Accordo di Programma del Bacino Padano. Aggiornamento dello schema di ordinanza sindacale tipo in riferimento alle misure di qualità dell’aria

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La Regione Piemonte, con deliberazione della Giunta regionale, n. 26-3694 del 6 agosto 2021, ha aggiornato lo schema di ordinanza sindacale tipo, di cui alla DGR 25.09.2020, n. 14-1996, per l'applicazione delle misure di limitazione delle emissioni a partire dalla stagione invernale 2021/2022, in continuita' con quanto disposto dalla DGR 26.02.2021, n. 9-2916 relativa all’adozione delle disposizioni straordinarie.

L’allegato 1 della deliberazione riporta quindi due schemi di ordinanza tipo che dovranno adottare i comuni, con opportune differenziazioni, a seconda delle zone (Agglomerato di Torino, pianura o collina) e del numero di abitanti dei Comuni interessati (popolazione maggiore o minore di 10.000 abitanti).

In particolare, sono presenti due schemi di ordinanza.

Lo schema di ordinanza al punto 1.1 dell’allegato interessa i seguenti Comuni, non interessati da limitazioni anche del traffico veicolare (871 Comuni):

  • Comuni localizzati nelle zone in cui è ripartito il territorio regionale ai fini della qualità dell’aria, denominate Pianura (codice zona IT0119) e Collina (codice zona IT0120), esclusi i Comuni con popolazione superiore a 10.000 abitanti, secondo l’individuazione e l’elencazione riportate nell’Allegato I alla deliberazione della Giunta regionale 30 dicembre 2019, n. 24-903.

Lo schema di ordinanza al punto 1.2 dell’allegato interessa i seguenti Comuni, interessati da limitazioni anche del traffico veicolare (76 Comuni):

  • tutti i Comuni localizzati nella zona, appartenente alla ripartizione del territorio regionale ai fini della qualità dell’aria, denominata Agglomerato di Torino (codice zona IT0118)

  • i Comuni con popolazione superiore a 10.000 abitanti localizzati nelle zone in cui è ripartito il territorio regionale ai fini della qualità dell’aria, denominate Pianura (codice zona IT0119) e Collina (codice zona IT0120), secondo l’individuazione e l’elencazione riportate nell’Allegato I alla deliberazione della Giunta regionale 30 dicembre 2019, n. 24-903.