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Come richiedere l'anticipo della Cassa integrazione straordinaria

Rivolto a
Cittadini
Imprese e liberi professionisti

Un accordo con istituti bancari e sindacati consente l'anticipo della prestazione: come richiederla e a chi rivolgersi

La Regione Piemonte, insieme alle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil ha siglato due accordi con gli istituti bancari Intesa San Paolo e Banca Sella per l’anticipo delle indennità di cassa integrazione straordinaria alle lavoratrici e ai lavoratori residenti in Piemonte.

Il provvedimento fornisce una risposta immediata allo stato di difficoltà che viene a crearsi per lavoratori e famiglie nell’attesa del pagamento da parrte dell'Inps.

A chi è rivolto:

Il provvedimento si può applicare in caso di cassa integrazione straordinaria, per i contratti di solidarietà e anche nei periodi di fruizione del Fondo di integrazione salariale.

Ne possono usufruire tutti i dipendenti di imprese per le quali sia stata richiesta la concessione del trattamento per ristrutturazione, riorganizzazione, crisi aziendale, cessazione di attività produttiva, contratto di solidarietà. Inoltre, troveranno sostegno anche i lavoratori interessati dal Fondo di integrazione salariale (Fis).

Come funziona:

L’anticipo della prestazione si può richiedere direttamente in banca.

L’accordo garantisce ai lavoratori e alle lavoratrici una copertura economica nel corso dei sette mesi che l'Inps potrebbe impiegare per corrispondere le indennità di cassa integrazione, nei casi in cui l'impresa non sia in grado di provvedere direttamente.

La banca provvederà all’anticipo della retribuzione per un periodo massimo di sette mesi e un tetto massimo di 6.500 euro, senza alcun interesse o spesa aggiuntiva.

La Regione Piemonte si farà carico del pagamento degli interessi correlati all’apertura del conto corrente sul quale sarà versato l’anticipo della cassa integrazione.

Cgil, Cisl, Uil potranno supportare i richiedenti, che attraversano un momento di difficoltà e incertezza, per rendere agevole e tempestiva l’erogazione dell’anticipo.

L’accordo, attivo fin da subito, è valido fino al 31 dicembre 2020.

In allegato, il testo completo dei due protocolli d'intesa, le condizioni economiche e le modalità di richiesta.