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Scheda informativa

Estetica, tatuaggi, piercing e cosmesi

Rivolto a
Cittadini
Enti pubblici
Imprese e liberi professionisti

Prevenzione dei rischi connessi alle attività per la cura del corpo: produzione di cosmetici, utilizzo di raggi UV nei centri estetici e solarium, tatuaggio, piercing

Per prevenire i rischi connessi alle attività per la cura del corpo (produzione di cosmetici, utilizzo di raggi UV nei centri estetici e solarium, tatuaggio, piercing e pratiche correlate), la Regione Piemonte ha predisposto linee guida, corsi di formazione per gli operatori e  programmi specifici di vigilanza. Il diffondersi di queste pratiche determina infatti la necessità di promuovere la cultura della sicurezza in chi opera e in chi si sottopone all’applicazione di un tatuaggio o di un piercing.

Le pratiche di tatuaggio e piercing comportano interventi nel tessuto cutaneo o l’inserimento di sostanze chimiche negli strati intradermici; per ridurre i rischi sanitari, è fondamentale rivolgersi a operatori competenti e scrupolosi, in grado di svolgere le attività in condizioni di sicurezza, nel pieno rispetto delle norme igienico-sanitarie. Pertanto sono previsti specifici percorsi formativi sia per il personale sanitario delle ASL addetto ai controlli, sia per gli operatori che svolgono attività di tatuaggio, piercing e trucco permanente, per i quali la Regione Piemonte ha definito un percorso formativo di 94 ore.

Corso per chi pratica tatuaggi, piercing e trucco permanente sui rischi sanitari

La normativa regionale (DGR 20-3738 del 27 luglio 2016) prevede un percorso formativo obbligatorio sia per quanti già eseguono prestazioni di tatuaggio, piercing e trucco permanente (in via esclusiva o complementari ad altre attività), sia per coloro che intendono avviare tali attività, finalizzato ad acquisire adeguate conoscenze sotto i profili igienico-sanitari e di prevenzione. Si sottolinea che il corso non insegna tecniche di tatuaggio, piercing o trucco permanente: tali competenze devono già essere possedute da coloro che intendono esercitare questa attività o potranno eventualmente essere acquisite e sviluppate seguendo altri percorsi formativi, presenti sul libero mercato. Il corso non è obbligatorio per coloro che effettuano esclusivamente la foratura del lobo dell’orecchio (anche come prestazione complementare alle attività di farmacia, parafarmacia e di vendita di monili o di oggetti preziosi) e non abilita ad effettuare attività di piercing su parti anatomiche la cui funzionalità potrebbe essere compromessa (es. lingua, genitali, mammelle). I corsi sono organizzati dalle Agenzie formative accreditate dalla Regione Piemonte.

L’offerta dei corsi autorizzati è consultabile nella “Banca dati della opportunità di formazione”, che raccoglie tutte le informazioni relative ai corsi e agli enti che li erogano. Per ulteriori informazioni (comprese date  di avvio corsi, iscrizioni, ecc.) sarà possibile rivolgersi direttamente alle singole agenzie formative.

In alternativa sarà possibile rivolgersi agli uffici regionali della Formazione decentrati nelle varie ex Province.

Per informazioni sulle modalità per ottenere eventuale riconoscimento di corsi pregressi contattare: Settore regionale “Standard formativi e orientamento professionale”, via Magenta 12, Torino - email: irene.bottaro@regione.piemonte.it (quesiti sugli standard formativi), antonella.bertarello@regione.piemonte.it (riconoscimenti corsi)

 

Notifica imprese

L’operatore che svolge attività di tatuaggio, piercing e trucco permanente deve notificare all’ASL la propria attività tramite lo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) (come stabilisce il DPR 7/9/2010, n. 160). I Servizi di Igiene e Sanità Pubblica (SISP) delle ASL piemontesi sono a disposizione dell’utenza per fornire informazioni sull’iter di trasmissione delle notifiche; inoltre la Regione Piemonte ha costituito una Base Dati della Conoscenza Regionale, che mette a disposizione delle imprese e dei SUAP del territorio piemontese, in relazione ai singoli procedimenti, l’indicazione della normativa applicabile, degli adempimenti procedurali e relativa modulistica, nonché di altri modelli a supporto degli operatori.

Per scaricare la modulistica regionale per acconciatori, trattamenti estetici e attività di tatuaggio e piercing: nella sezione “Accesso libero” spuntare l’opzione “Avvio - Subingresso - Variazione - Cessazione di attività economiche” e accedere al servizio; nell’elenco delle schede informative regionali cliccare “Servizi alla persona” e quindi “Servizi dei parrucchieri e altri trattamenti estetici”. Per l’apertura di attività di produzione, importazione e distribuzione di cosmetici, spuntare l’opzione “Endoprocedimenti” e accedere al servizio; nell’elenco delle schede informative regionali cliccare “Igienico-sanitari” e quindi “Stabilimento cosmetici”.

Sicurezza cosmetici e tatuaggi

Per permettere ai cittadini di utilizzare prodotti cosmetici sempre più sicuri, la Regione Piemonte programma iniziative formative rivolte agli operatori e definisce programmi di sorveglianza a campione nelle fasi di produzione, confezionamento, importazione, vendita al dettaglio dei prodotti cosmetici. Le analisi chimiche e microbiologiche sui campioni prelevati dalle ASL o da altri enti sono affidate ai laboratori dell’ARPA Piemonte, ARPA Piemonte, che sul suo sito dedica una sezione apposita all’argomento. La procedura di campionamento e di gestione degli esiti di laboratorio (corredata da modulistica ad uso interno per le comunicazioni) è disciplinata dalle "Linee guida per la gestione degli esiti di laboratorio dei prodotti cosmetici" (2017).