Concluso il progetto europeo Alcotra Habit.A

Data notizia

Si è concluso lo scorso Dicembre il progetto europeo triennale Alcotra Habit.A: ripensare le architetture delle Alpi del Sud nella prospettiva dei cambiamenti climatici, in cui la Regione Piemonte – Direzione Agricoltura e Cibo, in collaborazione con il Settore Territorio e Paesaggio della Direzione Ambiente, Energia e Territorio – ha partecipato come partner realizzando analisi di studio e attività di formazione sulla sostenibilità delle attività agricole a tutela e valorizzazione del paesaggio rurale.

Il progetto, del valore complessivo di 660.000 euro, tra fondi europei e co-finanziamenti nazionali, si inserisce nel programma di cooperazione transfrontaliera Interreg V/A Italia Francia Alcotra 2014/2020. Capofila è l’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Cuneo.

La Regione si è avvalsa del contributo tecnico del partner di progetto iiSBE Italia R&D, esperto nelle attività di ricerca nel campo degli strumenti e delle metodologie per la valutazione del livello di sostenibilità dell'ambiente costruito, attraverso il sistema di certificazione Protocollo ITACA.

Nell’ambito di Habit.A è stata sviluppata la prima versione di criteri e indicatori del Protocollo ITACA specifici per la valutazione di sostenibilità dell'ambiente rurale costruito, combinando il livello di sostenibilità di un edificio con quello delle attività produttive che vi si svolgono. Si sono così create le premesse per un aggiornamento del Protocollo ITACA della Regione Piemonte che comprenda l’adattamento e la resilienza ai cambiamenti climatici, la qualità architettonica e l’integrazione con il paesaggio, come riportato nel documento ‘Protocollo Itaca e Programma di Sviluppo Rurale’.

Habit.A è stato strutturato per obiettivi che rivestono interesse complessivo per la Regione Piemonte:

  • adattare l’architettura e gli insediamenti ai cambiamenti climatici, selezionando casi eccellenti, per evidenziare come l’architettura sia espressione storica di capacità di adattamento, nonché valorizzare il ruolo delle innovazioni nell'adattamento e nell'inserimento paesaggistico di nuove necessità funzionali;

  • coniugare energia, paesaggio e clima attraverso metodologie che promuovano l'architettura di qualità tramite la definizione di indicatori e di una metodologia di utilizzo funzionali a premiare la qualità architettonica, per implementare gli attuali sistemi di certificazione, sviluppare un set di indicatori e il loro impiego in uno strumento omogeneo di certificazione della sostenibilità per gli edifici a carattere rurale;

  • formare e informare gli attori locali, creare relazioni, avviare il cambiamento, incidere sulla pianificazione attraverso azioni di promozione e diffusione degli strumenti predisposti a favore del territorio.

Pubblicazione conclusiva

Per richiedere gratuitamente la pubblicazione dal titolo "Abitare le Alpi del Sud nella prospettiva dei cambiamenti climatici" in copia cartacea (non più di 2 copie per richiesta, fino a esaurimento), scrivere nome e indirizzo di spedizione a: ester.lavina@regione.piemonte.it

La pubblicazione è anche disponibile in download in formato pdf