Tipologia di contenuto
Scheda informativa

Urbanistica Senza Carta

Rivolto a
Cittadini
Enti pubblici
Imprese e liberi professionisti
Terzo settore

Urbanistica Senza Carta (USC) ha l’obiettivo di arrivare alla semplificazione del procedimento urbanistico da parte degli enti coinvolti, promuovendo un passaggio graduale ma integrale alle procedure informatizzate.

Con la revisione generale della Legge Urbanistica l.r. 56/1977, attuata attraverso la l.r. 3/2013, l’Amministrazione Regionale opera infatti attivamente per il governo del territorio con gli obiettivi di:

ricondurre ad unità l’insieme delle procedure di valutazione ambientale, idrogeologica e sismica, oltre che di pianificazione in senso proprio, all’interno di un solo procedimento di copianificazione, dai tempi chiari e definiti ed affidato alla titolarità dell’ente locale;
dematerializzare i procedimenti edilizi ed urbanistici, non in semplice ossequio alle disposizioni dell’Agenda Digitale, ma nel forte convincimento che ciò rappresenti il modo più efficace per una riorganizzazione che persegua semplificazione e trasparenza dell’azione pubblica.
L’articolo 3 della l.r. 56/1977 introduce il Sistema Informativo Geografico regionale, dando attuazione a norme statali ed europee, e conferisce alla Regione il compito di promuovere “la gestione integrata del sistema informativo geografico regionale, quale riferimento conoscitivo fondamentale per la valutazione, l’elaborazione e la gestione telematica degli strumenti di pianificazione. Gli enti territoriali conferiscono i dati conoscitivi fondamentali per la formazione del sistema informativo geografico regionale. Con apposito provvedimento, la Giunta regionale definisce le modalità per l’acceso di tutti i cittadini al sistema informativo geografico regionale”.

La l.r. 21/2017 istituisce l'Infrastruttura Regionale per l'Informazione Geografica, con la finalità di condividere con gli enti locali e con gli altri soggetti pubblici e privati le informazioni geografiche-territoriali su cui basare la pianificazione e programmazione generale e settoriale.

A partire da tali disposti normativi l’obiettivo dell’Urbanistica Senza Carta si estrinseca all’interno di una visione progettuale ampia che comprende gli aspetti sia di processo (digitalizzazione), sia di contenuto (specifiche di normalizzazione), sia di realizzazione collaborativa del sistema della conoscenza geografica, finalizzato proprio ad implementare il sistema informativo geografico regionale.

In conseguenza di ciò, il progetto USC si articola logicamente in tre parti:

  • A. regole e strumenti per la pianificazione (glossari, specifiche e strumenti per la redazione di un piano regolatore “normalizzato” e la sua conservazione nella “banca dati urbanistica”)
  • B. regole e strumenti per la gestione dematerializzata dell’intero procedimento urbanistico attuato mediante un servizio telematico rivolto agli enti coinvolti nel processo di pianificazione
  • C. sistema dei dati di base per la pianificazione (fase della conoscenza collaborativa, preliminare alla pianificazione vera e propria e fondamentale per garantire la “gestione integrata del sistema informativo geografico regionale” in un’ottica di Infrastruttura Geografica regionale)

Presentazione generale del progetto (slide)

La Deliberazione della Giunta Regionale 29 dicembre 2020, n. 1 - 2681 “Legge regionale 56/1977, articolo 14, comma 3 quinquies. Aggiornamento dei documenti USC - "Urbanistica senza carta" e proroga dei termini di applicazione, di cui alla D.G.R. n. 44- 8769 del 12 aprile 2019 di approvazione delle disposizioni per la dematerializzazione degli strumenti urbanistici“, approva le indicazioni e le specifiche contenute nella II edizione dei tre fascicoli USC quale standard regionale aggiornato per la redazione delle varianti estese all’intero territorio del Comune o Unione di Comuni, aggiornata anche sulla base delle osservazioni pervenute durante la fase interlocutoria di dialogo con i Comuni e con gli ordini professionali.

Tale documentazione costituisce nuovo riferimento per l’adesione al protocollo d’intesa promosso con D.G.R. n. 8-934 del 24 gennaio 2020

Il previsto periodo di sperimentazione viene prorogato di ulteriori 24 mesi per verificare che, in attuazione dei protocolli d’intesa citati, le modifiche apportate ai documenti USC rispondano effettivamente alle esigenze di semplificazione avanzate dai Comuni e dagli ordini professionali.

Vengono inoltre prorogate le modalità di utilizzo delle specifiche USC anche in relazione ai finanziamenti ai Comuni ai sensi della l.r. 24/1996 come segue:

  • volontarie fino al 31 dicembre 2022 (con la possibilità di ottenere uno specifico finanziamento ex l.r. 24/1996)
  • obbligatorie dal 2023 per i Comuni che richiedono un finanziamento ex l.r. 24/1996
  • obbligatorie dal 2024 per tutti i Comuni, indipendentemente dai finanziamenti di cui alla l.r. 24/1996.

Lo schema di protocollo d’intesa di cui alla D.G.R. n. 8-934/2020, aggiornato a seguito della D.G.R. n. 1-2681 del 29 dicembre 2020 è disponibile per le amministrazioni che intendono partecipare alla sperimentazione..

Per agevolare la redazione degli strumenti urbanistici come previsto dai documenti USC è stato predisposto un progetto QGIS che raccoglie tutte le classi descritte in specifica (Fascicolo 3). E' possibile scaricare e consultare la documentazione e il progetto dal repository Github.

In appendice al Fascicolo 2 - Elaborati di Consegna è inoltre disponibile il nuovo modello di Scheda quantitativa dei dati urbani di cui all’art 14 c.1, punto 2, lettera c) della l.r. 56/1977 in formato editabile.