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- Terzo settore
PROGRAMMA EUROPEO DI FINANZIAMENTO ALCOTRA 2014 -2020
La CTE o Cooperazione Territoriale Europea, finanziata dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), è un'obiettivo della Politica di Coesione dell'Unione Europea attraverso il quale viene attuata la Strategia Europea 2020. La CTE, conosciuta anche come Interreg, promuove la collaborazione tra diversi Stati membri appartenenti all’Unione Europea, attraverso una collaborazione mirata alla realizzazione di azioni congiunte, alla costruzione di reti tra territori a livello nazionale, regionale e locale e ad uno sviluppo economico, sociale e territoriale armonioso. Il tutto in maniera tale da oltrepassare eventuali ostacoli di frontiera. In questo contesto si inserisce il Programma europeo di cooperazione transfrontaliera tra Francia e Italia ALCOTRA (Alpi Latine - COoperazione TRAnsfrontaliera) i cui obiettivi prevedono proprio lo sviluppo sostenibile del territorio e dei sistemi economici e sociali ad esso correlati. All'interno del contesto ALCOTRA, per l'obiettivo specifico 3.2 – BIODIVERSITÀ, migliorare la gestione degli habitat e delle specie nell'area transfrontaliera, nasce il Progetto Integrato Tematico (PITEM) Biodiv’Alp - Proteggere e valorizzare la biodiversità e gli ecosistemi alpini attraverso una partership e una rete di connettività ecologiche transfrontaliere. Un progetto dedicato alla protezione, alla gestione, alla conservazione e alla valorizzazione della biodiversità alpina.
AREA DI INTERESSE
Biodiv'Alp comprende la partecipazione dei territori appartenenti alla cosiddetta regione alpina EUSALP: tre regioni italiane - Piemonte, Valle d'Aosta e Liguria e due regioni francesi - l'Auvergne-Rhône Alpes e la Sud Provence-Alpes-Côte d'Azur. Regioni che, attraverso questo progetto, rispondono alle necessità di un'Europa che chiede l'unione di energie, metodologie e sforzi dagli Stati confinanti e presenti sul territorio.
OBIETTIVO E AZIONI
Il principale obiettivo di Biodiv'Alp è la protezione della biodiversità e degli ecosistemi alpini attraverso la creazione di una partnership transfrontaliera volta ad unire gli sforzi e le strategie utili alla conservazione di habitat e specie con metodologie ed azioni condivise e concrete, anche attraverso un maggior coinvolgimento dei soggetti economici presenti sul territorio. Tutto il percorso è articolato in 5 progetti (vedi Brochure).
1 – COEVA - Progetto n. 3797 - Proteggere la biodiversità transalpina attraverso un grande coordinamento transfrontaliero. Capofila di progetto: Sud Provence-Alpes-Côte d'Azur (PACA)
2 – COBIODIV - Progetto n. 3896 - Studiare e comprendere la biodiversità e gli ecosistemi ad essa correlati per proteggerli meglio. Capofila di progetto: Région Sud Provence-Alpes-Côte d'Azur (PACA)
3 – GEBIODIV - Progetto n. 5217 - Gestire le riserve di biodiversità armonizzando i metodi di gestione degli spazi alpini protetti in un' ottica concreta di identificazione dei fattori di degrado e dei relativi metodi di gestione. Capofila di progetto: Regione Piemonte
OSSERVATORI AMBIENTALI TRANSFRONTALIERI/OBSERVATOIRES ENVIRONNEMENTAUX TRANSFRONTALIERS
Protocolli/Protocoles:
Webinair 03/12/2020: "Verso gli Osservatori transfrontalieri sul cambiamento globale e sulla biodiversità"/"Vers des observatoires transfrontaliers des changements globaux et de la biodiversité"
Seminario del 28/1/2021 "La gestione dei fattori di erosione della biodiversità: confronto di esperienze transfrontaliere"
Seminaire du 28/1/2021 "La Gestion des facteurs d'érosion de la biodiversité: comparaison d'expériences transfrontalière"
Programma: versione italiana - versione francese
Presentazioni:
1) Introduzione, presentazione del seminario e dell’inventario delle metodologie di gestione transfrontaliere raccolte nell’ambito del Progetto GEBIODIV (L. Marello e M. Massara. Regione Piemonte)
Introduction, présentation du séminaire et du inventaire des méthodologies de gestion transfrontalière collectées dans le cadre du projet GEBIODIV (L. Marello et M. Massara. Région Piémont)
LA GESTIONE DEL PASCOLO IN AREE MONTANE: ESPERIENZE DI PIANIFICAZIONE E GESTIONE
Il pascolo in aree montane: strumenti di pianificazione e coinvolgimento delle comunità locali
2) Come è cambiata la gestione del pascolo in Piemonte dall’adozione dei piani pastorali ad oggi, effetti sugli habitat di prateria Natura 2000 (G. Lombardi e M. Lonati. DISAFA Università di Torino)
Comment la gestion des pâturages dans le Piémont a changé depuis l'adoption des Plans Pastoraux à ce jour, effets sur les habitats des prairies Natura 2000 (G. Lombardi et M. Lonati. DISAFA)
2_DISAFA_PIANIFICAZIONE_PIEMONTE
3) Strumenti di pianificazione della gestione dei pascoli in Valle d'Aosta: esperienze e prospettive (A. Rota e A. Robin Preillan. Regione Valle d'Aosta)
Outils de planification pour la gestion des pâturages en Val d'Aoste: expériences et perspectives (A. Rota e A. Robin Preillan. Regione Vallée d'Aoste)
3_ Regione Valle d'Aosta_Pianificazione e gestione
4) Azioni realizzate dal Parco del Queyras per meglio valutare l’impatto delle tematiche ambientali nella gestione pastorale (A. Goussot, Parc naturel régional du Queyras e A. Bloc, Réserve naturelle de Ristolas Mont Viso)
Actions menées par le Parc du Queyras pour une meilleure prise en compte des enjeux environnementaux dans la gestion pastorale (A. Goussot. Parc naturel régional du Queyras et A. Bloc Réserve naturelle de Ristolas Mont Viso)
4_PNRQ_QUEYRAS_GESTION PASTORALE
5) Piano di recupero e di monitoraggio delle zone umide situate in alpeggi del Parco Nazionale del Mercantour: verso un coinvolgimento dei pastori nella protezione (C. Crassou. Parc Nationale du Mercantour)
Plan de restauration et de suivi des zones humides situées dans les alpages du Parc national du Mercantour: vers une implication des bergers dans la protection (C. Crassou. Parc Nationale du Mercantour)
6) Verso una gestione agro-ambientale dell’ambito pastorale – illustrazione delle esperienze alla scala delle Prealpi francesi (E. Crouzat. Inrae LESSEM)
Vers une gestion agroenvironnementale de la trame pastorale – retours d’expérience à l’échelle des Préalpes françaises (E. Crouzat. Inrae LESSEM)
7) LIFE Xerograzing: conservazione e recupero delle praterie xero-termiche della Valle di Susa mediante la gestione pastorale (B. Aimone e B. Rizzioli. Parco Alpi Cozie)
LIFE Xerograzing: conservation et récupération des prairies xérothermiques de la vallée de Susa avec la gestion pastorale (B. Aimone et B. Rizzioli. Parco Alpi Cozie)
FOCUS SU ESOTICHE INVASIVE
8) Gestione specie aliene invasive: esperienze in Liguria (C. Turcato e D. Caracciolo. ARPAL)
Gestion des espèces exotiques envahissantes: expériences en Ligurie (C. Turcato et D. Caracciolo. ARPAL)
8_ ARPAL_SPECIE ESOTICHE PITEM
9) Strategia relativa alle specie esotiche invasive, le esperienze in Regione Provence-Alpes-Côte d'Azur (C. Cottaz. CBNMED)
Stratégie relative aux espèces exotiques envahissantes, retour d'expériences en région Provence-Alpes-Côte d'Azur (C. Cottaz. CBNMED)
9_CBNMed_ESPECES EXOTIQUES_PACA
10) Il Progetto RestHAlp: azioni di lotta alle specie esotiche invasive e ripristino ambientale (M. Bassignana. Institut Agricole Régional Aosta)
Le projet Resthalp: actions de lutte aux espèces exotiques envahissantes et de restauration environnementale (M. Bassignana. Institut Agricole Régional Aosta)
10_Bassignana_IAR_PROGETTO RESTHALP
MODALITA’ DI PREVISIONE E VALUTAZIONE DEGLI IMPATTI SUGLI HABITAT
11) Il metodo MESOHABSIM per la valutazione degli impatti sugli habitat ripari e di greto dei corpi idrici (Prof. Vezza. Politecnico di Torino)
La méthode MESOHABSIM pour évaluer les impacts sur les habitats riverains et côtiers des rivières (P. Vezza. Politecnico di Torino)
12) Valutazione e previsione degli impatti su habitat e specie a causa dell’arrivo della tappa del Giro d’Italia nel Parco del Gran Paradiso (R. Mezzalama. Golder Associates)
Evaluation et prévision des impacts sur les habitats et les espèces dus à l'arrivée de l'étape du Tour d'Italie dans le Parc du Grand Paradis (R. Mezzalama. Golder Associates)
4 – BIODIVCONNECT - Progetto n. 5194 - Proteggere le specie e gli ecosistemi attraverso la connettività ecologica transalpina con interventi di conservazione/creazione/ripristino di corridoi ecologici. Capofila di progetto: Région Auvergne Rhône Alpes
5 - PROBIODIV - Progetto n. 3791 - Promuovere biodiversità e habitat come fattori di sviluppo sostenibile dei territori e creare azioni di sensibilizzazione, mettendo in atto una governance per la valorizzazione e la tutela attiva e partecipativa transalpina. Capofila di progetto: Regione Liguria
Durata progetto
2019 – 2023
Budget
Il budget complessivo è di 8.965.704 di euro
Partner
Capofila:
Altri partner:
- Regione Piemonte
- Région Auvergne Rhône Alpes
- Regione Liguria
- Regione autonoma della valle d'Aosta
- Agence régionale pour l'environnement – agence règionale pour la Biodiversité de la Région PACA
- ASTERS-Conservatoire d'espaces naturels Haute-Savoie
- Parc national des Ecrins
- Parco nazionale del Gran Paradiso
- ARPAL