La Regione Piemonte, in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria dell'Ambiente del Territorio e delle Infrastrutture (DIATI) del Politecnico di Torino, comunica che anche per quest'anno, sono stati assegnati i premi di laurea e di dottorato in memoria di Stefano Rigatelli, Direttore regionale all'Ambiente, Governo e tutela del Territorio, scomparso nel 2016.
L’Ing. Rigatelli laureatosi nel 1991 in Ingegneria Mineraria, indirizzo Geotecnico Geomeccanico, proprio presso il Politecnico di Torino ha lavorato in Regione Piemonte dal 1996, ricoprendo diversi incarichi da Dirigente Responsabile del Settore “Grandi Rischi Ambientali, Danno Ambientale e Bonifiche”, poi Dirigente Responsabile del Settore “Compatibilità Ambientale e Procedure Integrate” ed infine nominato Direttore Regionale.
I premi erano destinati ai quattro migliori lavori di tesi di laurea e alla migliore tesi di dottorato discussi nell’anno solare 2022 e afferenti a uno dei seguenti ambiti: bonifica di siti inquinanti, risanamento ambientale, amianto, mitigazione e cambiamenti climatici.
La Commissione giudicatrice, composta da due professori del Politecnico e da un funzionario della Regione Piemonte – Settore Servizi Ambientali, dopo una attenta valutazione di tutte le candidature pervenute, ha nominato quattro tesi di laurea vincitrici:
- “Effects of climate change on snow cover in Swiss alpine terrains in the 21st Century” di Nike Chiesa Turiano;
- “Analysis of climate model simulations for evaluating the impacts of AMOC weakening on the Atlantic tropical rainfall in CMIP6 scenario projections” di Giada Cerato;
- “Raccolta, immagazzinamento e analisi di dati biologici e idromorfologici per la modellazione dell’habitat fluviale” di Simone Forte;
- “Hydro-meteorological Extremes in South-Eastern Africa: characterization of the Idai cyclone in Beira (Mozambique) and flooding projections in the Sofala Province” di Luigi Cafiero.
Tra gli ambiti del bando quello maggiormente rappresentato tra le tesi vincitrici è senz’altro quello della mitigazione e dei cambiamenti climatici, confermato anche per quanto riguarda il bando per la tesi di dottorato, dove ben tre candidati hanno ottenuto il punteggio massimo:
- “Ecomorphodynamic carbon pumping of the world’s large tropical rivers” di Luca Salerno
- “Geographically-based approaches to the statistical analysis of rainfall extremes” di Paola Mazzoglio
- “The Future of Carsharing: A System Dynamics Model” di Zahra Shams Esfandabadi.
Le tesi si sono distinte per la significativa attività di raccolta, analisi statistica e modellazione numerica di dati, con un elevato grado di innovazione scientifica.
Ai sensi del bando, è risultato vincitore del premio bandito il dott. Luca Salerno, ovvero il candidato con la minore età anagrafica.