Per tale ragione, le Camere di Commercio, in attuazione dell’art. 17 della legge 29 dicembre 1993, n. 580, “Riordinamento delle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura”, hanno presentato al Presidente della Giunta regionale richiesta di designazione di un componente effettivo e di un componente supplente.

Emolumenti per le funzioni espletate:

In esecuzione dell’art. 4-bis, comma 2-bis della l. n. 580/1993, l’art. 2, comma 2, del decreto del Ministero dello Sviluppo economico dell’11 dicembre 2019 ha fissato le indennità annuali da riconoscere ai componenti effettivi del collegio dei revisori dei conti per l’espletamento delle funzioni loro attribuite dalla legge; il successivo comma 3 riconosce, altresì, il rimborso delle spese sostenute nei limiti fissati dagli articoli 8, 9, e 10 del medesimo decreto (spese di viaggio, vitto ed alloggio).

Per l'espletamento delle funzioni di cui al d.lgs. 30 giugno 2011, n. 123 e del D.P.R. 2 novembre 2005, n. 254, le indennità annuali da corrispondere ai componenti effettivi del collegio dei revisori sono state così definite dal citato art. 2, comma 2, del decreto dell’11 dicembre 2019:

a) euro 5.500,00 con riferimento alle camere di commercio al cui registro delle imprese sono iscritte o annotate fino a 40.000 imprese;

b) euro 6.000,00 con riferimento alle camere di commercio al cui registro delle imprese sono iscritte o annotate un numero di imprese compreso tra 40.001 e 75.000;

c) euro 9.000,00 con riferimento alle camere di commercio al cui registro delle imprese sono iscritte o annotate un numero di imprese compreso tra 75.001 e 200.000;

d) euro 13.000,00 con riferimento alle camere di commercio al cui registro delle imprese sono iscritte o annotate un numero di imprese oltre 200.000.

Quali requisiti servono per presentare la candidatura?

Nell’istanza di candidatura, il candidato deve dichiarare, ai sensi dell’art. 11 della l.r. n. 39/1995:

a) requisiti personali in riferimento alla carica da ricoprire: iscrizione all’albo dei revisori dei conti, ora registro dei revisori legali, ex d.lgs. n. 39/2010, salvo che si tratti di dirigenti o funzionari pubblici;

b) titoli di studio e requisiti specifici;

c) attività lavorative ed esperienze svolte;

d) cariche elettive, e non, ricoperte;

e) eventuali condanne penali o carichi pendenti, anche in caso di beneficio della non menzione sul certificato del Casellario giudiziale;

f) l’inesistenza di eventuali incompatibilità e/o cause ostative o l’impegno a rimuoverle;

g) l’inesistenza di cause di ineleggibilità;

h) l’accettazione preventiva della designazione qualora conferita, precisando se in qualità di membro effettivo o di membro supplente, o indifferentemente di entrambi.

Il candidato deve, altresì, dichiarare:

- di aver preso atto degli obblighi di cui alla l.r. n. 28/2021, relativi all’anagrafe dei nominati;

- di essere consapevole delle sanzioni penali – nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità in atti – richiamate dagli artt. 75 e 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.”.

Termini per la presentazione delle candidature:

Le candidature possono essere presentate dal 6 giugno 2024 all’8 luglio 2024.

L'Amministrazione regionale si riserva di prorogare/ripubblicare il presente comunicato ove il numero di candidature e/o il livello delle stesse sia tale da non consentire un’adeguata scelta.

La Regione Piemonte potrà annullare in ogni momento la presente procedura senza che nessuna pretesa di risarcimento a qualsivoglia titolo possa essere fatta valere nei confronti dell’Amministrazione stessa.

Come presentare le candidature:

L’istanza di candidatura è indirizzata al Presidente della Giunta regionale, è compilata utilizzando il modello allegato al comunicato pubblicato sul B.U. n. 23 del 6 giugno 2024.

L’istanza deve essere presentata in formato elettronico non modificabile, deve essere sottoscritta digitalmente ed inviata all’indirizzo PEC: artigianato@cert.regione.piemonte.it.

Nell'oggetto della PEC va riportata la dicitura "Candidatura di NOME COGNOME per collegi revisori CCIAA".

L’Amministrazione non assume responsabilità per eventuali disguidi derivanti dal servizio di posta elettronica utilizzato o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore.

L’istanza di candidatura deve essere corredata, a pena di irricevibilità, dai seguenti allegati:

1) curriculum vitae in formato europeo, datato e sottoscritto digitalmente in formato elettronico non modificabile; il file dello stesso deve riportare nella denominazione il nome e cognome del candidato. Ai fini degli adempimenti in materia di trasparenza, il C.V. non deve contenere dati personali quali residenza, n. tel/cellulare, codice fiscale, data di nascita;

2) copia fotostatica non autenticata di un documento di identità in corso di validità; il nome del file, in formato .pdf, deve contenere il nome e cognome del candidato.

Non saranno prese in considerazione candidature:

- inoltrate con mezzi diversi dall’invio elettronico a mezzo PEC all’indirizzo PEC sopra riportato, in osservanza di quanto disposto dall’art. 3-bis della legge 7 agosto 1990, n. 241;

- trasmesse oltre la data di scadenza dell’8 luglio 2024;

- prive dell’istanza di candidatura redatta secondo il modello previsto, datata e sottoscritta digitalmente in formato elettronico non modificabile;

- prive del dettagliato curriculum vitae in formato europeo, datato e sottoscritto digitalmente in formato elettronico non modificabile;

- prive della copia di un documento di identità in corso di validità, ai sensi del DPR 445/2000.

L’Amministrazione si riserva la facoltà di richiedere integrazioni alla documentazione presentata, da prodursi entro il termine di cinque giorni lavorativi dalla ricezione della nota di richiesta.

Sui dati contenuti nella dichiarazione e nel C.V., in qualsiasi momento la Regione può effettuare verifiche ed accertamenti d’ufficio ai sensi dell'art. 71 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.

Come disposto dal D.P.R. n. 445/2000, chiunque rilascia dichiarazioni mendaci o forma atti falsi è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia. Qualora dovesse emergere la non veridicità delle dichiarazioni rese, l'interessato "decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera", secondo quanto previsto dall'articolo 75 del citato decreto.

Criteri generali per la scelta dei componenti:

La scelta dei componenti il collegio sarà effettuata mediante la valutazione complessiva del titolo di studio conseguito e delle esperienze professionali e lavorative pregresse, nel rispetto del principio delle pari opportunità secondo canoni interpretativi volti a favorire - tenuto conto del quadro complessivo degli incarichi da attribuire e compatibilmente con le candidature effettivamente pervenute - un accesso paritario per uomini e donne.

Informazioni e assistenza alla presentazione dell’istanza di candidatura:

Le risposte a domande frequenti (FAQ) esplicative del bando sono pubblicate nella pagina Artigianato del sito della Regione: www.regione.piemonte.it/web/temi/sviluppo/artigianato

Contatti

Riferimento
Settore Artigianato
Email
artigianato@regione.piemonte.it
PEC
artigianato@cert.regione.piemonte.it