- Rivolto a
- Imprese e liberi professionisti
Una misura per supportare le imprese in difficoltà che accedono al Fondo Sviluppo e Rilancio
La Misura “Supporto finanziario alle imprese per il rilancio e lo sviluppo” è pensata per favorire l’accesso delle imprese piemontesi al “Fondo Rilancio e Sviluppo”, strumento finanziario che opera a livello nazionale e che ha nel Piemonte la regione capofila.
Avvalendosi di un'importante dotazione finanziaria di 8 milioni di euro, la Misura prevede la concessione di sovvenzioni a fondo perduto alle imprese beneficiarie nelle fasi di accesso al Fondo e di realizzazione del Piano di ristrutturazione e rilancio concordato.
L'obiettivo è integrare e rafforzare i progetti di risanamento, ristrutturazione e rilancio di imprese piemontesi sub-performing e in temporaneo disequilibrio finanziario, ma con concrete possibilità di rilancio, che siano supportate da business plan validi, per la realizzazione di interventi che abbiano una significativa ricaduta in Piemonte.
Per accedere alla Misura le imprese beneficiarie devono impegnarsi a non ridurre la presenza occupazionale sul territorio piemontese conseguentemente all’attivazione del percorso formalizzato di sostegno del Fondo.
- Destinatari della Misura
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Possono richiedere e beneficiare della Misura le imprese medio-piccole o le imprese a media capitalizzazione (cosiddette mid-cap), il cui fatturato annuo sia compreso indicativamente tra 2 milioni e 200 milioni di euro e che abbiano le seguenti caratteristiche:
- siano attive nei settori dell’industria e dei servizi;
- si trovino nella condizione di sub performing e/o di cosiddetto distress finanziario, purché intraprendano un processo di ristrutturazione del proprio indebitamento finanziario e presentino concrete possibilità di rilancio;
- abbiano almeno un’unità locale operativa attiva in Piemonte.
Le imprese per accedere alla Misura dovranno aver avviato un percorso formalizzato di sostegno da parte del “Fondo Rilancio e Sviluppo”.
- Interventi ammissibili
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Sono ammissibili gli interventi di rilancio e sviluppo che abbiano una significativa ricaduta in Piemonte, per i quali, entro i termini di completamento del procedimento di concessione, sia stato formalizzato il sostegno del “Fondo Rilancio e Sviluppo” attraverso strumenti partecipativi e strumenti rappresentativi di partecipazioni al capitale.
Gli interventi oggetto dell’agevolazione regionale riguarderanno un Piano di spesa organico e funzionale al rilancio dell’impresa, da completarsi entro 18 mesi dalla data di concessione dell’agevolazione:
Sono considerate spese ammissibili:
a) Spese per l’accesso al Fondo e la predisposizione degli strumenti finanziari di supporto;
b) Spese per investimenti fissi e per servizi di carattere straordinario funzionali al rilancio dell’impresa.
Per essere considerate ammissibili le domande di agevolazione devono prevedere obbligatoriamente spese relative al precedente punto a).
- L'agevolazione
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Il contributo verrà riconosciuto, in modo forfettario, fino a un massimo del 50% dei costi ammissibili e comunque in misura non superiore al 10% dell’operazione finanziaria finanziata dal Fondo.
È inoltre prevista una maggiorazione in caso di impegno, da parte del beneficiario, ad aumentare la presenza occupazionale sul territorio piemontese, con particolare riferimento a determinate categorie di contratti e lavoratori.
- Il Fondo Rilancio e Sviluppo
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Il Fondo Rilancio e Sviluppo si avvale di una dotazione complessiva di 30 milioni di euro, opera a livello nazionale e vede in raccordo Regione, Finpiemonte e Finint Investments, oltre agli istituti di credito piemontesi Banca d’Alba, Banca Alpi Marittime e Generalfinance. Il Fondo si configura come un prestito obbligazionario con un importo finanziabile che va dai 2 ai 10 milioni di euro.
Per approfondire: Fondo Rilancio e Sviluppo sul sito Finpiemonte
Tutti i dettagli per accedere alla Misura: