La misura è riservata ai mutuatari la cui rata per l'acquisto della prima casa è stata interrotta per il limite massimo di mensilità consentito dalla legge, che non sono più coperti da contratti assicurativi a garanzia dei rischi e per i quali permangono le situazioni che incidono negativamente sulla situazione del nucleo anagrafico.
Dove rivolgersi:
I mutuatari in difficoltà devono presentano domanda di contributo agli sportelli dell’Agenzia sociale per la locazione del Comune di residenza o allo sportello ASLo del Comune capofila d’ambito territoriale per coloro che risiedono in comuni privi di sportello.
Requisiti
L’immobile oggetto del mutuo non deve avere le caratteristiche dell’abitazione di lusso, la superficie massima non può superare i 95 metri quadrati, il valore iniziale del mutuo non deve essere superiore a 100.000 euro.
Tipologia del contributo
Il contributo a fondo perduto è definito in:
- 12 rate mensili per chi ha un Isee inferiore a 6.400 euro,
- 9 rate mensili per chi ha un Isee da 6.400,01 a 10.600 euro,
- 6 rate mensili per chi ah un Isee da 10.600,01 a 26.000 euro.
Normativa di riferimento
Legge regionale n. 18 del 9 aprile 2019