Sostegno dell'allattamento al seno

Il "Programma regionale di protezione, promozione e sostegno dell’allattamento materno" è stato avviato nel 1998 con l'obiettivo di mettere tutte le donne nella condizione di decidere consapevolmente riguardo all'alimentazione del proprio bimbo. Le evidenze scientifiche dimostrano infatti che la scelta dell’alimentazione al seno è un elemento molto significativo nel progetto di salute non solo individuale ma anche collettivo.

In tutte le ASL sono presenti i Punti di sostegno all'allattamento che hanno la funzione di:

• diffondere la cultura dell'allattamento
• offrire supporto alla donna che decide di allattare in modo che l'allattamento sia una esperienza appagante e che la durata sia quella cui si associano i maggiori vantaggi di salute per mamma e bambino
• soccorrere le donne che incontrano difficoltà particolari (ad esempio nei casi di nati pretermine, bambini che non si attaccano al seno o difficoltà all’emissione del latte).

In tre Punti Nascita della Regione Piemonte sono presenti le Banche del Latte che hanno il compito di rispondere al fabbisogno delle Terapie Intensive Neonatali.

I vantaggi dell'allattamento al seno

Nella letteratura scientifica internazionale sono compravati i vantaggi dell'allattamento esclusivo al seno:

• incremento della salute della prima infanzia: riduzione della mortalità post-natale, del rischio di morte in culla, delle infezioni (in particolare della minore rischio di enterocolite necrotizzante), riduzione dell’incidenza di displasia broncopolmonare nei neonati con età gestazionale inferiore alle 30 settimane, possibile riduzione di sepsi e altre infezioni
• prevenzione di patologie acute e croniche dell'età infantile
• prevenzione di patologie dell'età adulta: obesità, diabete, sclerosi multipla, rettocolite ulcerosa, Morbo di Crohn, malattie cardiovascolari
• salute psichica e relazionale: favorisce l’avvio della relazione tra mamma e bambino e lo sviluppo psicomotorio e cognitivo
• prevenzione di patologie materne: aumenta l'autostima della donna dopo il parto, contribuisce a ridurre l'ansia grazie agli ormoni dell’allattamento (ossitocina, prolattina, endorfine) 
• risparmio ecologico
• riduzione delle spese familiari per l'allevamento del bambino
• riduzione della spesa sanitaria pubblica

 

Banche del Latte umano donato - BLUD

Nel 2015 Regione Piemonte ha costituito tre banche del latte umano donato (BLUD) presso gli ospedali:

• Regina Margherita - Torino
• Santa Croce - Moncalieri
• Sant’Andrea - Vercelli

Le BLUD hanno lo scopo di rispondere ai fabbisogni delle Terapie Intensive Neonatali e, successivamente, a quelle degli altri Punti Nascita. Il servizio prevede:

• la selezione delle donatrici
• la raccolta, il controllo, il trattamento e la conservazione del latte umano donato
• distribuzione del latte umano donato, in modo prioritario ai neonati pretermine, riducendo in modo significativo la percentuale dei bambini che ricevono nelle prime settimane di vita latte artificiale (l’alimentazione artificiale, infatti, rappresenta un fattore di rischio per i neonati pretermine)

Ricorda! La donazione del latte umano è gratuita, non deve prevedere alcuna forma di remunerazione né per la donazione né per l’utilizzo.