- Rivolto a
- Enti pubblici
PR FESR 2021-2027
Azione II.2i.3 Efficientamento energetico e transizione intelligente della rete di illuminazione pubblica
In cosa consiste?
Il bando intende agevolare la realizzazione di progetti di efficientamento energetico e transizione intelligente della rete di illuminazione pubblica mediante la stipula di contratti di appalto. Sono ammissibili esclusivamente interventi sugli impianti di illuminazione pubblica sulle reti pubbliche esterne agli edifici, in aree di proprietà pubblica e comunque destinate a viabilità, parcheggi, piste ciclopedonali, spazi pubblici aperti quali parchi, giardini, aree a verde destinate a servizi pubblici.
L’agevolazione è concessa nella forma di contributo a fondo perduto (sovvenzione) ed è pari al massimo all’80% delle spese ammissibili. È prevista quale procedura valutativa il procedimento "a sportello". Le domande verranno istruite in ordine di presentazione.
A chi è rivolto?
- Comuni della Regione Piemonte;
- Province della Regione Piemonte;
- Città Metropolitana di Torino;
- Unioni di Comuni e Unioni montane di Comuni (ex art 32 del d.lgs 267/2000 e L.R. 11/2012 e s.m.i.). L’Unione di Comuni può presentare la domanda per tutti o solo per alcuni dei Comuni facenti parte dell’Unione. I Comuni per i quali l’Unione, ovvero il beneficiario, presenta la domanda sono considerati partner partecipanti al progetto. Comuni appartenenti all’Unione ma non coinvolti nel progetto da essa presentato possono partecipare al bando singolarmente;
- Raggruppamenti temporanei di Comuni della Regione Piemonte.
Dotazione finanziaria
12.750.000,00 euro
Tempi e modi
Le domande possono essere depositate a partire dalle ore 9:00 del 03/03/2025, fino alle ore 12:00 del 31/10/2025. Dovranno essere compilate ed inviate telematicamente tramite il sistema FINDOM - FINanziamenti DOMande, accedendo dal seguente link:
https://servizi.regione.piemonte.it/catalogo/bandi-piemonte-finanziamenti-domande
Ciascun soggetto proponente, ovvero il soggetto capofila in caso di progetti presentati da raggruppamenti, può presentare una sola domanda di agevolazione ad eccezione delle Provincie e della Città Metropolitana che possono presentare sino a 4 domande.