Le modalità di rendicontazione del contributo sono stabilite dalla Legge regionale 9 aprile 1990 n. 24 art. 5 e dall’allegato 1 alla DGR n. 58-5022 dell’8 maggio 2017 “Disposizioni relative a presentazione dell’istanza, rendicontazione, liquidazione, controllo dei contributi concessi in materia di cultura, turismo e sport a decorrere dall’anno 2017. Approvazione”.
LIQUIDAZIONE E RENDICONTAZIONE
La liquidazione del contributo concesso avviene in due quote:
- un primo acconto pari al 50% dell’intera somma, a seguito di presentazione di:
1) dichiarazione di avvio lavori firmata dal Presidente della S.M.S. e contestuale trasmissione del CUP (Codice Unico di Progetto), previsto dalla legge 16/01/2003 n. 3 “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” (la responsabilità della richiesta del CUP è attribuita al Soggetto titolare del progetto di investimento pubblico cui compete l’attuazione degli interventi);
2) dichiarazione (resa ai sensi dell’art.47 del DPR n. 445/2000), avente per oggetto la sussistenza/insussistenza di obblighi contributivi in relazione a lavoratori autonomi ed a lavoratori subordinati impiegati nello svolgimento delle attività, come richiesto dal Decreto Interministeriale 30 gennaio 2015 (Semplificazione in materia di Documento unico di Regolarità Contributiva “DURC”) e dalla circolare attuativa INPS del 26/6/2015, n. 126 per l’erogazione di contributi, sussidi, ausili finanziari e vantaggi economici di qualunque genere, compresi quelli di cui all’art. 1, comma 553, della legge 23.12.2005, n. 266;
- la seconda soluzione pari al restante 50%, a saldo, ad avvenuta esecuzione dei lavori a seguito di presentazione di:
1) certificato di regolare esecuzione a firma congiunta del responsabile tecnico dei lavori e del Presidente della Società.
2) relazione tecnica sugli interventi eseguiti, corredata di immagini fotografiche;
3) rendiconto per categorie di spesa, in forma di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (allegato 1d) comprensivo di tutte le voci di entrata e di uscita riferite all’intero intervento realizzato, contenente l’elenco dettagliato dei documenti di spesa aventi rilevanza fiscale (fatture pagate) e copia dei giustificativi di spesa e relative quietanze (bonifici) sino all’ammontare del contributo regionale assegnato (Art. 17, All. 1 D.G.R. 58-5022/2017);
4) dichiarazione (resa ai sensi dell’art.47 del DPR n. 445/2000), avente per oggetto la sussistenza/insussistenza di obblighi contributivi in relazione a lavoratori autonomi ed a lavoratori subordinati impiegati nello svolgimento delle attività, come richiesto dal Decreto Interministeriale 30 gennaio 2015 (Semplificazione in materia di Documento unico di Regolarità Contributiva “DURC”) e dalla circolare attuativa INPS del 26/6/2015, n. 126 per l’erogazione di contributi, sussidi, ausili finanziari e vantaggi economici di qualunque genere, compresi quelli di cui all’art. 1, comma 553, della legge 23.12.2005, n. 266.
Per i contributi relativi ad arredi, impianti e beni strumentali l’importo verrà liquidato in una unica soluzione previa certificazione dell’avvenuta acquisizione dei beni e della realizzazione degli impianti, in forma di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, (allegato 1d), contenente l’elenco dettagliato dei documenti di spesa aventi rilevanza fiscale (fatture pagate) e copia dei giustificativi di spesa e relative quietanze (bonifici) sino all’ammontare del contributo regionale assegnato (Art.. 17, All. 1 D.G.R. 58-5022/2017).
La rendicontazione dovrà essere maggiorata di una quota di cofinanziamento obbligatoria non inferiore al:
- 20% del contributo erogato dalla Regione Piemonte per opere di ristrutturazione, manutenzione straordinaria, rinnovo degli arredi, degli impianti e dei beni strumentali connessi all’attività sociale (art. 2, comma 2 L.r. 24/1990);
- 50% delle spese tecniche (es. progettazione, perizia idrogeologica, ecc.).
Qualora il cofinanziamento non risultasse documentato con l’elenco dettagliato dei documenti di spesa aventi rilevanza fiscale ( fatture pagate) e copia dei giustificativi di spesa e relative quietanze (bonifici)), il saldo finale sarà ridotto di una quota pari al mancato finanziamento minimo obbligatorio da parte della Società beneficiaria.
TERMINI E MODULISTICA PER LA PRESENTAZIONE DELLA RENDICONTAZIONE
Il rendiconto per categorie di spesa, in forma di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, comprensivo di tutte le voci di entrata e di uscita riferite all’intero intervento realizzato (allegato 1d), nonché i termini entro i quali le Società di Mutuo Soccorso dovranno presentare la rendicontazione del contributo, saranno approvati con successiva Determinazione Dirigenziale dal Dirigente responsabile del procedimento amministrativo.
MODALITÀ INVIO DOCUMENTAZIONE A RENDICONTO
La suddetta documentazione sottoscritta dal legale rappresentante con apposizione di firma digitale o, in alternativa, in maniera autografa su supporto cartaceo, convertita in rappresentazione digitale con estensione .pdf unitamente alla rappresentazione digitale con estensione .pdf del documento d’identità in corso di validità del sottoscrittore dovrà essere trasmessa alla Direzione Regionale Promozione della Cultura, del Turismo e dello Sport – Settore Valorizzazione del Patrimonio Culturale, Musei e siti UNESCO a mezzo Posta Elettronica Certificata all’indirizzo musei-sitiunesco@cert.regione.piemonte.it .
In alternativa potrà essere inviata in forma cartacea a mezzo Raccomandata A/R al seguente indirizzo: Regione Piemonte Direzione Promozione della Cultura, del Turismo e dello Sport – Settore Valorizzazione del Patrimonio Culturale, Musei e Siti UNESCO Via Bertola, 34 10122 Torino.
Informazioni e uffici di riferimento
Davide Benasso
Tel. 011.4326081 – 011.4320721
E-mail: davide.benasso@regione.piemonte.it
Tiziana Baiocco
Tel. 011.4323860
E-mail: tiziana.baiocco@regione.piemonte.it