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Il Fondo Europeo per gli Affari Marittimi, per la Pesca e l’Acquacoltura (FEAMPA) in qualità di ultima espressione della politica comune dell’UE sulla pesca e della politica marittima dell’UE promuove, tra l’altro, azioni e investimenti che contribuiscono alla tutela della biodiversità marina e ad attività di pesca e acquacoltura sostenibili e a basso impatto, nonché la fornitura di prodotti ittici sani e di alta qualità ai consumatori europei. Sostiene inoltre l’attuazione del Green Deal europeo, della strategia “Farm to Fork”, della strategia dell’UE sulla biodiversità e la strategia dell’UE per l’adattamento ai cambiamenti climatici.
La dinamica posta dalla programmazione comunitaria è di dirigere i finanziamenti in un sistema integrato di obiettivi specifici, azioni, interventi, operazioni quali elementi sinergici per sostenere la Politica Comune della Pesca (PCP), la politica marittima e gli impegni internazionali dell’UE nel contesto dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile.
La nuova programmazione 2021-27 si inserisce così in un contesto di cambiamento radicale per la pesca e l’acquacoltura con l’obiettivo di guidarne l’adattamento economico e sociale in un quadro di sostenibilità, contribuendo in maniera sempre più determinante alla sostenibilità ambientale, alla conservazione delle risorse acquatiche ed al sostegno dei settori della Pesca e dell’Acquacoltura, contribuendo agli obiettivi in materia di clima, attraverso investimenti a favore dell’efficientamento energetico, la riduzione delle condizioni inquinanti dei processi produttivi, la diffusione dell’economia circolare, nel rispetto della Strategia europea per la plastica nell’economia circolare e la lotta ai cambiamenti climatici.
In tale contesto il Programma Operativo Nazionale si concentrerà sulle seguenti quattro priorità:
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Promuovere la pesca sostenibile e il ripristino e la conservazione delle risorse biologiche acquatiche;
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Promuovere le attività di acquacoltura sostenibile e la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura, contribuendo alla sicurezza alimentare nell’Unione;
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Consentire un’economia blu sostenibile nelle aree costiere, insulari e interne e promuovere lo sviluppo di comunità della pesca e dell’acquacoltura;
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Rafforzare la governance internazionale degli oceani e consentire mari e oceani sicuri, protetti, puliti e gestiti in modo sostenibile.
Il programma si prefigge quindi di contribuire in maniera sempre più determinante alla sostenibilità ambientale, premessa necessaria per la preservazione delle risorse acquatiche a vantaggio delle future generazioni e di sostenere un settore sempre più compromesso in termini di perdita di competitività - condizione aggravata dalle conseguenze della pandemia COVID 19 - nel compiere un’inversione di tendenza nella direzione tracciata dagli orientamenti dell’UE.
Ciò premesso, l’Accordo Multiregionale ha indicato le risorse finanziarie e le relative competenze tra l'Amministrazione centrale e le Regioni e Province autonome, assegnando alla Regione Piemonte una quota di contributo UE pari a 764.855,00 €, ai quali vanno aggiunti 535.397,00 € di quota statale e 229.458,00 € di quota regionale, per un totale di 1.529.710,00 € da destinarsi all’emanazione di bandi pubblici per l’attribuzione di benefici economici agli operatori del settore della pesca e dell’acquacoltura che sosterranno investimenti produttivi o migliorativi delle condizioni ambientali e del lavoro, sotto forma di contributi in cofinanziamento pubblico-privato.
Bandi
La Regione Piemonte dà avvio alle attività previste dal Programma nazionale del Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura (FEAMPA) previsto dal Reg. (UE) 2021/1139, mediante l’emanazione dei primi bandi per la presentazione di domande di sostegno finanziario agli operatori del settore ittico per la realizzazione di progetti innovativi che contribuiscono allo sfruttamento e alla gestione sostenibile delle risorse acquatiche e marittime.
Determinazione Dirigenziale 3/2/2025, n. 80. D.G.R. n. 2-699/2025/XII del 13.01.2025.
La finalità dell’Obiettivo Specifico cui afferisce il bando è promuovere le attività di acquacoltura sostenibile e la trasformazione e commercializzazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura, contribuendo alla sicurezza alimentare dell’UE.
In particolare la finalità dell’Azione 5 è quella della riduzione delle pressioni ambientali dovute all'acquacoltura, la resilienza e il rafforzamento del settore favorendo:
- gli investimenti per migliorare la competitività, la sostenibilità, la redditività e la resilienza delle imprese acquicole;
- la promozione di sistemi acquicoli ad elevata compatibilità e/o che offrono servizi ambientali;
- l’ottimizzazione della gestione delle risorse idriche per l’acquacoltura in acque interne.
Determinazione Dirigenziale 3/2/2025, n. 81. D.G.R. n. 3-700/2025/XII del 13.01.2025.
La finalità dell’Obiettivo Specifico cui afferisce il bando è sostenere lo sviluppo economico, sociale ed ambientale delle attività di pesca, un sistema alimentare equo, sano e rispettoso dell’ambiente, la promozione della trasformazione economica innovativa, il miglioramento dei processi produttivi, la ristrutturazione della flotta peschereccia italiana, soprattutto della piccola pesca costiera (PPC) intendendosi con tale definizione anche la pesca in acque interne, puntando alla transizione verde del settore.
In particolare la finalità dell’Azione 1 è quella di rendere più competitive e resilienti le imprese di piccola pesca costiera e quelle delle acque interne.
Il sostegno riguarda gli interventi che contribuiscono al conseguimento degli obiettivi della Politica Comune della Pesca (PCP) definiti all’art. 2 del Reg. (UE) n. 1380/2013 attraverso l’Obiettivo Specifico 1.1 il cui raggiungimento, nell’ambito della presente Azione, ha come scopo la promozione di condizioni favorevoli al settore della pesca e dell’acquacoltura e della trasformazione economicamente redditizi, competitivi ed attraenti.
Nell’ottica della Regione Piemonte gli investimenti relativi alle operazioni attivate si riferiscono al settore della pesca nelle acque interne.
Punto di contatto FEAMPA
Al fine di consentire un’efficace funzione di vigilanza sul rispetto dei principi fissati dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea e dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti per le persone con disabilità (UNCRPD) e soddisfare il rispetto di due delle condizioni abilitanti previste per il fondo FEAMPA, l’Autorità di Gestione del Programma Nazionale FEAMPA 2021-2027 ha nominato un proprio Punto di contatto, referente per l’applicazione e l'attuazione di tali condizioni abilitanti, aprendo una pagina a ciò dedicata attraverso la quale è possibile inviare le segnalazioni in merito alla presunta violazione.
Allegati
- Calendario bandi e avvisi
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Contatti
- Riferimento
- Mauro Lavagno - Settore Conservazione e gestione fauna selvatica e acquacoltura
- Indirizzo
- Piazza Piemonte 1 - 10127 Torino
- Telefono
- 011.4325147