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Sistemi informativi e di sorveglianza per la prevenzione di infortuni e malattie professionali
La prevenzione e la vigilanza sugli infortuni e le malattie professionali non possono prescindere dalla conoscenza approfondita del contesto produttivo, dei rischi presenti e dei danni in termini di infortuni e malattie professionali. Per questo motivo il Testo unico delle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro (DLgs 81/2008) all’art. 8 istituisce il sistema informativo nazionale per la prevenzione nei luoghi di lavoro, che viene alimentato anche grazie all’attività delle regioni e aziende sanitarie. Il monitoraggio dei rischi e danni da lavoro è uno dei principali obiettivi del Piano regionale di prevenzione (programma “Lavoro e Salute”). Qui è disponibile una panoramica dei sistemi informativi e di sorveglianza e delle principali informazioni che se ne ricavano, aggiornate all’ultima data disponibile.
- Ditte e addetti, infortuni e malattie professionali
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La fonte prevalentemente utilizzata è l’Inail, integrata anche da altre fonti istituzionali se in grado di fornire un quadro più completo e aggiornato. I dati sono in forma tabellare e/o grafica e sono specificati periodo temporale, livello geografico, fonte, descrizione di acronimi e indicatori; il periodo temporale può coprire tutta la serie storica a disposizione, permettere un confronto puntuale fra diversi intervalli della serie storica, oppure riferirsi all’ultimo anno disponibile. Questa sezione è curata dal Servizio di Epidemiologia dell’ASL TO3. I report con i dati riferiti ai territori delle ASL sono disponibili nella scheda informativa apposita.
- Infortuni mortali e gravi
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InforMo è il sistema di sorveglianza nazionale che approfondisce le cause degli infortuni mortali e gravi sul lavoro, attivo in Piemonte dal 2003, con il monitoraggio continuo dei casi ricostruiti dai servizi di prevenzione e sicurezza sul lavoro (SPreSAL) delle ASL attraverso un modello unico nazionale. Questo consente di ampliare le conoscenze sulle cause e le dinamiche infortunistiche per individuare possibili soluzioni da adottare preventivamente. I dati, riversati sul data base dell’Inail, sono accessibili anche alle parti sociali per migliorare la conoscenza del fenomeno. In Piemonte InforMo è curato dallo SPreSAL dell’ASL di Alessandria.
- Sorveglianza mesoteliomi
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Il Registro dei Mesoteliomi Maligni del Piemonte è il centro operativo regionale (CORReNAM) del Registro nazionale dei mesoteliomi (Renam), istituito presso l’area ricerca INAIL. È stato uno dei primi registri italiani di popolazione specializzato nello studio dell’incidenza e dell’eziologia dei mesoteliomi. Dal 1990 ha raccolto prospetticamente e sistematicamente i nuovi casi insorti nella popolazione residente in Piemonte, mentre i casi dal 1980 al 1989 sono stati identificati retrospettivamente. Il registro ha l’obiettivo di analizzare l’incidenza di mesotelioma maligno in Piemonte, raccogliere informazioni sulla storia lavorativa e altre fonti di esposizione ad amianto, misurare la sopravvivenza dopo una diagnosi di mesotelioma maligno.
- Registro tumori naso-sinusali
- I tumori maligni del naso e dei seni paranasali sono tumori rari, caratterizzati da bassa sopravvivenza, causati principalmente da fattori di rischio occupazionali, tra cui soprattutto polveri di legno e cuoio, composti del nichel e del cromo. Il Centro regionale per il registro dei tumori naso-sinusali (COR ReNaTuNS), che rappresenta il riferimento regionale del Registro Nazionale, raccoglie i dati e valuta il rischio nella popolazione residente in Piemonte. Il centro ha sede presso l’ASL CN1 di Cuneo e collabora con una rete di centri clinici in tutta la regione.
- Sorveglianza delle malattie professionali
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Il sistema informativo nazionale MALPROF mira ad attivare un sistema di registrazione delle patologie correlate al lavoro segnalate ai servizi di prevenzione e sicurezza sul lavoro (SPreSAL) delle ASL per analizzare, secondo un modello strutturato, la possibile esistenza di nessi causali tra l’attività lavorativa e la patologia riscontrata nel lavoratore. L’obiettivo, all’interno del Piano regionale di prevenzione, è l’applicazione integrale del modello anche sul territorio piemontese.
- Sorveglianza sanitaria dei lavoratori
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Comunicazioni del medico competente su dati collettivi aggregati sanitari e di rischio dei lavoratori sottoposti a sorveglianza sanitaria.
Una delle misure per tutelare lo stato di salute e sicurezza dei lavoratori dai rischi professionali, ambientali e organizzativi presenti nel luogo di lavoro è la sorveglianza sanitaria effettuata dal medico competente per la diagnosi precoce di malattie professionali, la verifica periodica dello stato di salute, il monitoraggio di fattori di rischio per infortuni e malattie professionali. In questa sezione è disponibile il report periodico dell'attività svolta dai medici competenti, con informazioni sui principali rischi rilevati.
La normativa prevede (art. 40 DLgs 81/08) che il medico competente trasmetta per via esclusivamente telematica le informazioni relative ai dati aggregati sanitari e di rischio derivanti dalla sorveglianza sanitaria dei lavoratori. Le modalità di trasmissione sono definite nel DM 9/07/2012. Sul sito dell’Inail è disponibile l’applicativo per la trasmissione dei dati da parte del medico competente.
Allegati
- Aziende, addetti, infortuni e malattie professionali in Piemonte - 2022
- File pdf - 697.13 KB
- Report sorveglianza sanitaria svolta dai medici competenti - 2021
- File pdf - 4.73 MB
- Report sorveglianza tumori naso-sinusali - 2021
- File pdf - 779.66 KB
- Report mesoteliomi maligni in Piemonte 1990-2019
- File pdf - 244.9 KB
- Rapporto infortuni mortali Regione Piemonte 2016-2017
- File pdf - 2.01 MB