Bando per la promozione e valorizzazione del tartufo bianco (Tuber magnatum Picco) 2024

Data notizia

Bando per la presentazione delle domande di contributo per iniziative promozionali, informative, pubblicitarie, culturali e di valorizzazione del tartufo bianco ai sensi della legge regionale 16/2008, articolo 3, comma 1, lettera b).

Con D.D. n. 722/A1614A/2024 del 20/09/2024  è stato approvato l’elenco delle domande di sostegno ammesse.

A partire da giovedì 20 giugno 2024 sarà possibile presentare domanda di contributo per iniziative promozionali, informative, pubblicitarie, culturali e di valorizzazione del tartufo bianco piemontese.

Con il bando si intende promuovere, con particolare riferimento al periodo dal 21 settembre al 1° ottobre 2024, un’offerta turistica di qualità in considerazione del riconoscimento dell’elemento “cerca e cavatura del tartufo” quale patrimonio immateriale UNESCO (Decision of the Intergovernmental Committee: 16.COM 8.b.18.), nel cui quadro è assunto che “le pratiche rispettano l’equilibrio ecologico e la biodiversità vegetale, garantendo la rigenerazione stagionale delle specie di tartufo.

In particolare, la Consulta per la valorizzazione del patrimonio tartufigeno regionale, nella seduta del 31 gennaio 2024, ha espresso l'esigenza, a fronte della modifica del calendario che ha previsto l’avvio della cerca del tartufo bianco il 1° ottobre in luogo del 21 settembre, di considerare le esigenze del comparto turistico, proponendo di sostenere iniziative di tipo "turistico-esperienziale".

Chi può accedere al bando e come presentare la domanda

Possono accedere ai contributi del presente bando le Agenzie Turistiche Locali ATL del Piemonte nei cui ambiti territoriali di competenza vi siano aree ad alta e media potenzialità produttiva del tartufo bianco (Tuber magnatum Picco).

I soggetti interessati potranno presentare domanda di erogazione di contributo, redatta secondo lo schema predisposto, entro il 20 luglio 2024, tramite Posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo: foreste@cert.regione.piemonte.it
La domanda diretta ad ottenere i contributi deve essere corredata da apposita relazione descrittiva, completa di cronoprogramma, che riporti gli elementi utili ai fini della valutazione del progetto, sulla base dei criteri enunciati, nonché da ogni altro utile elemento di conoscenza delle attività previste sotto il profilo organizzativo e finanziario.

Elenco comuni vocati

Sulla base delle carte dell'attitudine alla produzione del tartufo, vengono individuati gli elenchi dei comuni vocati, nei quali è stata rilevata un’attitudine alta o media alla produzione del Tuber magnatum Picco (tartufo bianco).