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- Terzo settore
La Regione, in coerenza con la Convenzione UNESCO sulla protezione e la promozione della diversità delle espressioni culturali, crea condizioni propizie allo sviluppo sostenibile e favorisce la creatività, la protezione e la promozione della diversità delle espressioni culturali a beneficio delle generazioni presenti e future. A tale scopo la Regione sostiene l’azione delle designazioni UNESCO sul territorio piemontese incluse nella lista del Patrimonio mondiale dell'UNESCO, nelle reti delle Riserve di Biosfera MaB e Global Geopark, nonché negli altri elenchi istituiti ai sensi dei programmi UNESCO, riconoscendole come strumenti volti al raggiungimento di tali obiettivi.
Il Piemonte è una regione significativa dal punto di vista della presenza UNESCO:
- 5 siti iscritti alla World Heritage List: Residenze Sabaude, Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia, Siti Palafitticoli Preistorici dell'Arco Alpino, Paesaggi Vitivinicoli del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato, Ivrea Città Industriale del XX secolo;
- 3 elementi iscritti nella Lista del patrimonio culturale immateriale: L’Arte dei muretti a secco (2018), L’Alpinismo (2019), L’Arte musicale dei suonatori da caccia (2020);
- 3 Città inserite nel Programma Creative Cities: Torino Creative City del Design, Alba Creative City per la Gastronomia e Biella Creative City Crafts & Folk Art;
- 3 Riserve MaB: Ticino Val Grande Verbano, Monviso, Collina Po;
- 1 Geoparco: Sesia Val Grande;
- 2 Cattedre UNESCO: Sviluppo sostenibile e gestione del territorio c/o Università di Torino e Nuovi paradigmi e strumenti per la gestione del paesaggio bio-culturale c/o SiTI - Istituto Superiore sui Sistemi Territoriali per l'Innovazione;
- 1 Centro per l’UNESCO con sede a Torino.
Più del 30% del territorio piemontese è coinvolto in processi legati all'UNESCO, grazie a una molteplicità di valori il cui comune denominatore è la stretta relazione tra la componente antropica e quella naturale.
Numerose iniziative di candidatura sono a oggi in atto sui vari programmi.
I siti UNESCO in elenco sono caratterizzati da diverse modalità di gestione nelle quali la Regione opera con diverse titolarità, da cui la necessità di realizzare un coordinamento con i gestori degli stessi, finalizzato a una visione condivisa del patrimonio materiale e immateriale.
I programmi riconosciuti formalmente a seguito della Convenzione UNESCO sulla protezione e la promozione della diversità delle espressioni culturali del 2005, quali i geoparchi e le città creative, considerano la rete come elemento integrante dei programmi stessi, impegnando i rispettivi siti al confronto e alla condivisione con gli altri elementi riconosciuti.
La Regione, pertanto, promuove lo sviluppo di attività multidisciplinari e favorisce il coordinamento e l'integrazione di progetti e l'ottimizzazione delle risorse umane e finanziarie, con l’intenzione di promuovere la visione integrata delle realtà UNESCO in Piemonte.
Operativamente tale attività è svolta attraverso il coinvolgimento dei soggetti detentori di un riconoscimento UNESCO, attraverso il Tavolo di lavoro “Distretto piemontese UNESCO”.
La Regione, infine, svolge una funzione di indirizzo e sostegno per le candidature a nuovi riconoscimenti sul proprio territorio.
Link utili
- Convenzione UNESCO sulla protezione e la promozione della diversità delle espre…
- Legge regionale 1 agosto 2018, n. 11 “Disposizioni coordinate in materia di cul…
- Interventi per la tutela, la valorizzazione e la messa in rete del patrimonio c…
- Valorizzazione del distretto UNESCO piemontese
- "Patrimonio Mondiale per la Scuola", il nuovo portale per avvicinare il mondo d…
Contatti
- Riferimento
- Natascia Giancola - Settore Valorizzazione del Patrimonio Culturale, Musei e Siti UNESCO
- Indirizzo
- Piazza Piemonte,1 - 10127 Torino
- Telefono
- 011.4323267