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Questa settimana in copertina*: Levice (CN). Panoramica. Fotografia di Annamaria Delmonte (2007)
Il Notiziario per le Amministrazioni locali pubblica settimanalmente notizie dell'attività amministrativa e istituzionale della Giunta regionale che hanno una particolare ricaduta sul sistema delle Autonomie locali. La pubblicazione offre una panoramica su atti normativi e amministrativi statali e regionali e iniziative di interesse per gli Enti locali del Piemonte proponendo una selezione di comunicati stampa, scadenze utili e approfondimenti su temi specifici.
* Le immagini pubblicate sono fornite dai Comuni del Piemonte.
IN PRIMO PIANO
- Apre il bando 2025 per il riconoscimento dei consorzi di operatori turistici
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Apre giovedì 5 giugno, alle ore 9, il bando 2025 per la “Presentazione delle domande di riconoscimento dei consorzi di operatori turistici e delle loro aggregazioni in società consortili di rilevante interesse regionale”. Questo avviso si inserisce nella recente modifica del quadro normativo per il riconoscimento dei consorzi turistici. Il bando chiuderà alle ore 12:00 di venerdì 11 luglio 2025.
I consorzi rappresentano l’anello finale dell’offerta turistica che realmente impatta la domanda. Con questa iniziativa, la Regione Piemonte intende rafforzare il sistema turistico regionale, oggi frammentato e in parte disomogeneo, valorizzando le competenze locali e promuovendo una cultura della cooperazione tra imprese e territori. Un passo importante verso una maggiore qualità dell’accoglienza, della promozione e dell’identità turistica del Piemonte, all’interno di un disegno condiviso e sostenibile che miri allo sviluppo del settore.
Il senso di questa riforma è far sì che tutte le province piemontesi dispongano di consorzi specifici e che quelli emergenti abbiano l’opportunità di essere accompagnati nella crescita e nello sviluppo dai consorzi più longevi.
L’assessore al Turismo Marina Chiarelli sottolinea che “questa nuova normativa nasce da approfondite interlocuzioni con i consorzi da cui si sono raccolte osservazioni, esigenze e proposte, per costruire insieme un impianto più chiaro, concreto ed efficace. Queste modifiche rappresentano il segnale di una decisa evoluzione: maggior rappresentatività, cooperazione tra imprese e territori, premialità per le capacità progettuali, presenza nelle aree di riferimento e una struttura operativa stabile. È una scelta che guarda al futuro e che punta a rafforzare l’identità e la competitività del Piemonte turistico. I consorzi sono i veri interlocutori della Regione e protagonisti della filiera del turismo. Per questo abbiamo previsto anche un percorso di accompagnamento per le realtà emergenti, affinché ogni ambito territoriale possa contare su un’organizzazione consortile solida e riconosciuta con l’obiettivo di costruire un percorso virtuoso e innovativo. Solo attraverso una collaborazione sempre più strutturata tra pubblico e privato possiamo qualificare ancora di più l’offerta turistica e costruire un modello di sviluppo duraturo e inclusivo”.
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
- Edilizia scolastica: la Regione Piemonte avvia la nuova programmazione. Approvate le indicazioni preliminari rivolte agli Enti locali per dare avvio alla programmazione 2025-2027
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Garantire edifici scolastici sicuri, sostenibili, accoglienti, adeguati alle più recenti concezioni della didattica rappresenta una sfida che la Regione Piemonte affronta attraverso la programmazione, la pianificazione e la gestione di interventi finanziati con fondi comunitari, statali e regionali, per la messa a norma e in sicurezza, la ristrutturazione, la manutenzione straordinaria degli edifici scolastici.
Fino al 30 giugno 2025 gli Enti proprietari o gestori di edifici scolastici pubblici possono esprimere i loro fabbisogni e caricare le proposte progettuali sul portale dell’Anagrafe Regionale dell’Edilizia Scolastica (ARES)modulo “Fabbisogni”, lo strumento a disposizione di Comuni e Province per la richiesta di finanziamenti per l'edilizia scolastica per interventi che vanno dalle nuove costruzioni, all'adeguamento e miglioramento sismico, all'efficientamento energetico, al superamento delle barriere architettoniche.
In questo modo la Regione scatterà una “fotografia” delle esigenze territoriali in materia di edilizia scolastica, che verrà sottoposta al Ministero dell’Istruzione e del merito, per proporre il proprio Piano Triennale di Edilizia Scolastica 2025-2027.
Si tratta di una fase propedeutica e preliminare, necessaria, intesa come manifestazione di interesse per l’accesso alla programmazione triennale. Gli Enti interessati dovranno in seguito presentare la propria candidatura effettiva partecipando al Bando regionale che sarà successivamente pubblicato.
“La scuola è il primo presidio educativo ed è nostro dovere garantire che i luoghi in cui si formano i cittadini di domani siano sicuri, moderni e adeguati alla didattica contemporanea. Con questa nuova programmazione vogliamo costruire un quadro chiaro e aggiornato dei reali bisogni dei territori, per investire risorse in modo efficace e mirato” ha affermato Elena Chiorino, vicepresidente e assessore all’istruzione e Merito della Regione Piemonte. “È un lavoro - ha concluso il vicepresidente - che richiede visione, concretezza e sinergia tra istituzioni: la Regione Piemonte è presente, con determinazione e senso di responsabilità, al fianco di Comuni e Province per offrire agli studenti ambienti scolastici all’altezza dei loro sogni e del loro futuro, e per garantire al personale scolastico luoghi di lavoro salubri, sicuri e dignitosi”.
Link utili:
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
- Sopralluogo istituzionale presso il Canale demaniale di Caluso: opera di pregio economico e turistico per l’economia del canavese
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Il 29 maggio, l’Assessore regionale ai Fondi di Sviluppo e Coesione e al Patrimonio Gian Luca Vignale congiuntamente al Presidente della V Commissione Ambiente del Consiglio regionale Sergio Bartoli hanno effettuato un sopralluogo presso il Canale demaniale di Caluso, asse idrico e paesaggistico di fondamentale importanza per il Canavese.
Il Canale di Caluso è gestito da un Consorzio che comprende 18 Comuni serviti dalle acque di questa opera idraulica risalente al 1550. La sua importanza non è legata esclusivamente alle funzioni irrigue per l’economia agricola del territorio canavesano perché conta 15 centrali idroelettriche in grado produrre circa 6 Megawatt.
Presenti anche il Sindaco di San Giorgio Canavese, Marco Baudino, il Vicesindaco Algostino Sergio, il Vicesindaco di Caluso Luca Chiaro, il Presidente Lodovico Actis Perinetto e la Direttrice Alessandra Conti del Consorzio del Canale Demaniale di Caluso.
È stato possibile visitare i tratti nel territorio di San Giorgio Canavese e le due storiche gallerie sotterranee “Bioleto” e “Fenoglio”, costruite nel 1764 per garantire il flusso continuo dell’acqua verso la Mandria di Chivasso. Compreso il percorso che costeggia le sponde realizzato grazie alla collaborazione tra i Comuni di San Giorgio Canavese e Agliè.
Nel corso del sopralluogo, sono state condotte anche verifiche tecniche utili a valutare interventi strutturali di messa in sicurezza e prevenzione rispetto ai danni provocati dalle recenti alluvioni, rafforzando così la resilienza del territorio e delle infrastrutture idriche esistenti.
La giornata si è conclusa presso la sede consortile a Caluso dove i funzionari dell’ente hanno potuto illustrare tutte le potenzialità di questa opera. Un grande esempio di ingegneria dei secoli passati, con un presente fragile che necessita manutenzione e attenzione, ma che possiede interessanti possibilità di sviluppo sia economico che turistico per il territorio.
“Investire sulla sicurezza e sulla fruibilità del Canale di Caluso significa rafforzare la coesione territoriale, tutelare l’ambiente e restituire ai cittadini un patrimonio naturale e storico di enorme valore – ha dichiarato il Consigliere Sergio Bartoli -. Il Canale Demaniale di Caluso, che coinvolge ben 18 Comuni, si conferma oggi una risorsa idrica, agricola, culturale e ambientale di assoluto rilievo, da riscoprire e valorizzare attraverso una visione condivisa di sviluppo sostenibile e riconoscibilità territoriale”.
“Il Canale demaniale di Caluso – spiega l’Assessore Vignale – insieme alle altre opere idrauliche di cui è ricco il territorio piemontese, oggi, ancor più rispetto al passato, rappresenta un potenziale volano di attrattività turistica, storica e culturale. In particolare, in Canavese, dove il patrimonio regionale possiede realtà come la diga di Mazzè, i Canali diventano ancora più centrali nelle economie dei territori locali. Lungo le sponde, infatti, si possono sviluppare percorsi che permettono di visitare gli ambienti naturali e apprezzare bellezze artistiche e ingegneristiche legate ai Canali e alle comunità. Tutto questo deve avvenire nel pieno rispetto della funzione principale di queste opere idrauliche che è ovviamente quella economica di fornire l’acqua alle attività agricole e preservare la propria portata e capacità anche per la produzione idroelettrica. Lavoreremo per promuovere il nostro patrimonio e fare dei canali irrigui piemontesi un percorso che, collegato al grande progetto VENTO di percorso turistico sulle sponde del Po da Torino a Venezia, possa richiamare turismo e garantire ricadute economiche significative”.
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
- Meno cantieri durante l’estate: prosegue in Piemonte il lavoro del tavolo di monitoraggio autostradale
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Meno cantieri durante l’estate: questo l’impegno condiviso da tutte le società concessionarie che hanno partecipato, insieme alla Regione Piemonte e al Ministero delle Infrastrutture, al secondo incontro plenario del tavolo tecnico di monitoraggio sui cantieri autostradali, coordinato dall’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti Marco Gabusi.
È stato un confronto operativo e concreto per coordinare le attività, ridurre i disagi e garantire la sicurezza della rete autostradale piemontese nei periodi di maggior traffico, dal ponte di San Giovanni a Torino all’esodo estivo ormai alle porte.
“L’obiettivo è chiaro: meno disagi, più sicurezza e informazione puntuale per i cittadini - ha dichiarato Gabusi - Questo tavolo sta funzionando, e la collaborazione tra Regione, Ministero e concessionarie si sta dimostrando efficace e risolutiva”.La Direzione generale per le autostrade del Ministero delle Infrastrutture competente per Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria ha confermato il pieno sostegno del Ministero e la validità del metodo di lavoro avviato. Particolare attenzione è stata dedicata ai flussi turistici diretti verso la Liguria, le aree dei laghi e la valle di Susa, tutte direttrici strategiche per l’economia e il turismo.
Tutte le concessionarie hanno condiviso la scelta di limitare al massimo i cantieri nei periodi più sensibili, privilegiando le ore notturne e le fasce meno trafficate.
A6 Torino-Savona. Autostrada dei Fiori comunica che entro venerdì 20 giugno, in occasione dell’esodo previsto per la Festività di San Giovanni, verrà ripristinato il transito su due corsie nei fine settimana in carreggiata sud (direzione Savona) in tre dei quattro cantieri inamovibili oggi presenti lungo la tratta Ceva-Altare (viadotti Batei/Spinzei, Strette I/Strette II e Pallare sud). La strettoia del quarto ed ultimo cantiere, relativa ai lavori di miglioramento sismico del viadotto Colla, sito tra gli svincoli autostradali di Millesimo ed Altare, verrà rimossa entro venerdì 27 giugno.
La concessionaria comunica inoltre che da venerdì 27 giugno, dalle ore 14 di ogni venerdì alle ore 12 di ogni domenica si potrà percorrere l’A6 in direzione mare per l’intero sviluppo senza incontrare alcuna strettoia ad una unica corrente veicolare per lavori, configurazione che non accadeva dal gennaio 2021. Le misure adottate consentiranno nei fine settimana la massima capacità di deflusso dell’infrastruttura ed un netto miglioramento della percorribilità della tratta e saranno rese possibili grazie alla conclusione di ulteriori sei importanti cantieri riguardanti l’ammodernamento di viadotti (Cento, Colla, Strette I, Strette II, Bormida di Pallare sud e Bormida di Mallare nord), cinque dei quali in carreggiata direzione Savona tra gli svincoli di Mondovì ed Altare e uno sulla carreggiata direzione Torino tra gli svincoli di Altare e Millesimo. In direzione Torino, restano confermate le misure già in essere, che prevedono dalle ore 12.00 di ogni domenica alle ore 12.00 di ogni lunedì di garantire due correnti veicolari.A26 Genova-Gravellona Toce. Autostrade per l’Italia conferma che sono previste una serie di riduzioni importanti di cantieri e saranno sempre garantite due corsie per senso di marcia, ad eccezione del tratto Baveno-Carpugnino, dove è attualmente attivo l’ultimo cantiere che riduce la carreggiata: la sua rimozione è prevista per il 6 giugno.
I mesi di luglio e agosto saranno liberi da cantieri, fatta eccezione per la bretella di Santhià. Dal 25 agosto, e per circa due mesi, verrà avviato un nuovo cantiere in corrispondenza del ponte Orba, in prossimità di Ovada, anche in questo caso con il mantenimento di due corsie per senso di marcia.Autostrada Asti-Cuneo. Nei mesi di giugno e luglio verranno ultimati i lavori previsti nel tratto Isola d’Asti-Costigliole/Govone con il ripristino di tutte e due correnti di traffico veicolari per entrambe le direzioni dal 27 luglio.
A4 Torino-Milano. Saranno presenti alcuni cantieri ad avanzamento progressivo, che garantiranno comunque sempre almeno due corsie per senso di marcia in diurno con relativo bassissimo impatto sulla scorrevolezza della circolazione.
Autostrada A32 Torino-Bardonecchia. Entro la prima settimana di agosto verranno rimossi tutti i cantieri con scambio di carreggiata. In particolare, saranno conclusi gli interventi di adeguamento della galleria Mompantero al d.lgs. 264/06, la riqualificazione della pavimentazione e dei giunti sui viadotti Deveys e Valentino, nonché interventi puntuali nella galleria Cels. In concomitanza delle ferie estive, dall’ 8 agosto al 25 agosto saranno installati cantieri puntuali con chiusura della corsia di marcia nella galleria La Perosa. Dalla prima settimana di settembre, in previsione della chiusura del Traforo del Monte Bianco, su tutta l’A32 non saranno più autorizzati cantieri con scambio di carreggiata. Saranno tuttavia consentite riduzioni di carreggiata con chiusura di una corsia, limitatamente alla tratta tra Susa e Oulx, e solo fino al 16 settembre.
I lavori dello svincolo di Chiomonte stanno proseguendo regolarmente senza causare particolari turbative al traffico, entro il 31 luglio saranno completati i lavori principali, relativi alle strutture dei viadotti delle nuove rampe.Durante l’incontro è stato affrontato anche il tema della chiusura programmata dell’uscita autostradale di Tortona, prevista dal 16 giugno per lavori di consolidamento del cavalcavia sulla SS35 nei pressi della rotonda “ex Liebig”. L’intervento, ritenuto non più rinviabile per motivi di sicurezza, avrà una durata stimata di circa quattro mesi e mezzo. La chiusura comporterà deviazioni obbligatorie per i mezzi pesanti verso il casello di Casei Gerola e Castelnuovo Scrivia, con ricadute importanti sui costi e sui tempi di percorrenza per le imprese del settore logistico e dell’autotrasporto. È stata ribadita l’importanza di mantenere alta l’attenzione sul territorio e di valutare, in coordinamento con la società concessionaria e gli enti competenti, eventuali ulteriori misure di mitigazione per ridurre l’impatto sulle attività produttive locali.
“Il tavolo - ha concluso l’assessore Gabusi - continuerà a riunirsi per garantire un monitoraggio costante. In caso di criticità sarà attivato un confronto rapido e informale con videocollegamenti settimanali tra i soggetti coinvolti, così da intervenire tempestivamente e in modo condiviso”.
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
- Stato dell’ambiente in Piemonte 2025: migliora la qualità dell’aria proseguono le azioni di contrasto ai cambiamenti climatici
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È stato presentato il nuovo rapporto sullo Stato dell’Ambiente in Piemonte 2025, redatto da Arpa e Regione Piemonte, che fotografa le condizioni ambientali del territorio regionale e illustra le politiche e le azioni intraprese nel corso del 2024.
Il documento evidenzia segnali positivi sul fronte della qualità dell’aria, una crescente attenzione al cambiamento climatico, importanti interventi per la tutela dei suoli e delle acque, e progressi nel campo delle bonifiche ambientali e della gestione dei rifiuti.Per quanto riguarda la qualità dell’aria, nel 2024 si osserva un lento e continuo miglioramento: le concentrazioni degli inquinanti sono state in media le più basse di tutta la serie storica di misura, sia per il particolato PM10 che PM2.5. In particolare, nei primi 5 mesi del 2025 i valori rispetto ai parametri di legge delle polveri sottili PM10 risultano essere i migliori degli ultimi anni.
“I dati sono nettamente positivi – afferma l’assessore all’Ambiente Matteo Marnati - e dimostrano come in questi ultimi vent’anni, e in particolar modo negli ultimi anni, tutto è migliorato, dalla qualità dell’aria, i cui dati dimostrano che abbiamo raggiunto in molte aree del Piemonte gli obiettivi previsti dalla normativa, così come sul tema dell’acqua, sul quale sono stati fatti investimenti imponenti sul sistema idrico, sui siti contaminati su cui stiamo migliorando gli aspetti normativi e anche sul tema dei rifiuti. Il Piemonte punta sulla bio economia e sull’economia circolare utilizzando l’innovazione e le nuove tecnologie che abbiamo a disposizione. Per quanto riguarda il tema della qualità dell’aria nel Piano abbiamo inserito molte novità: abbiamo lavorato per trovare soluzioni innovative che puntino su misure qualitative perché non esiste una sola soluzione ma tante azioni che possono concorrere ad ottenere il risultato, che è il “fine” della nostra politica. Parte proprio oggi, e va in questa precisa direzione, anche una nuova struttura “Qualità dell’aria e innovazione tecnologica per l’ambiente”. E’ mia intenzione presentare una legge per la valorizzazione dei crediti di carbonio, in linea con quanto hanno deciso tutti gli Stati del mondo a Baku, per certificare il mercato volontario dei crediti di carbonio per valorizzare l’assorbimento dell’anidride carbonica e creare un sistema economico piemontese. Saremo la prima Regione in Europa a dotarsi di questa legge”.“La Relazione sullo Stato dell’Ambiente in Piemonte ci restituisce un indicatore prezioso non solo dello stato ambientale delle nostre città, ma anche della tenuta degli ecosistemi più fragili, come quelli montani – dichiara Marco Gallo, assessore allo sviluppo e promozione della montagna -. In quest’ottica, nel 2024, la Regione Piemonte ha aggiornato il proprio Piano territoriale regionale, che si pone l’obiettivo di rafforzare e integrare i contenuti a partire dalle strategie per lo sviluppo sostenibile. Inoltre, le aree di alta quota, storicamente considerate “sentinelle” dei cambiamenti climatici, stanno mostrando segni evidenti di trasformazione. In questo contesto, le foreste e il patrimonio boschivo del Piemonte rappresentano una straordinaria risorsa: ambientale, economica e culturale. Con un miliardo di alberi e circa il 37% della superficie regionale coperta da boschi, la filiera del legno è per noi un volano per lo sviluppo di lavoro in montagna. Gli alberi sono i primi alleati nella lotta contro i cambiamenti climatici e tutelare il nostro patrimonio forestale significa investire sulla qualità dell’aria, sulla biodiversità e sul futuro delle nuove generazioni. La Regione è impegnata con azioni concrete in questa direzione, tra cui la creazione dell’Osservatorio regionale sul cambiamento climatico, pensato per raccogliere dati, studiare gli impatti e orientare le politiche pubbliche. È una sfida trasversale, che unisce ambiente, territorio e comunità, nella consapevolezza che solo lavorando insieme possiamo trasformare la transizione ecologica in una vera occasione di crescita per tutto il Piemonte”.
“Le informazioni sulle condizioni ambientali del territorio regionale e la definizione dei possibili scenari futuri, che sono il frutto di un lavoro sistematico di raccolta di dati e della loro elaborazione con strumentazioni tecnologicamente avanzate, sono alla base della definizione delle politiche regionali e delle scelte degli indirizzi attuativi da mettere in campo – sottolinea Angelo Robotto, direttore Ambiente Energia Territorio di Regione Piemonte -. L’aggiornamento normativo, la definizione di strumenti di pianificazione e programmazione sono costantemente supportati dal sistema delle conoscenze conseguite mediante il monitoraggio, il controllo, l’attività analitica e l'elaborazione dei dati acquisiti. Un esempio di tale approccio è il nuovo Piano Regionale di Qualità dell’Aria che, basandosi sui dati raccolti dal Sistema Regionale di Rilevamento della Qualità dell’Aria, le stime emissive dell’Inventario Regionale delle Emissioni in Atmosfera e gli scenari definiti dal Sistema Modellistico Regionale, individua per i diversi comparti interessati gli impatti sulla qualità dell’aria e definisce le misure attuative stimando la loro efficacia per raggiungere gli obiettivi di qualità dell’aria stabiliti. Lo stesso approccio scientifico permea la strategia regionale in materia di bonifica dei siti contaminati. L’intento della Regione è quello di lavorare ad azioni che possano accelerare e snellire i procedimenti di bonifica, sia sul fronte normativo mediante una rivisitazione della normativa regionale, sia sul piano tecnico mediante un approfondimento delle aree del territorio caratterizzate dalla presenza di valori di fondo e da situazioni di inquinamento diffuso. È poi fondamentale il tema del recupero delle aree dismesse, in particolar modo per l’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, nell’ambito delle cosiddette “aree idonee”. In tal senso, partendo da una ricognizione delle aree ex produttive e dei siti da bonificare, la Regione sta sviluppando una politica di riqualificazione dei siti dismessi volta a semplificare le pratiche amministrative necessarie al loro riuso”.
“La raccolta, l’analisi e la divulgazione da parte dell’Agenzia dei dati su suolo, aria, acqua ed ecosistemi - sottolinea il direttore generale di Arpa, Secondo Barbero - consentono di fornire risposte tempestive e accurate alle sfide ambientali che la nostra regione affronta. Il rapporto rappresenta uno strumento fondamentale non solo per le istituzioni ma anche per i cittadini che possono così essere informati e sensibilizzati sui temi cruciali come il cambiamento climatico, l’inquinamento atmosferico, la gestione dei rifiuti. Il nostro impegno è anche orientato alla promozione di politiche ambientali efficaci, attraverso la consulenza tecnica alle amministrazioni regionali e locali, supportando la costruzione di strategie e piani di intervento per affrontare le emergenze ambientali e migliorare la qualità della vita. Arpa rappresenta un interlocutore attivo nel processo decisionale, collaborando con tutte le parti interessate per costruire un futuro più sostenibile”.
Il 2024 è stato il quarto anno più caldo in Piemonte, dopo il 2022, il 2023 e il 2015, della serie storica a partire dal 1958, la temperatura media annuale è stata pari a circa 11°, superiore di 1,1 ° rispetto al periodo climatico di riferimento (il trentennio 1991-2020, che presentava una media climatica di circa 9.9°). Per quanto riguarda le precipitazioni, il 2024 si posiziona al secondo posto, dopo il 1977, tra gli anni più piovosi a partire dal 1958. Il 2024 è risultato, nel complesso, il più caldo e umido della serie storica.
A livello urbano, sono state realizzate mappe delle isole di calore e avviati interventi per incrementare la resilienza climatica, tra cui progetti di forestazione urbana per un valore di 8,5 milioni di euro, finanziati con fondi europei di sviluppo FESR.
Per contrastare eventi calamitosi e incendi boschivi, nel 2024 sono stati stanziati complessivamente ulteriori 13,3 milioni di euro per infrastrutture antincendio e interventi di sistemazione idrogeologica in aree montane e collinari (questi ultimi per un totale di circa 11 milioni di euro).
Nel 2024 sono avanzati i lavori di bonifica dei siti orfani, finanziati con 36,6 milioni di euro dal PNRR. Gli Accordi di Programma firmati nel 2024 porteranno al completamento degli interventi entro il 2026.
Per quanto riguarda il capitolo “rifiuti” ad aprile 2025 è stato approvato il nuovo Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti Speciali (PRRS), che completa l’aggiornamento della pianificazione piemontese, iniziato con il PRUBAI nel 2023. Il nuovo piano recepisce le direttive del pacchetto europeo sull’economia circolare e promuove una gestione più sostenibile e responsabile dei rifiuti industriali.
Allegati utili:
- Sintesi della relazione sullo stato dell’ambiente
- Sintesi delle politiche regionali per l’ambienteNotizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
ATTI DELLO STATO
- Decreto del Ministero dell’Interno 23 maggio 2025
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E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 127 del 4-6-2025 il Decreto del Ministero dell’Interno 23 maggio 2025:
Approvazione della modalità di certificazione per assegnazione, nell'anno 2025, del contributo erariale alle unioni di comuni e alle comunità montane per i servizi gestiti in forma associata.
DECRETI DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
- Decreto del Presidente della Giunta Regionale 3 giugno 2025, n. 2/R
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E’ stato pubblicato sul Supplemento Ordinario n. 2 al Bollettino Ufficiale n. 23 del 5 giugno 2025, il Decreto del Presidente della Giunta Regionale 3 giugno 2025, n. 2/R:
Regolamento regionale recante: “Criteri per la redazione del progetto di gestione degli invasi di cui all'articolo 114 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, in attuazione dell’articolo 1, comma 2 del decreto 12 ottobre 2022, n. 205”.
PROVVEDIMENTI DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE
I testi dei provvedimenti qui pubblicati costituiscono un mero strumento di consultazione documentale privo di qualsiasi valore giuridico. Salvo diversa indicazione tutti i file sono pubblicati in formato Pdf oppure compressi in formato Zip.
- Approvazione schema di convenzione tra Regione Piemonte e Arpa Piemonte per la collaborazione nell'ambito delle attività di monitoraggio sismico del territorio regionale, per l'implementazione della banca dati geotecnica - modulo geofisica e la gestione dei dati derivanti dagli studi di microzonazione sismica
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La Direzione Opere pubbliche, Difesa del suolo, Protezione civile, Trasporti e Logistica, con D.D. 29 maggio 2025, n. 1087, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 23 del 5 giugno 2025, ha approvato lo schema di convenzione tra Regione Piemonte e Arpa Piemonte, ai sensi dell’art.15 della L. 241/90, per la collaborazione nell’ambito delle attività di monitoraggio sismico del territorio regionale, per l’implementazione della banca dati geotecnica - modulo geofisica e la gestione dei dati derivanti dagli studi di microzonazione sismica. Tale schema é allegato alla determinazione.
- Disposizioni per la conservazione, gestione e valorizzazione del patrimonio geologico. Approvazione del primo elenco dei geositi e della manifestazione di interesse per nuovi geositi
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La Direzione Opere pubbliche, Difesa del suolo, Protezione civile, Trasporti e Logistica, con D.D. 30 maggio 2025, n. 1109, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 23 del 5 giugno 2025, ha approvato l’elenco con i primi 23 geositi da inserire nel Catasto Regionale descritti nell’Allegato 1 che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione.
E’ stato approvato e pubblicato l’Avviso Pubblico di Manifestazione di Interesse descritto nell’Allegato 2.
Le proposte di candidatura dovranno essere presentate a far data dalla pubblicazione della presente determinazione dirigenziale sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ed entro e non oltre le ore 15:00 del giorno 31/08/2025 secondo le modalità previste nella Manifestazione.
E’ stata disposta la pubblicazione della Manifestazione sul sito della Regione Piemonte - sezione Bandi - Avvisi pubblici
- Individuazione e il sostegno di Grandi eventi di rilievo nazionale o internazionale, e di iniziative di alto livello istituzionale. Approvazione criteri. Revoca della D.G.R. n. 1-3811 del 24 settembre 2021
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La Giunta Regionale, con D.G.R. 30 maggio 2025, n. 17-1200, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 23 del 5 giugno 2025, ha approvato, ai sensi della l.r. 14 gennaio 1977, n. 6 art. 1 lettere a) e b), artt. 2, 3 e 5, i criteri per l’individuazione e il sostegno di Grandi eventi di rilievo nazionale o internazionale e di iniziative di alto livello istituzionale di cui all’Allegato 1), revocando la D.G.R. n. 1-3811 del 24 settembre 2021.
E’ stato stabilito che i nuovi criteri di cui all’Allegato 1) saranno applicati alle iniziative individuate a decorrere dall’anno 2025.
E’ demandata alla Direzione Coordinamento Politiche e Fondi europei, attraverso il Settore Comunicazione, Ufficio stampa, Relazioni esterne e URP, l’adozione degli atti amministrativi necessari per l’attuazione della presente deliberazione.
E’ demandata a successive deliberazioni della Giunta regionale l’individuazione delle iniziative finanziabili e del valore del contributo concedibile, secondo quanto previsto dal citato Allegato 1.
- Misura “Ricollocazione temporanea degli alunni in caso di situazioni di emergenza di edilizia scolastica” anno scolastico 2025-26. Approvazione Bando e modulistica
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La Direzione Istruzione, Formazione e Lavoro, con D.D. 29 maggio 2025, n. 303, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 23 del 5 giugno 2025, ha approvato, in attuazione degli indirizzi e criteri di cui alla D.G.R. n. 3-1128/2025/XII del 26-05- 2025, ai fini dell’avvio della misura in argomento, la seguente documentazione:
- Allegato A - AVVISO - Ricollocazione temporanea degli alunni - anno scolastico 2025/26”
- Allegato B - DOMANDA - Ricollocazione temporanea degli alunni - anno scolastico 2025/26.
L’avviso ed il fac-simile della domanda saranno pubblicati, oltre che sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte e sul sito istituzionale della Regione Piemonte - sezione Bandi
La misura è a sportello e le domande potranno essere presentate per il periodo di apertura dello sportello a far data dalle 00:00 del 05 giugno 2025 sino alle ore 23:59 del 30 settembre 2025.
E’ demandata a successivi provvedimenti l’approvazione, ad avvenuto espletamento della fase istruttoria, delle richieste presentate a valere sul predetto Avviso, dei singoli e specifici soggetti ammessi a contributo e la quantificazione di ciascun contributo, nonché la formalizzazione degli impegni di spesa correlati, relativi alle somme prenotate con il presente atto, nonché l’individuazione dei soggetti non ammessi al finanziamento regionale con la relativa motivazione.
- Promozione di iniziative istituzionali, manifestazioni ed eventi di rilievo regionale. Approvazione dei criteri per la concessione di contributi a enti pubblici ed enti privati senza scopo di lucro. Revoca della D.G.R. n. 1- 3614 del 30 luglio 2021
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La Giunta Regionale, con D.G.R. 30 maggio 2025, n. 1-1184, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 23 del 5 giugno 2025, ha approvato, ai sensi della l.r. 14 gennaio 1977, n. 6, art. 1, lettere a) e b), artt. 2 , 3 e 5, i criteri per la concessione di contributi a enti pubblici ed enti privati senza scopo di lucro che promuovono iniziative istituzionali, manifestazioni ed eventi di rilievo regionale, di cui all’Allegato 1) – revocando la D.G.R. n. 1-3614 del 30 luglio 2021.
E’ demandata alla Direzione Coordinamento Politiche e Fondi europei, attraverso il Settore Comunicazione, Ufficio stampa, Relazioni esterne e URP, l’adozione degli atti amministrativi necessari per l’attuazione della presente deliberazione.
E’ stato stabilito che i nuovi criteri per la concessione di contributi a enti pubblici ed enti privati senza scopo di lucro di cui all’Allegato 1), saranno applicati alle domande presentate in seguito alla pubblicazione di apposito bando.
SCADENZE UTILI
Si specifica che questo memorandum non ha valore legale e può non essere esaustivo di tutti i provvedimenti adottati per i quali è previsto il rispetto di un termine perentorio.
- Scadenze del mese di GIUGNO (n. 6 provvedimenti segnalati)
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1) Erogazione di contributi a favore dei Comuni per programmi di sterilizzazione dei gatti delle colonie libere sul territorio. Criteri e modalità.
La Direzione Sanità, con D.D. 6 maggio 2025, n. 263, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 20 del 15 maggio 2025, ha determinato di erogare un contributo a favore dei Comuni Piemontesi per la copertura dei costi sostenuti nell’anno 2023 per la sterilizzazione, identificazione tramite microchip e registrazione dei gatti afferenti a colonie feline censite nell'Anagrafe Regionale, nel rispetto dei criteri e delle modalità in premessa al provvedimento, fino ad esaurimento fondi.
E’ demandata ai Servizi Veterinari delle Aziende Sanitarie Locali l’istruttoria della documentazione presentata dalle Amministrazioni comunali, in ordine alla quale, oltre alla verifica della completezza e correttezza della stessa, devono indicare se sono presenti uno o più dei seguenti interventi prioritari:
- numerosità della colonia;
- emergenza gestionale;
- presenza di scuole/ospedali;
- esaurimento degli interventi su tutte le colonie presenti.
Le richieste devono essere presentate entro e non oltre il 13 giugno 2025 all’indirizzo PEC del Servizio veterinario di Sanità Animale dell’ASL competente territorialmente.
Le richieste, la cui istruttoria ha dato esito positivo, devono essere inviate da parte dei Servizi Veterinari delle Aziende Sanitarie Locali al Settore regionale Prevenzione, sanità pubblica, veterinaria e sicurezza alimentare, entro e non oltre il 18 luglio 2025, all'indirizzo PEC prevenzioneeveterinaria@cert.regione.piemonte.it
2) Presentazione delle istanze per l'assegnazione di defibrillatori ai rifugi alpini ed escursionistici gestiti del territorio montano piemontese. Proroga del termine.
La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 14 maggio 2025, n. 345, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 21 del 22 maggio 2025, ha prorogato al 16 giugno 2025 il termine per la presentazione, da parte delle Unioni montane, delle candidature di cui alla D.D. n. 103/A1615A del 14/02/2025 per l’assegnazione di DAE ai rifugi alpini ed escursionistici gestiti.
3) Bando per la concessione di contributi per l'anno 2024 alle Unioni Montane per il sostegno dell'attività delle commissioni locali valanghe. Proroga dei termini per la rendicontazione delle spese.
La Direzione Opere Pubbliche, Difesa sel suolo, Protezione civile, Trasporti e Logistica, con D.D. 9 dicembre 2024, n. 2620, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 51 del 19/12/2024, ha:
- concesso una proroga per la rendicontazione delle spese sostenute dalle Unioni Montane beneficiarie del contributo di cui al bando approvato con DD n.2131/A1819C del 15/10/2024;
- stabilito il nuovo termine per la rendicontazione delle spese alle ore 23:59 del 30 giugno 2025.
4) Avviso pubblico di manifestazione di interesse per Comuni, singoli e associati, del Piemonte, finalizzato alla predisposizione di Piani d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima (PAESC).
La Direzione regionale Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 18 Febbraio 2025, n. 112 pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 8 del 20/2/2025, ha approvato l’Avviso pubblico di manifestazione di interesse per Comuni, singoli e associati, del Piemonte, finalizzato alla predisposizione di Piani d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima (PAESC) in collaborazione con la Regione Piemonte.
L’iniziativa comprende tutti i Comuni interessati a intraprendere azioni concrete per il clima e l'energia verso un'Europa più equa e neutrale per tutti dal punto di vista climatico.
La nuova strategia europea dell'energia sostenibile della Commissione Europea ha ampliato ulteriormente l’ambizione dell’iniziativa, traguardando gli obiettivi europei al 2050; il 21 Aprile 2021 è stata lanciata una nuova fase del Patto dei Sindaci, con la conseguenza che tutti i Comuni che hanno aderito all’iniziativa prima del 2020 sono chiamati a rinnovare il loro impegno.
La Regione Piemonte ha assunto il ruolo di coordinatore territoriale del Patto dei Sindaci e nel contesto della propria programmazione pluriennale, orientata allo sviluppo sostenibile, alla transizione ecologica ed energetica e all'azzeramento delle emissioni di carbonio, mette a disposizione servizi e strumenti, coerenti con le strategie europee e nazionali, per supportare operativamente i Comuni nella loro azione di pianificazione energeticoambientale.
Altre all’Avviso (Allegato A) si approva:
- lo schema di dichiarazione di impegno (Allegato B) quale allegato all’Avviso pubblico di manifestazione di interesse;
- lo schema di accordo di collaborazione con cui si regolano i rapporti tra Regione Piemonte e gli enti selezionati (Allegato C).
Gli enti intenzionati a manifestare interesse al presente Avviso dovranno provvedere a compilare, in ogni sua parte, il format di candidatura, e trasmettere la Dichiarazione di Impegno, sottoscritta da un Legale Rappresentante o da un suo delegato via PEC all’indirizzo sviluppoenergetico@cert.regione.piemonte.it
Gli Enti pubblici del Piemonte sono invitati a manifestare il proprio interesse all’iniziativa di cui trattasi entro due finestre temporali: entro le ore 12:00 del giorno 30/04/2025 e le ore 12.00 del giorno 30/06/2025.
Le istanze pervenute entro la scadenza delle due finestre temporali saranno istruite in modo a sè stante in applicazione delle disposizioni dell’articolo 9. Con l’approvazione della graduatoria riferita alla prima scadenza temporale saranno definite le eventuali risorse residue disponibili per la successiva finestra temporale.
5) Approvazione Avviso primi indirizzi per l'avvio della programmazione regionale in materia di edilizia scolastica 2025-2027.
La Direzione Istruzione, Formazione e Lavoro, con D.D. 28 maggio 2025, n. 300, pubblicata sul Supplemento Ordinario n. 3 al Bollettino Ufficiale n. 22 del 29 maggio 2025, ha approvato, in attuazione degli indirizzi e criteri di cui alla D.G.R. n. 2-1127/2025/XII del 26-05- 2025, ai fini dell’avvio della misura in argomento, la seguente documentazione allegata come parte integrante e sostanziale della presente determinazione:
• Allegato A - “Indicazioni preliminari per l’avvio della programmazione regionale in materia di edilizia scolastica 2025-2027 - AVVISO -”.Le manifestazioni d’interesse per la programmazione triennale di edilizia scolastica 2025-2027 possono essere presentate sino a lunedì 30 giungo 2025 ore 23:59.
la Giunta regionale definirà, con successivo atto le modalità di aggiornamento dei questionari dell’Anagrafe dell’Edilizia Scolastica, le tipologie di intervento ammissibili, il grado progettuale ammissibile, i costi parametrici massimi ammissibili, gli importi minimi e massimi del contributo richiedibile, le voci di spesa del quadro economico finanziabili e la percentuale delle stesse ammissibile sul totale del progetto, le procedure di presentazione delle domande, i criteri di priorità e valutazione, le procedure di scelta, ulteriori specifiche, parametri e prescrizioni.
6) Modalità di accesso e criteri di assegnazione dei finanziamenti destinati ai Comuni per progetti a sostegno, potenziamento e apertura al territorio di santuari per gli animali.
La Direzione Welfare, con D.D. 698 del 22 maggio 2025, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 22 del 29 maggio 2025, ha approvato l’avviso pubblico, di cui l’allegato A, per la partecipazione all’iniziativa dei Comuni, contenente le modalità di accesso e i criteri di selezione per l’ottenimento dei contributi per progetti a sostegno, potenziamento e apertura al territorio di santuari per gli animali di cui all’art. 31 della L.r. 1/2024.
L’Avviso è pubblicato interamente sul sito della Regione Piemonte, sezione Bandi
- Scadenze del mese di LUGLIO (n. 4 provvedimenti segnalati)
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1) Contributi ai Comuni per interventi volti a consentire il riutilizzo e la fruizione sociale dei beni confiscati. Approvazione bando.
La Direzione Cultura, Turismo, Sport e Commercio, con D.D. 7 maggio 2025, n. 126, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 19 del 8 maggio 2025, ha approvato:
- il BANDO per la presentazione delle domande di contributi ai Comuni per il recupero dei beni confiscati previsti dalla L.R. 14/2007, art. 7 lett. a) – anno 2025-2026 (allegato A) contenente l’indicazione delle iniziative finanziabili, dei soggetti beneficiari, dei termini e modalità per presentare le domande di contributo, dei criteri di selezione delle domande, dell’entità di finanziamento, dei termini di conclusione del procedimento per la redazione della graduatoria e delle modalità di erogazione e di controllo. Tale allegato ripropone per completezza e facilità di lettura anche i criteri per l’erogazione dei contributi contenuti nell’allegato A della delibera del Consiglio regionale n. 70-9116 del 15/04/2025;
- la modulistica per la presentazione della DOMANDA di contributo (allegato B);
- la SCHEDA PROGETTUALE (allegato C);
- la modulistica per la RENDICONTAZIONE a conclusione del progetto e per la richiesta della liquidazione del saldo del contributo (allegato D).
Le domande di contributo devono essere presentate entro 75 giorni dalla data di pubblicazione della presente determinazione sul Bollettino ufficiale.
Sono ammissibili a contributo le spese effettuate a partire dalla data di pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte e fino al termine di presentazione della rendicontazione che è fissato al 30/09/2026.
La liquidazione del contributo avverrà in due soluzioni:
- un acconto fino al massimo del 90% a valere sulle risorse finanziarie dell’annualità 2025 a seguito di formale accettazione da parte del comune beneficiario del contributo concesso;
- il saldo per la quota restante a valere sui capitoli annualità 2026 ad ultimazione del progetto a presentazione della documentazione giustificativa.
I Comuni saranno tenuti a richiedere il CUP in relazione agli obblighi di legge in ottemperanza alla legge 16 gennaio 2003, n. 3 e s.m.i. (Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione).
2) L.R. n. 38/78. Proroga del termine per la rendicontazione degli interventi.
La Direzione Opere pubbliche, Difesa del suolo, Protezione civile, Trasporti e logistica, con D.D. 23 dicembre 2024, n. 2807, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 2 del 9-01-2025, ha prorogato al 31/07/2025 il temine ultimo per la rendicontazione degli interventi di cui alle determinazioni dirigenziali n. 3877 del 22/12/2021, n. 3153 del 13/10/2022, n. 3922 del 15/12/2022.
3) Opere di pronto soccorso e di ripristino necessarie a seguito di calamità naturali. Proroga del termine per la rendicontazione degli interventi.
La Direzione Opere pubbliche, Difesa del suolo, Protezione civile, Trasporti e Logistica, con D.D. 61 del 16 gennaio 2025, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 4 del 23-01-2025, ha prorogato al 31/07/2025 il temine ultimo per la rendicontazione degli interventi di cui alle D.D n. 1607 del 06/06/2022, D.D. n. 1356 del 11/05/2023, D.D. n. 1990 del 24/07/2023 e D.D. n. 2934 del 29/11/2023.
4) Gestione di opere di pronto soccorso e di ripristino che si rendono necessarie a seguito di calamità naturali. Proroga del termine per la rendicontazione degli interventi.
La Direzione Opere pubbliche, Difesa del suolo, Protezione civile, Trasporti e Logistica, con D.D. 23 gennaio 2025, n. 103, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 5 del 30-01-2025, ha prorogato al 31/07/2025 il temine ultimo per la rendicontazione degli interventi di cui alla D.D n. 3090 del 14/12/2023.
- Scadenze del mese di AGOSTO (n. 1 provvedimento segnalato)
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1) Disposizioni per la conservazione, gestione e valorizzazione del patrimonio geologico. Approvazione del primo elenco dei geositi e della manifestazione di interesse per nuovi geositi.
La Direzione Opere pubbliche, Difesa del suolo, Protezione civile, Trasporti e Logistica, con D.D. 30 maggio 2025, n. 1109, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 23 del 5 giugno 2025, ha approvato l’elenco con i primi 23 geositi da inserire nel Catasto Regionale descritti nell’Allegato 1 che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione.
E’ stato approvato e pubblicato l’Avviso Pubblico di Manifestazione di Interesse descritto nell’Allegato 2.
Le proposte di candidatura dovranno essere presentate a far data dalla pubblicazione della presente determinazione dirigenziale sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ed entro e non oltre le ore 15:00 del giorno 31/08/2025 secondo le modalità previste nella Manifestazione.
E’ stata disposta la pubblicazione della Manifestazione sul sito della Regione Piemonte - sezione- Bandi - Avvisi pubblici
- Scadenze del mese di SETTEMBRE (n. 2 provvedimenti segnalati)
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1) Approvazione dell’avviso per l’accesso ai finanziamenti per l’iniziativa regionale “Piemonte per i Giovani”, rivolto ai Comuni, singoli o associati.
La Direzione Welfare, con D.D. 26 maggio 2025, n. 701, ha approvato l’avviso di cui all’allegato A, oltre ai seguenti allegati a completamento dell’avviso stesso, quali parti integranti e sostanziali alla presente determinazione inerente la concessione di finanziamenti finalizzati all’iniziativa regionale “Piemonte per i giovani”:
• allegato B – Modulo di domanda e scheda progetto;
• allegato C – Preventivo spese istanza;
• allegato D – Modulo relazione finale rendicontazione;
• allegato E – Rendicontazione spese finali.E’ stata fissata per il 18 settembre 2025 alle ore 12.00, la data di scadenza per la presentazione delle domande secondo le modalità previste nell’Allegato A, parte integrante e sostanziale della presente determinazione.
L’Avviso è pubblicato interamente sul sito della Regione Piemonte, sezione Bandi2) Misura “Ricollocazione temporanea degli alunni in caso di situazioni di emergenza di edilizia scolastica” anno scolastico 2025-26. Approvazione Bando e modulistica.
La Direzione Istruzione, Formazione e Lavoro, con D.D. 29 maggio 2025, n. 303, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 23 del 5 giugno 2025, ha approvato, in attuazione degli indirizzi e criteri di cui alla D.G.R. n. 3-1128/2025/XII del 26-05- 2025, ai fini dell’avvio della misura in argomento, la seguente documentazione:
- Allegato A - AVVISO - Ricollocazione temporanea degli alunni - anno scolastico 2025/26”
- Allegato B - DOMANDA - Ricollocazione temporanea degli alunni - anno scolastico 2025/26.
L’avviso ed il fac-simile della domanda saranno pubblicati, oltre che sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, sul sito della Regione Piemonte - sezione Bandi
La misura è a sportello e le domande potranno essere presentate per il periodo di apertura dello sportello a far data dalle 00:00 del 05 giugno 2025 sino alle ore 23:59 del 30 settembre 2025.
E’ demandata a successivi provvedimenti l’approvazione, ad avvenuto espletamento della fase istruttoria, delle richieste presentate a valere sul predetto Avviso, dei singoli e specifici soggetti ammessi a contributo e la quantificazione di ciascun contributo, nonché la formalizzazione degli impegni di spesa correlati, relativi alle somme prenotate con il presente atto, nonché l’individuazione dei soggetti non ammessi al finanziamento regionale con la relativa motivazione.
- Scadenze del mese di OTTOBRE (n. 1 provvedimento segnalato)
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1) Efficientamento energetico e transizione intelligente della rete di illuminazione pubblica - infrastruttura a servizio delle “smart cities”: approvazione del bando a sportello.
La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 24 dicembre 2024, n. 1089, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 2 del 9-01-2025, ha approvato il Bando “a sportello” ““Efficientamento energetico e transizione intelligente della rete di illuminazione pubblica - infrastruttura a servizio delle “smart cities”, di cui all’allegato A, nonché i relativi allegati di seguito elencati:
- Allegato 1 – Definizioni
- Allegato 2 - Riferimenti normativi e amministrativi
- Allegato 3 - Dichiarazione accettazione contributo
- Allegato 4 - Fac-simile modulo di domanda
- Allegato 5 - Griglia dei criteri di valutazione
- Allegato 6 - Schema Relazione tecnico-economica di sintesi (RTES)
- Allegato 7 - Bozza Convenzione/Accordo
- Allegato 8 - Delibera di approvazione progetto e stanziamento risorse
- Allegato 9 - Dichiarazioni sostitutive standard
- Allegato 10 - Relazione tecnico economica finale
- Allegato 11 - Dichiarazione Climate proofing
L’apertura dello sportello per la presentazione delle domande è prevista a partire dalle ore 9 del giorno 03/03/2025 e fino alle ore 12 del giorno 31/10/2025, secondo la procedura specificata dal bando.
La concessione dei contributi a favore dei singoli beneficiari individuati a seguito di specifica procedura di valutazione è rinviata a successivo provvedimento amministrativo.
- Scadenze del mese di DICEMBRE (n. 1 provvedimento segnalato)
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1) Avviso pubblico per l'assegnazione di contributi rivolti a Comuni, Enti gestori delle funzioni socio assistenziali, Enti del terzo settore ed Enti associativi diversi, operanti nella regione Piemonte, per la realizzazione di interventi ed iniziative connessi all'attuazione del Piano per l'Invecchiamento attivo. Rettifica data di termine delle attività progettuali ammesse a finanziamento.
La Direzione Welfare, con D.D. 13 gennaio 2025, n. 19, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 4 del 23-01-2025, ha:
- approvato la proroga dei termini di conclusione dei progetti ammessi a contribuzione nell’ambito dell’Avviso in oggetto al 31 dicembre 2025;
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Contatti
- Riferimento
- Redazione: Chiara Bellucco e Stefano Scabellone
- Telefono
- 011/4326058 - 011/4324120