“Abbiamo bisogno di cibo, non di tabacco” è il focus della campagna 2023.
Il 31 maggio ricorre la Giornata Mondiale Senza Tabacco, indetta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per la prima volta nel 1988.
Il fumo di tabacco rappresenta la principale causa di morbosità e mortalità prevenibile. Oltre agli effetti sulla salute, la coltivazione e la produzione di tabacco provocano danni ecologici a lungo termine e cambiamenti climatici, in particolare nei paesi a basso e medio reddito. Proprio su questo aspetto l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha focalizzato la giornata senza tabacco 2023. La campagna mira a incoraggiare i governi a porre fine ai sussidi per la coltivazione del tabacco e a utilizzare i risparmi per attuare programmi di sostituzione delle colture che migliorino la sicurezza alimentare e la nutrizione.
In Piemonte il 25% degli adulti fuma, il 54% non ha mai fumato, il 21% è rappresentato da ex fumatori. La scheda in allegato presenta i principali dati sul fenomeno nella nostra regione, tratti dal sistema nazionale di sorveglianza PASSI (Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in italia). Il Piemonte, attraverso il Piano Regionale di Prevenzione, è impegnato a contrastare il consumo dei prodotti del tabacco e con nicotina nei programmi di prevenzione e di promozione della salute attuati nel contesto scolastico, nelle comunità, nei luoghi di lavoro e nei servizi sanitari, in collaborazione con tutte le ASL della regione.
Smettere di fumare è un modo per prendersi cura non solo di noi stessi e delle persone che ci circondano, ma anche del nostro pianeta.
Iniziative nelle ASL del Piemonte
In molte ASL piemontesi si svolgono in questa occasione iniziative di sensibilizzazione e informazione per la popolazione.
Iniziative nell'ASL Città di Torino
Iniziative nell’ASL di Vercelli
Iniziative nell'ASL di Biella:
Progetto Fumotto
Centro per il Trattamento del Tabagismo
Allegati
- Fumo di tabacco: dati PASSI Piemonte 2021-2022
- File pdf - 1.37 MB