- Rivolto a
- Enti pubblici
- Imprese e liberi professionisti
La transizione della mobilità verso nuovi modelli richiede un incremento della spesa pubblica dedicata al settore.
Lo sviluppo del sistema dei trasporti oggi è sostenuto da finanziamenti comunitari e nazionali ai quali la Regione e gli Enti Locali possono accedere (e, ove possibile, integrare). Queste risorse però non sempre sono sufficienti a raggiungere gli obiettivi che le amministrazioni si prefiggono. Inoltre, le risorse europee sono per gran parte “fondi per investimento” che non possono essere utilizzati per incrementare i servizi di trasporto pubblico e incentivare modalità sostenibili che invece vengono finanziati da parte delle risorse nazionali di “spesa corrente” e sono di più difficile reperimento. Consapevole della sfida economica che impegna i governi alla sostenibilità, l’Europa spinge a ribilanciare il carico economico sulla collettività dovuto alle esternalità dei trasporti: i costi esterni dei trasporti (incidenti stradali, inquinanti atmosferici, gas a effetto serra, congestione, produzione di rumore) derivano principalmente dalla modalità stradale, non sono correttamente percepiti da chi sceglie questa modalità (che considera unicamente le spese vive di assicurazione, carburante, tasse), non si riflettono a pieno nei prezzi di mercato e, invece, dovrebbero “essere sostenuti da coloro che con i loro spostamenti impattano sulla salute e sulla sicurezza dell’uomo e dell’ambiente”.
La spinta europea va colta come stimolo a dedicare più attenzione al “modello di finanziamento” dei trasporti e della mobilità, a studiare modelli di tariffazione e di imputazione dei prezzi proporzionati all’impatto generato nonché a individuare strategie e dotarsi di strumenti locali utili ad alimentare “fondi” da utilizzare per incentivare nuovi modi, offrire maggiori servizi e garantire spostamenti più sicuri.
COSTI ESTERNI
I costi esterni dei trasporti- Rassegna metodi di calcolo, SiTi, Regione Piemonte, 2016
Il documento fornisce una definizione di esternalità e costo esterno (incidentalità, inquinamento atmosferico e cambiamenti climatici…) e propone metodologie di calcolo dei costi esterni, quantificazione degli impatti e stima del costo unitario.