Uffici di prossimità in Piemonte - i servizi della giustizia vicini ai cittadini

La Regione Piemonte partecipa, nell'ambito del PON Governance, co-finanziato dal Fondo sociale europeo (FSE), dal Fondo europeo di Sviluppo regionale (FESR) e dal Ministero della Giustizia, ad un progetto per migliorare l’efficienza e le prestazioni degli uffici giudiziari attraverso l’innovazione tecnologica, il supporto organizzativo all’informatizzazione e alla telematizzazione degli uffici giudiziari, e per la disseminazione di specifiche innovazioni e di interventi di change management.

Nell'ambito dell’azione 1.4.1 del Programma, infatti, la Regione Piemonte contribuisce fattivamente al progetto "Uffici di prossimità", promosso dall’Organismo Intermedio Ministero della Giustizia – Direzione Generale per il Coordinamento delle Politiche di Coesione, per assicurare una “giustizia di prossimità” ai cittadini, garantendo loro la tutela dei diritti senza doversi necessariamente recare presso gli uffici giudiziari.

L’attivazione di Uffici di prossimità (UdP), in collaborazione con gli enti locali e territoriali consente di delocalizzare alcune attività prima esperibili esclusivamente presso gli uffici giudiziari e di integrare la rete dei servizi a tutela specialmente delle fasce deboli.

In Piemonte erano già attivi 3 UdP:

• Unione dei Comuni di Moncalieri-Trofarello-La Loggia;
• Comune di Pinerolo;
• Comune di Susa;

Partendo dalle esperienze degli uffici di prossimità sorti spontaneamente, in particolare nelle Regioni Piemonte, Toscana e Liguria, il Ministero della Giustizia intende realizzare una azione di sistema che contribuisca alla creazione di una rete di “Uffici di prossimità”, su tutto il territorio nazionale.

In Piemonte ne sono stati attivati 25 entro il 2023.

La disseminazione nei territori di competenza dei Tribunali del territorio piemontese è avvenuta attraverso Avvisi pubblici per l’individuazione di ulteriori Comuni interessati ad attivare Uffici di prossimità a seguito della riorganizzazione degli uffici giudiziari.

I primi due Avvisi hanno permesso di individuare come sedi idonee 19 Comuni.

Nei mesi di febbraio e marzo 2022 è stata riaperta una nova finestra per le candidature di ulteriori Comuni, attraverso apposito avviso di manifestazione di interesse, che ha portato complessivamente a 24 il numero di Enti che ospiteranno UdP.

Obiettivo del progetto complesso è la definizione di un modello di “Ufficio di prossimità” che:

• assicuri omogeneità relativamente alle tipologie di servizi offerti ed alle modalità organizzative adottate;
• valorizzi i più recenti sviluppi informatici dei sistemi giudiziari civili, al fine di aumentare il livello di digitalizzazione dell’amministrazione giudiziaria.

L’obiettivo primario del progetto è quello di offrire un servizio-giustizia più vicino al cittadino individuando dei punti di accesso facilitato sul territorio, con il risultato complementare di decongestionare le attività degli Uffici giudiziari.

Negli Uffici di prossimità si potrà a titolo esemplificativo:

• orientare e informare gli utenti sugli istituti di protezione giuridica (tutele, curatele, amministrazioni di sostegno), anche attraverso la distribuzione di materiale informativo;
• distribuire la modulistica adottata dagli uffici giudiziari di riferimento;
• dare supporto alla predisposizione degli atti che le parti (e gli ausiliari del giudice) possono redigere senza l’ausilio di un legale;
• inviare atti telematici agli uffici giudiziari;
• fornire consulenza sugli istituti di protezione giuridica.

Gli Uffici di Prossimità nascono, quindi, dall’incontro di due diverse esigenze:

1. da un lato il Tribunale, alla ricerca di luoghi di mediazione con il territorio che riducano la distanza anche fisica tra cittadino e Ufficio giudiziario;
2. dall’altro i Comuni e gli enti territoriali che intendono semplificare l’accesso e la fruizione dei servizi della giustizia ai propri cittadini integrandoli con i servizi in ambito sociale gestiti sul territorio.

Tale processo di modellizzazione si svilupperà lungo tutto il corso del progetto attraverso una dimensione progressiva, che prevede tre fasi logiche:

1. identificazione, a partire dalle realtà esistenti degli Uffici di Prossimità dell’Unione dei Comuni di Moncalieri, Trofarello e La Loggia, del Comune di Pinerolo e del Comune di Susa, delle caratteristiche basilari di organizzazione del servizio e dei fabbisogni formativi;
2. definizione di un modello unitario (da replicare a livello nazionale) che integri aspetti organizzativi, procedurali e contenuti formativi, anche prevedendo forme di training on the job che consentano di disseminare i servizi rafforzando l’operatività dei Comuni che investono nella costruzione degli Uffici di Prossimità;
3. disseminazione del modello attraverso l’avvio di nuovi Uffici di Prossimità nel territorio regionale e il rafforzamento di quello già operante dell’Unione dei Comuni di Moncalieri, Trofarello e La Loggia.

La Regione ha individuato, attraverso apposita gara, il soggetto che definisce e gestisce il "modello" di cui al precedente punto 2., che con il 2022 opererà al massimo regime per supportare i nuovi uffici.

Per assicurare una “giustizia di prossimità” ai cittadini, garantendo loro la tutela dei diritti senza doversi necessariamente recare presso gli uffici giudiziari, Regione Piemonte ha avuto il compito di definire il modello organizzativo degli Uffici di prossimità e il modello formativo per l’acquisizione delle competenze degli operatori, applicandolo alla rete di Uffici al contempo avviati sul territorio, per i quali è stata svolta un'azione di accompagnamento.

In sintesi, il Progetto ha consentito di creare una rete di 25 Uffici di prossimità, che coprono un bacino di utenza formato da circa 500 Comuni e 650.000 abitanti.

Sono 9 i Tribunali coinvolti.

Gli 80 operatori presenti sul territorio, a supporto del cittadino, sono in grado di rispondere ad ogni richiesta grazie alle 15.000 ore di formazione e assistenza sul campo.

Nel corso dei 5 anni di durata del progetto, i contatti sono stati più di 6.000, gli utenti serviti oltre 3.500, i servizi erogati più di 4.500, di cui il 40% per il deposito di atti in Tribunale e il 60% per informazioni e altre richieste.

L’apertura di ogni nuovo Ufficio di Prossimità è stata accompagnata da un’iniziativa di comunicazione coordinata, sia interna, con azioni per la riconoscibilità omogenea degli uffici e la dotazione di materiale informativo omogeneo, sia con campagne mediatiche per promuovere il “sistema” verso i cittadini potenziali beneficiari.

Guarda l'infografica di sintesi finale del progetto.

Guarda il video promozionale degli Uffici di Prossimità.

Il 12 gennaio 2024, con l'incontro pubblico del progetto, dal titolo "Dal Piemonte un modello efficace per avvicinare la giustizia ai cittadini ", nel corso del quale è stato condiviso il  modello definitivo, si è concluso il progetto, al netto delle attività amministrative di rendicontazione (guarda la registrazione dell'incontro).

Ad aprile 2023, con l'inaugurazione delle ultime sedi, si è completata la costruzione della rete di 25 Uffici di Prossimità del Piemonte.

Il 7 e 8 luglio 2022 si è svolto a Torino il primo LABORATORIO NAZIONALE DEGLI UFFICI DI PROSSIMITÀ, cui hanno partecipato operatori degli UdP, delle Regioni, di Tribunali e Corti d'Appello e del Ministero della Giustizia.

A giugno 2022 i 19 uffici di prossimità aperti e in fase di apertura hanno ricevuto, oltre alla dotazione di arredi e di attrezzature informatiche, la dotazione di strumenti di comunicazione coordinata per la marcatura identitaria e per la prima informazione ai cittadini.

Nel primo semestre del 2022 sono state effettuate le attività di formazione del personale e di accompagnamento all'apertura degli Uffici.

Il 31 gennaio 2022 è stato presentato il terzo avviso di manifestazione di interesse rivolto ai Comuni e alle loro associazioni per proporre la candidatura, in un apposito workshop (guarda la registrazione dell'incontro).

Il 29 ottobre 2021 sono stati presentati ai Comuni i servizi per l'attivazione di un Ufficio di Prossimità, in un apposito workshop (guarda la registrazione dell'evento).

Il 12 ottobre 2020 è stato pubblicato il bando per la presentazione delle offerte per un "Servizio finalizzato allo sviluppo di un modello formativo-organizzativo e alla modellizzazione dei processi per l'attivazione e la gestione degli Uffici di Prossimità nell'ambito delle risorse del PON Governance 2014/2020", poi aggiudicato al Raggruppamento temporaneo di imprese KPMG – Co Gruppo - MAAT. 

Il 16 dicembre 2020 si è svolto il workshop "Gli Uffici di Prossimità in Piemonte: stato dell'arte" (guarda la registrazione dell'incontro).

Il 10 maggio 2020 è stato pubblicato l'Avviso pubblico per manifestazione di interesse rivolto a Comuni che vogliano aprire Uffici di Prossimità.

Il 5 dicembre 2019 si è svolto il primo incontro pubblico del progetto, dal titolo "La giustizia come bene del territorio. Uffici di Prossimità, un'occasione per i Comuni", in cui è stato presentato ai Comuni il modello base di Uffici di Prossimità (guarda il video dell'evento).